Siena, dagli studenti una smart city sulle tracce di chi spreca

Si chiude nel migliore dei modi il concorso promosso da Sienambiente, realizzato con il sostegno di Revet, Corere e Apea

[16 Maggio 2016]

Si è concluso con la vittoria della classe seconda B della scuola media Mattioli Petriccio (Istituto comprensivo F. Tozzi di Siena) il concorso “Sulle tracce di spreca”, promosso da Sienambiente per sensibilizzare gli studenti delle scuole medie secondarie della Provincia di Siena sui temi ambientali. Molto concretamente, nell’arco di questi mesi il lavoro degli studenti si è concretizzato in un modello in miniatura di una smart city, con il quale rappresentare un esempio di “città intelligente”  dotata di una serie di servizi utili alla tutela dell’ambiente.

«Gli studenti – ha spiegato Emilia D’Annunzio, docente e coordinatrice delle progetto, durante la cerimonia di premiazione avvenuta nei giorni scorsi nella Casa dell’ambiente –  hanno immaginato un contesto di alto livello tecnologico ma perfettamente integrato con l’ambiente naturale e che non trascuri l’aspetto umano e la tradizione. Hanno inoltre pensato a spazi verdi, spazi ricreativi, orti sociali e mercati a chilometro zero, strade ampie e assenza di barriere architettoniche».

Nell’auditorium della Casa dell’Ambiente, il vicesindaco di Siena Fulvio Mancuso ha fatto i complimenti a tutte le scolaresche intervenute per il loro impegno e per le capacità operative dimostrate, e non solo alla classe vincitrice del concorso – realizzato con il sostegno di Revet, Corere e Apea – che si è infine aggiudicata un viaggio premio di un giorno presso il Centro nazionale per lo sviluppo sostenibile di Legambiente “Il Girasole”, a Rispescia (GR), e una visita guidata nel Parco della Maremma.

Il coinvolgimento degli studenti è infatti stato ad ampio raggio: hanno partecipato al progetto circa 300 studenti di 4 istituti compresivi, che hanno realizzato 14 lavori attinenti agli argomenti oggetto del concorso (rifiuti/riciclo, energia e smart city). In particolare, nell’ambito del concorso una menzione speciale è andata alla classe seconda A della scuola media di Staggia Senese (Istituto comprensivo 1 di Poggibonsi) per la “fase sperimentale del progetto”. All’iniziativa ha partecipato anche la pluriclasse di Radicofani (I-II-III A), dell’istituto comprensivo di Piancastagnaio, che ha ideato e realizzato un depliant illustrativo per il conferimento degli oli alimentari esausti.