Terre de Femmes, quando le donne salvano il Pianeta

[21 Agosto 2019]

C’è tempo fino al 12 settembre per candidare il proprio progetto a Terre de Femmes, il premio della Fondazione Yves Rocher dedicato alle donne che si impegnano concretamente a favore del Pianeta. L’iniziativa, che in Italia è alla sua quarta edizione ma che in Francia esiste già da 18 anni, è completamente finanziata e sostenuta da Yves Rocher, il brand di cosmesi che propone trattamenti formulati a partire da estratti vegetali, prodottinel pieno rispetto dell’uomo e dell’ambiente. Il premio Terre de Femmes, dunque, è il perfetto coronamento di una filosofia di brand che da sempre mette la tutela dell’ambiente al primo posto: negli anni l’iniziativa ha investito oltre 2 milioni di euro per realizzare progetti in 50 Paesi in tutto il mondo, un riconoscimento che valorizza la forza delle donne e il loro ruolo a difesa dell’ambiente.

Eroine della sostenibilità

Terre de Femmes, che per il secondo anno ha ricevuto il patrocinio dell’ambasciata francese in Italia, ha inoltre il pregio di far conoscere al pubblico progetti che rischierebbero di restare nell’ombra, sostenendo concretamente il coraggio e la forza le donne che li hanno ideati.

Come è successo lo scorso anno per Debora Rizzetto, vincitrice dell’edizione italiana con “L’ape: sentinella e termometro dell’ambiente”, che si propone di monitorare lo stato di salute dell’ambiente in ambito urbano posizionando delle arnie in alcuni punti strategici delle città. Rizzetto ha impiegato la somma del primo premio, € 10.000, per organizzare incontri aperti nelle città e nelle scuole per sensibilizzare e coinvolgere la popolazione sulle problematiche di inquinamento ambientale.Tra le vincitrici dello scorso anno anche Giulia Detomati, fondatrice e amministratrice delegata di InVento Innovation Lab, la prima B Corp italiana a occuparsi di progetti di formazione sui temi dell’imprenditorialità sostenibile: seconda classificata, ha ricevuto un premio di € 5.000, impiegati in un piano di comunicazione per le start-up green ideate dai ragazzi delle scuole coinvolte nel progetto.Terza classificata dell’edizione del 2018,Chiara Delle Donneha utilizzato i € 3.000 del premio per finanziare un corso di formazione aperto a 20 volontari per ampliare il suo progetto “Orto2 – OrtoQuadrato”, che propone un modello innovativo di agricoltura sociale aperta a tutti, con il doppio obiettivo di includere le persone fragili e riqualificare per una zona urbana degradata.

Anche nelle edizioni precedenti Terre de Femmes ha sempre valorizzato in pari misura progetti più strettamente legati alla tutela ambientale, come nel caso delle tartarughe marine protette nel centro Tartamare di Grosseto, diretto da Luana Papetti, o virati verso il sociale, come quello di Susanna Magistretti, che con il suo vivaio all’interno del carcere di Bollate si occupa del reinserimento dei detenuti.

E se la prossima fossi tu?

Anche quest’anno i premi a disposizione sono di quelli in grado di fare davvero la differenza per un’attività agli inizi: € 10.000 per il primo posto, € 5.000 per il secondo, € 3.000 per il terzo. Tanto più che la vincitrice italiana di Terre de Femmes, che per il secondo anno ha ricevuto il patrocinio dell’ambasciata francese in Italia, avrà l’opportunità di partecipare alla Cerimonia Internazionale e concorrere al Gran Premio Terre de Femmes insieme alle vincitrici di tutte le altre nazioni coinvolte: in palio c’è un ulteriore premio di € 10.000. Yves Rocher inoltre offre a tutte le donne impegnate nel campo delle piante medicinali (il tema scelto per quest’anno è “Piante medicinali: tra modernità e tradizione”) la possibilità di candidarsi al Premio Terre de Femmes internazionale.

Per candidarsi bisogna poter presentare un progetto già avviato e dimostrato da azioni concrete. La procedura è semplicissima: basta compilare il dossier, scaricabile dal sito Yves Rocher, e inviarlo a terredefemmes.italia@yrnet.com. Le candidature saranno esaminate da una giuria di esperti, che decreterà le vincitrici e le premierà nel corso della Cerimonia Nazionale che si terrà a Milano l’11 dicembre 2019.

(Publiredazionale)