Dal Lamma e l’Ibimet-Cnr nasce l’Osservatorio siccità

Informazioni scientifiche aggiornate e liberamente disponibili per affrontare un fenomeno complesso, sempre più frequente e dannoso

[8 Gennaio 2019]

Come testimoniano gli ultimi dati forniti dal Cnr i cambiamenti climatici avanzano con particolare intensità in Italia, e la Toscana non fa eccezione: il Lamma – ovvero il Laboratorio di monitoraggio e modellistica ambientale per lo sviluppo sostenibile – spiega infatti che il  2018 è stato il terzo anno più caldo dal 1955, con un’anomalia di temperatura media, rispetto al periodo 1981-2010, di +1,0°C. È in questo contesto che monitorare i rischi legati alla siccità sul territorio risulta particolarmente importante.

Ecco dunque che, dopo anni di esperienza maturati nel campo del monitoraggio della siccità in Toscana, l’Istituto di biometeorologia del Consiglio nazionale delle ricerche (Ibimet-Cnr) e il consorzio Lamma hanno sviluppato il Servizio climatico sulla siccità, un servizio via web per il monitoraggio e la previsione stagionale della siccità, nato nel quadro dell’iniziativa Climate services di Ibimet.

Come spiegano dal Lamma, l’Osservatorio siccità sarà presentato il 25 gennaio nell’Aula Marconi del Cnr in Piazzale Aldo Moro, a Roma (è possibile iscriversi gratuitamente all’evento registrarsi al link: https://cnribimetsiccita.eventbrite.com).

Il servizio climatico integra dati a terra e da satellite per produrre indici di vegetazione e di pioggia in grado di seguire l’occorrenza e l’evoluzione di un evento siccitoso: fornisce così informazioni scientifiche aggiornate e liberamente disponibili a supporto di decisori, autorità idriche, ricercatori, agricoltori ed altri stakeholders, per affrontare un fenomeno complesso, sempre più frequente e dannoso.