Geologi, la segreteria europea va a un italiano

[24 Maggio 2016]

A Lisbona è stato eletto il nuovo segretario generale della Federazione europea dei geologi: una carica che da oggi sarà ricoperta da un italiano, il geologo 48enne Gabriele Ponzoni. «È un incarico prestigioso e di grande responsabilità – ha dichiarato il professionista bolognese – che arriva immediatamente dopo il Congresso dei geologi italiani di Napoli in cui sono emerse chiaramente le nuove sfide e ruoli per il geologo nella società moderna e per la propria attività lavorativa;
appare strategico per la nostra categoria, perciò, rinforzare i rapporti Ue con le varie federazioni (che rappresentano insieme oltre 50.000 geologi europei) proprio in questo momento con lo scopo di ampliare le possibilità lavorative dei geologi italiani»

«Durante i lavori che hanno preceduto le elezioni a Lisbona in Portogallo – continua Ponzoni – sono emerse chiaramente le esigenze e le azioni necessarie per valorizzare questa figura strategica del geologo, in una società moderna che deve conciliare le proprie esigenze tecnologiche ed energetiche con quelle ambientali e di sicurezza. Avrò il cruciale compito di armonizzare le esigenze e le capacità della categoria italiana con le regole e le strutture europee, usando ed utilizzando la nuova figura di eurogeologo, fortemente voluta da tutte le federazioni europee, ma credo che ci siano tutti i presupposti per lavorare bene e portare a casa risultati concreti»

«Siamo felicissimi per l’elezione di Gabriele Ponzoni – ha dichiarato il presidente del Consiglio nazionale Geologi, Francesco Peduto – perché così sarà possibile definire un deciso cambio di strategia a livello europeo. Il nostro obiettivo principale è in assoluto quello di favorire il lavoro professionale e noi andremo ad incidere per prima cosa là dove si definiscono le azioni sul territorio e le competenze delle diverse categorie tecniche e cioè parlamento e istituzioni europee; inizieremo un percorso nuovo, perché quanto fatto finora non ha prodotto risultati. Costruiremo ed utilizzeremo una rete di contatti istituzionali e politici in tutto il continente, che ci aiuti a formulare proposte interessanti e ricevibili per spingere a livello politico la categoria, anche attraverso interventi sulle direttive europee. Le azioni portate avanti sinora sono state del tutto inefficaci: pochissimi geologi italiani hanno conseguito il titolo di eurogeologo, come pure le occasioni di lavoro sono state quasi inesistenti. Il nuovo segretario della Federazione europea dei geologi si adopererà per favorire e veicolare le occasioni di lavoro sia in ambito Ue che in ambito extra Ue, e in tal modo ci sarà anche un deciso incremento nel numero di geologi italiani che conseguiranno il titolo di eurogeologo».