Copernicus: in arrivo polvere del Sahara nell’Europa occidentale e centrale

Colpiti soprattutto Portogallo, Spagna e Francia

[16 Marzo 2022]

Copernicus Atmosphere Monitoring Service (CAMS) monitora tutte le fasi del trasporto della polvere proveniente dal deserto del Sahara su base annuale, così come il trasporto annuale di polvere proveniente da differenti regioni di provenienza nel deserto sin dall’inizio dell’anno. A partire dall’11 marzo, Le previsioni di CAMS  hanno indicato «Grandi nuvole di polvere con valori molto elevati di aerosol optical depth (AOD) e di concentrazione di polvere in direzione nord lungo la penisola iberica, la Francia e le regioni centrali dell’Europa tra il 15 e il 17 marzo. La traiettoria di queste nuvole di polvere ha determinato concentrazioni superficiali di PM10 molto elevate, fino a 250 microgrammi per metro cubo, sebbene le misurazioni dell’Agenzia europea dell’Ambiente abbiano evidenziato valori superiori a questo in numerosi siti in tutta la Spagna il giorno 15 marzo. Questo valore è superiore alla stima della soglia media di 24 ore raccomandata dall’Ue, pari a 50 microgrammi per centimetro cubo».

Dopo le recenti previsioni che evidenziano valori più elevati polvere sahariana sull’Europa occidentale tra il 15 e il 17 marzo, le nuove previsioni di aerosol di Copernicus Atmosphere Monitoring Service (CAMS) evidenziano «Una notevole quantità di polvere sahariana che si sposterà in direzione nord attraversando l’Europa nei prossimi giorni». CAMs segnala anche «Una qualità dell’aria degradata in ampie zone della Spagna, del Portogallo e della Francia correlata al trasporto della polvere sahariana».

La qualità dell’aria è di fondamentale importanza per la salute umana e alte concentrazioni di polvere possono avere un impatto sulla salute respiratoria di tutti gli abitanti delle regioni colpite. La polvere sahariana si unisce all’inquinamento atmosferico da particolato prodotto da fonti locali. CAMS fornisce, sia a livello europeo che globale, previsioni che costituiscono uno strumento per supportare cittadini, imprese e i policy-maker nel prendere decisioni informate su base continuativa grazie a dati di previsione della qualità dell’aria disponibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7.

Mark Parrington, senior scientist di ECMWF Copernicus Atmosphere Monitoring Service, conclude: «In CAMS impieghiamo osservazioni satellitari e in loco per le nostre previsioni sulla qualità dell’aria in modo da poter fornire una fonte continuativa e affidabile di informazioni per il monitoraggio di eventi di inquinamento atmosferico come questo. Episodi di trasporto a lungo raggio come questo si verificano quasi tutti gli anni e gli impatti dell’episodio in corso sono decisamente notevoli. Mentre la polvere influenzerà la qualità dell’aria in zone dell’Europa sud-occidentale, gli impatti su larga scala risulteranno in cieli nebbiosi o in qualche deposizione superficiale».