Il bilancio green di Biden piace agli ambientalisti statunitensi

Più tasse per i miliardari, maxi finanziamento delle agenzie ambientali e fine dei sussidi ai combustibili fossili

[31 Marzo 2022]

Gli ambientalisti statunitensi sembrano positivamente sorpresi dal budget FY2023 presentato del presidente Usa Joe Biden che prevede 1,6 trilioni di dollari di finanziamenti federali per l’anno fiscale 2023. Il budget proposto include la più grande richiesta di finanziamento mai realizzata per l’ Environmental Protection Agency (EPA) e per il Dipartimento dell’energia e il Dipartimento dell’interno (che si occupa di Parchi nazionali e terre federali). I punti essenziali del bilancio proposto da Biden sono l’adeguamento del tax code per garantire che i miliardari paghino la giusta quota di tasse, le iniziative per contrastare l’inflazione e l’abrogazione dei sussidi ai combustibili fossili.

Kirin Kennedy, direttrice people and nature policy di Sierra Club, la più grande. Diffusa e autorevole associazione ambientalista Usa, ricorda che «Il budget di un presidente è una dimostrazione dei suoi valori. Ancora una volta, il presidente Biden ci sta dicendo che i suoi valori risiedono nel popolo americano, nella nostra aria e acqua pulite, nell’azione climatica e nella giustizia ambientale. Sierra Club apprezza il presidente Biden per aver proposto un budget radicato nel promuovere una ripresa equa e giusta centratra sulle persone e non sugli inquinatori, portando avanti questi sforzi assicurandosi che le corporations e i più ricchi paghino la loro giusta quota. Il presidente Biden ha presentato al Congresso un progetto essenziale sulle priorità che devono essere prese in considerazione durante l’elaborazione del budget per l’esercizio 2023. Il pubblico americano non dovrebbe più sovvenzionare le aziende che inquinano, soprattutto perché raccolgono profitti record. Ognuno di noi ha il diritto di bere acqua sana e respirare aria pulita. E gli Stati Uniti devono cogliere l’opportunità di far crescere l’economia dell’energia pulita, sia qui in patria che all’estero. Ringraziamo il presidente Biden e non vediamo l’ora di lavorare con il Congresso per elaborare un budget basato su questa proposta».

Secondo il Wwf Usa il budget FY2023 presentato da Biden «Arriva in un momento importante poiché le minacce interconnesse dei cambiamenti climatici e della perdita della natura stanno avendo un profondo impatto sulle persone e sulla natura qui negli Stati Uniti Stato e nel mondo».

Alejandro Pérez, senior vice president, policy and government del Wwf Usa ha commentato: «Il budget del presidente Biden dà chiaramente la priorità alla necessità di proteggere il nostro pianeta e promuovere comunità più pulite, più sane e più sicure. Il governo federale può contribuire a realizzare questi obiettivi garantendo solidi investimenti per creare un moderno sistema di energia pulita, rafforzare la resilienza della nostra nazione alle crescenti minacce dei cambiamenti climatici e preservare le terre, le acque e la fauna selvatica dell’America. Il bilancio del Presidente segnala anche che l’azione climatica non si ferma sulla riva del mare. Invita il Congresso a mantenere il suo impegno di fornire risorse significativamente maggiori per assistere i Paesi in via di sviluppo nella risposta al cambiamento climatico e ai suoi impatti. Questo include nuovi importanti investimenti per proteggere le foreste e gli ecosistemi critici e ricchi di carbonio in tutto il mondo, in linea con l’impegno di Global Forests annunciato lo scorso autunno a Glasgow. Mentre attendiamo maggiori dettagli sulla richiesta del Presidente, continueremo a sostenere che il Congresso e l’Amministrazione utilizzino ogni opportunità disponibile per aumentare i finanziamenti per la conservazione della biodiversità e gli sforzi per fermare la perdita di natura globale e il cambiamento climatico. Per il bene della nostra salute e sicurezza collettiva, dobbiamo invertire la tendenza a queste crisi intrecciate e questo significa dedicare risorse sufficienti per affrontare la portata della sfida che stiamo affrontando».

Il Natural Resources Defense Council (NRDC) fa notare che il il budget FY2023 c ontiene anche «Nuove proposte per affrancare gli Stati Uniti dai combustibili fossili, aumentare gli aiuti federali per la risposta agli incendi e investire nella ricerca e sviluppo nell’energia»

John Bowman, managing director for government affairs dell’NRDC, conclude: «Questo budget è un appello per un’azione assertiva sul clima ora. La selvaggia invasione russa dell’Ucraina rende la rottura della nostra dipendenza dai combustibili fossili un imperativo strategico. E’ ugualmente una necessità ambientale. Il budget del presidente accelera il nostro cammino verso quell’obiettivo. Creerà milioni di posti di lavoro, espanderà l’energia pulita, proteggerà le famiglie dai danni e dai rischi climatici, ridurrà l’inquinamento nelle comunità che ne sono sovraccariche e ci metterà sulla strada per un futuro sicuro dal punto di vista energetico, qui in Patria. Mantiene anche l’impegno del presidente di aiutare altri Paesi a passare all’energia pulita e ridurre le emissioni di combustibili fossili che stanno portando al pericoloso cambiamento climatico. Il Congresso dovrebbe collaborare con il presidente per finanziare completamente questi investimenti essenziali, senza indugio».