Gli esseri umani hanno creato un nuovo clima

Il cambiamento climatico ha contribuito ai peggiori eventi climatici estremi del 2020

[17 Dicembre 2021]

Secondo il nuovo ”Explaining Extreme Events report”, pubblicato sull Bulletin of the American Meteorological Society (BAMS) da un numeroso team di scienziati di tutto il mondo e che quest’anno si concentra sull’avanzamento dei metodi di attribuzione rapida, il fallimento delle piogge monsoniche che hanno rinvigorito la siccità degli Stati Uniti sud-occidentali, le massicce inondazioni nella Cina centrale, un’ondata di caldo primaverile nell’Europa occidentale e gli incendi in Siberia «Sono stati alcuni degli eventi meteorologici estremi resi più probabili dai cambiamenti climatici causati dall’uomo nel 2020».

La decima edizione del rapporto presenta 18 nuove analisi peer-reviewed di condizioni meteorologiche estreme in tutto il mondo durante il 2020 e  89 scienziati di 9 Paesi che esaminano sia le osservazioni storiche che i modelli di simulazioni per determinare se e in che misura i cambiamenti climatici possono aver influenzato particolari eventi estremi. Il nuovo rapporto contiene anche diverse discussioni sullo stato della ricerca rapida sull’attribuzione del clima, comprese le opportunità e le sfide per fornire un’analisi accurata in un lasso di tempo breve.

Keith Seitter, direttore esecutivo dell’American Meteorological Society sottolinea che «Gli sforzi internazionali per aumentare la velocità con cui possono essere eseguiti gli studi di attribuzione evidenziano la crescente domanda di informazioni tempestive sugli impatti dei cambiamenti climatici per informare il processo decisionale e la politica. Capire come il cambiamento climatico causato dall’uomo sta influenzando gli eventi estremi oggi e in futuro è fondamentale per plasmare il modo in cui la società sceglierà di rispondere a questi impatti».

Negli ultimi anni, una serie di studi che hanno scoperto che l’influenza del cambiamento climatico ha in realtà ridotto il rischio di alcuni tipi di eventi estremi, in genere un’ondata di freddo o forti precipitazioni. Gli eventi meteorologici estremi studiati nei 10 numeri rapporti annuali pubblicati sinora  sono stati selezionati da singoli ricercatori e non rappresentano un’analisi completa degli eventi durante quel periodo. Circa il 76% degli oltre 200 risultati della ricerca pubblicati in questa serie ha identificato un legame sostanziale tra un evento estremo e il cambiamento climatico; circa il 24% no.

Ecco i risultati di alcune delle ricerche sul clima estremo del 2020 pubblicate nel nuovo rapporto:

Siccità. Uno studio che ha utilizzato diversi modelli di simulazione e metodi di attribuzione degli eventi suggerisce che il cambiamento climatico potrebbe aver aumentato la probabilità che il monsone della stagione delle piogge degli Stati Uniti sud-occidentali fallisca come nel 2020, riaccendendo una siccità pluriennale che ancora non mostra segni di cedimento.

Caldo. Le simulazioni dei modelli climatici suggeriscono che l’inverno estremamente caldo e umido sulla Russia nordoccidentale nel 2019 e nel 2020 è stato possibile solo a causa del cambiamento climatico. Le temperature estremamente calde in Francia nell’aprile 2020 sarebbero state altamente improbabili senza il cambiamento climatico causato dall’uomo. Un’altra ondata di caldo nell’Europa occidentale nel maggio 2020 è stata resa 40 volte più probabile dai cambiamenti climatici causati dall’uomo. Il cambiamento climatico ha aumentato significativamente il rischio di temperature estreme osservate in Corea del Sud, come gli estremi di caldo e umidità verificatisi nell’estate 2020.

Freddo. Il cambiamento climatico ha ridotto dell’80% la probabilità dell’eccezionale ondata di freddo di aprile 2020 nella Cina settentrionale. Un’ondata di aria fredda che ha colpito la Cina orientale nel gennaio 2021 è stata meno grave a causa del riscaldamento antropico.

Incendi. Le condizioni meteorologiche che hanno portato a incendi estremi in Siberia nel 2020 erano fino all’80% più probabili rispetto a un secolo fa a causa del riscaldamento globale.

Forti precipitazioni e inondazioni. Il cambiamento climatico ha reso le precipitazioni e le inondazioni nel Giappone occidentale del 15% più probabili nel luglio 2020. Il cambiamento climatico è stato responsabile di un aumento del 50% della probabilità delle forti precipitazioni a Pechino nel febbraio 2020, il più alto dal 1951. Quattro studi separati hanno esaminato le piogge Meiyu annuali record del 2020, in cui le precipitazioni totali lungo il fiume Yangtze nella Cina centrale sono state le più elevate degli ultimi 20 anni, scoprendo che erano meno probabili e meno intense di quanto sarebbero state a causa dei  cambiamenti climatici. I modelli informatici che simulano la composizione atmosferica del 2020 hanno stimato che il cambiamento climatico è stato responsabile del 47% delle forti piogge nella Cina sudoccidentale nel mese di agosto e che il cambiamento climatico ha raddoppiato la probabilità di un tale evento.

La climatologa Stephanie Herring, della National Oceanic and Atmospheric Administration Usa ed editor  Explaining Extreme Events, conclude: «Questo rapporto rafforza il consenso scientifico secondo cui l’influenza umana ha creato un nuovo clima, che sta avendo un impatto sugli eventi estremi odierni. Il peso delle prove cresce ogni anno e, poiché gli esseri umani continuano a emettere miliardi di tonnellate di gas serra nell’atmosfera, questi impatti meteorologici estremi aumenteranno sicuramente».