Cop21, dall’università di Siena sostegno all’accordo sul clima di Parigi

Riccaboni: «Pronti a svolgere un ruolo fondamentale per raggiungere gli obiettivi sul clima»

[18 Dicembre 2015]

L’accordo globale sul clima firmato alla COP21 Unfccc di Parigi da 196 Paesi, che si impegnano a ridurre le emissioni inquinanti, raggiungendo nel lungo termine l’obiettivo delle zero emissioni. piace all’università di Siena  che pone da alcuni anni i temi della sostenibilità come asse strategico del proprio sviluppo e «invita la comunità accademica e l’opinione pubblica ad approfondire i contenuti dell’accordo sul clima, e a sostenere nel tempo tutte le azioni che istituzioni, scienziati, associazioni di cittadini e imprese metteranno in atto per applicare concretamente i contenuti del patto».

Il rettore dell’ateneo senese, Angelo Riccaboni, ha detto: «Siamo soddisfatti dell’accordo raggiunto alla conferenza COP 21 e siamo fortemente consapevoli – come comunità scientifica, del ruolo fondamentale che la ricerca e la didattica hanno e avranno sempre di più nel futuro, per trovare soluzioni al cambiamento climatico e favorire uno sviluppo globale sostenibile. Conciliare fra loro i temi della sostenibilità sociale, ambientale ed economica è la vera sfida, raccolta da tutti i Paesi e da tutte le comunità del mondo. Il patto sul clima di Parigi è un passo decisivo, dopo l’adozione degli Sustainable Development Goals e la connessa Agenda 2030 da parte dell’ONU. Scienziati, ricercatori e università sono pronti a fornire il proprio contributo, che è fondamentale in termini di innovazione e conoscenza. In questo quadro, l’Università di Siena si avvia a lavorare con ancora maggiore convinzione e forza sui temi della sostenibilità. Nel prossimo anno realizzeremo altre iniziative di sensibilizzazione e approfondimento, anche con l’apporto degli studenti e delle loro associazioni, mentre sul fronte della ricerca stiamo ampliando il nostro raggio di azione su questi temi».

L’Università di Siena già oggi è impegnata sui temi della sostenibilità con molteplici iniziative scientifiche e didattiche – tra le quali spicca il gruppo di ricerca R4S (Regulation for Sustainability) – e con il sostegno a progetti con le istituzioni locali, fra i quali in primis Siena Carbon Free. L’Ateneo coordina inoltre alcune iniziative di programmazione congiunta, fra cui la rete mediterranea del Sustainable Development Solutions Network, promosso dalle Nazioni Unite, che ha contribuito attivamente all’accordo di Parigi attraverso una delle sue co-presidenti, Luarence Tubiana, e il programma di cooperazione euro-mediterranea “Prima”, per la promozione di soluzioni sostenibili nel settore Agri-Food.