Honduras, Etiopia e Vietnam affrontano il cambiamento climatico con l’aiuto dell’Università Onu

ECA: investire n oggi nell’adattamento climatico farò à risparmiare molto di più in futuro

[21 Febbraio 2022]

Gli eventi meteorologici estremi sono diventati sempre più comuni, minacciando le comunità e le economie di tutto il mondo. Le Nazioni Unite aiutano governi e responsabili politici mostrando loro i potenziali effetti dei futuri rischi climatici e formulando raccomandazioni sui modi migliori e più convenienti per adattarsi ai cambiamenti climatici.

In Honduras, la città di San Pedro Sula è sempre stata soggetta a tempeste tropicali e inondazioni, ma il problema sta peggiorando poiché il cambiamento climatico provoca cambiamenti meteorologici senza precedenti ed è probabile che i costi economici e umani aumenteranno ancora.

Il sindaco di San Pedro Sula, Armando Calidonio, conferma: «Le inondazioni sono aumentate di intensità e sono diventate fenomeni di maggiore portata che raggiungono quartieri e aree che prima non erano esposti. Stiamo assistendo a una concentrazione di precipitazioni in temporali più aggressivi che, in generale, anche nelle aree più sviluppate, provocano il collasso dei sistemi di drenaggio delle acque piovane».

Per aiutare gli amministratori locali a proteggere i loro  cittadini e ad adattarsi meglio agli effetti futuri dei cambiamenti climatici, l’Institute for Environment and Human Security dell’United Nations University (UNU – EHS) utilizza uno dei suoi strumenti: l’Economics of Climate Adaptation (ECA) pe individuare le strategie con il maggior potenziale, le più redditizie e adatte a regioni specifiche.

Grazie all’ECA, l’UNU e i suoi partner hanno potuto stimare che, «Entro il 2042, i danni annuali causati dalle diverse minacce climatiche nel comune di San Pedro Sula raddoppieranno» e, In stretta collaborazione con l’amministrazione locale, hanno studiato diverse opzioni per affrontare questi rischi e identificare le soluzioni migliori.

Dopo questa prima fase di studio, sono state formulate una serie di raccomandazioni, quali il miglioramento del sistema di drenaggio, il rimboschimento lungo gli alvei dei fiumi e la realizzazione di zanjas de vegetación (fossati che immagazzinano il deflusso) nelle zone più soggette alle inondazioni. Inoltre, lo studio conclude che il comune hondureño  dovrebbe investire di più nella raccolta di informazioni sui rischi climatici, nel miglioramento della rete di sorveglianza meteorologica e dei sistemi di allerta precoce.

AllUNU – EHS sottolineano che «Questo lavoro può anche aiutare il governo locale a ottenere finanziamenti per misure di adattamento climatico, poiché l’analisi può fungere da documento guida da presentare alle banche di sviluppo, quando valutano l’adeguatezza dell’investimento prima di concedere sussid»i.

L’approccio dell’economia dell’adattamento climatico viene utilizzato in molti altri contesti, sia urbani che rurali, in diverse parti del mondo. Per esempio, negli Stati/regione Afar e dell’Ogaden dell’Etiopia, che soffrono di siccità estrema e dove si registrano alcune delle temperature più alte del mondo, la ricerca ha dimostrato che i danni legati alla siccità potrebbero quadruplicare entro il 2050.

L’EHS evidenziano che «Le raccomandazioni per queste regioni includevano l’investimento di circa 10 milioni di dollari in misure di adattamento, come la creazione di banche dei semi comunitarie, il miglioramento dello stoccaggio dei foraggi, una migliore gestione delle aree protette, il ripristino delle zone umide e la creazione di vivai foraggeri e erbacei». Secondo lo studio, «Questo investimento di 10 milioni di dollari consentirebbe a entrambe le regioni di risparmiare circa 500 milioni di dollari di danni e di proteggere dalla siccità circa 90.000 persone nei prossimi 30 anni.

La città di Can Tho, nel sud del Vietnam, è vittima di molti problemi climatici, come le inondazioni e l’esposizione alle ondate di caldo. Qui, uno studio dell’ECA ha rivelato che si «Il deterioramento annuale dovuto a inondazioni e ondate di caldo quadruplicherà all’incirca entro il 2050». Ma, secondo lo stesso studio, «Una combinazione di misure come argini mobili contro le inondazioni, maggiore consapevolezza delle inondazioni e ripristino dei sistemi di drenaggio esistenti, con un costo inferiore a 6 milioni di dollari, eviterebbe danni stimati per 300 milioni di dollari e nei prossimi 30 anni proteggerebbe da diversi tipi di inondazioni circa 15.000 persone. Per far fronte alle ondate di caldo, investire meno di 16 milioni di dollari in centri pubblici con sistemi di raffreddamento, nell’agricoltura climaticamente più vulnerabile e nell’installazione di superfici bianche sui tetti consentirebbe alle autorità di Can Tho di risparmiare circa 250 milioni di dollari di danni proteggendo al contempo circa 800.000 persone nei prossimi tre decenni».

Tre casi c he dimostrano chiaramente che investire oggi nell’adattamento ai cambiamenti climatici è molto più redditizio che affrontare potenziali danni nei prossimi 30 anni.

Maxime Souvignet, a capo del team ECA UNU – EHS, conclude: «Utilizzando il meccanismo dell’ECA, i Paesi e le comunità dispongono dei dati e delle informazioni di cui hanno bisogno per sviluppare piani di mitigazione e adattamento più ambiziosi ai cambiamenti climatici. Queste misure li aiuteranno a diventare più resilienti agli effetti delle condizioni meteorologiche attuali e future previste».