Il cambiamento climatico “restringe l’inverno”

L’innevamento ridotto dai cambiamenti climatici favorisce i grandi incendi e mette a rischio le risorse idriche

[14 Dicembre 2018]

Un team di ricercatori statunitensi ha studiato le nevicate invernali sulle montagne e ha scoperto (o meglio confermato)  che l’innalzamento delle temperature sta riducendo il periodo durante il quale la neve rimane sui terreni montani, neve sulla quale contano milioni per avere acqua dolce.

Lo studio è stato presentato in anteprima al meeting annuale dell’American Geophysical Union, la più grande riunione mondiale di scienziati che studiano la Terra e lo spazio, e uno degli autori, Amato Evan, dello Scripps Research Institute di San Diego, che ha Evan ha studiato il ciclo annuale dello scioglimento della negli Stati Uniti occidentali dai primi anni ’80 al 2018, ha spiegato che «I nostri inverni si ammalano e sappiamo perché: è il cambiamento climatico, è l’aumento delle temperature».

Evan ha scoperto che il tempo in cui la neve resta sul suolo si sta “restringendo” continuamente in un periodo più breve. «E l’arrivo anticipato dell’estate – ha sottolineato –  è una forza trainante che sta dietro agli  incendi a volte devastanti». Lo scienziato statunitense ha detto a BBC News che «Soprattutto in un posto come la California, dove riceviamo tutte le nostre precipitazioni durante l’inverno, questo significa che le nostre estati si protraggono più a lungo. E in realtà questo significa che le nostre stagioni degli incendi stanno durando più a lungo. Abbiamo meno neve, abbiamo una stagione degli incendi più lunga, abbiamo infestazioni di parassiti che prosperano a temperature più calde, abbiamo questi problemi ecologici, è una specie di tempesta perfetta di risultati davvero cattivi, che quindi danno – in alcuni casi – come risultato questi colossali incendi devastanti»

Donal O’Leary dell’Università del Maryland, che ha presentato al meeting annuale dell’American Geophysical Union una ricerca sulla « significativa relazione» tra neve e incendi, concorda: «LO scioglimento anticipato delle nevi sta portando a ulteriori incendi, in particolare in luoghi come la Sierra Nevada in California».

La neve che ricopre le montagne in inverno è vitale per l’approvvigionamento idrico di milioni di persone r l’approvvigionamento di acqua dolce, in particolare in California dove le dighe che riforniscono campi e città vengono riempite dallo scioglimento annuale delle nevi.

Altri scienziati che hanno esaminato modelli climatici globali hanno ottenuto risultati simili per gran parte dell’emisfero settentrionale e i  ricercatori dicono che «Questo segnale che viene dal manto nevoso è una chiara prova del fatto che i cambiamenti climatici stanno avendo già ora forti impatti in montagna».