Con il cambiamento climatico ci saranno fioriture algali più grandi

Sia la diminuzione del vento che le temperature più elevate possono causare in futuro maggiori fioriture algali

[22 Agosto 2022]

Lo studio “Impacts of atmospheric stilling and climate warming on cyanobacterial blooms: An individual-based modelling approach”, pubblicato recentemente su Water Research da un team di ricercatori australiani della Griffith University e della Edith Cowan University, ha rilevato che «Una diminuzione del 20% della velocità del vento si tradurrà in fioriture algali dei cianobatteri d’acqua dolce Microcystis che saranno quasi una volta e mezzo le dimensioni attuali.

Il principale autore dello studio, Mohammad Hassan Ranjbar, della School of engineering and built environment  e  dell’ Australian Rivers Institute della Griffith University, spiega che «L’impatto che questa diminuzione del vento avrà sulle fioriture algali è più di 6 volte quello di un aumento di 2° C della temperatura dell’aria associato ai cambiamenti climatici. Le dannose fioriture algali dei cianobatteri d’acqua dolce Microcystis sono un problema globale e si prevede che si intensificheranno con il cambiamento climatico, tuttavia, fino ad oggi non è stato preso in considerazione l’impatto della calma atmosferica, la diminuzione della velocità del vento vicino alla superficie. La nostra ricerca è la prima a dimostrare che la calma atmosferica insieme all’aumento della temperatura dell’aria può favorire la fioritura di questi cianobatteri galleggianti che formano colonie».

Un altro autore dello studio, David Hamilton , direttore ad interim dell’Australian Rivers Institute, sotolinea che questa ricerca dimostra che «La velocità del vento deve essere inclusa in qualsiasi proiezione che esamini i cambiamenti nella frequenza, nella distribuzione e nell’entità delle fioriture algali durante i cambiamenti climatici. Le diminuzioni della velocità del vento, previste in diverse regioni del mondo con il riscaldamento climatico, riducono la miscelazione nella colonna d’acqua nei laghi e in altri specchi d’acqua. La ridotta turbolenza nella colonna d’acqua consente ai cianobatteri di galleggiare in superficie e formare fioriture».

Per verificare se l’effetto della diminuzione della forza media del vento influenzi la distribuzione e la biomassa dei cianobatteri nella colonna d’acqua, i ricercatori hanno applicato un nuovo modello che hanno combinato con un modello idrodinamico per simulare il movimento dell’acqua in un  lago e Hassan evidenzia che «Per la prima volta il nostro modello è stato in grado di mostrare il cambiamento drastico delle dimensioni della colonia di alghe in risposta alla turbolenza, alla luce, alla temperatura e ai nutrienti nella colonna d’acqua di un lago urbano poco profondo. Utilizzando questo modello, era chiaramente evidente che la formazione di fioriture algali era molto più sensibile al rallentamento atmosferico della velocità del vento associato ai cambiamenti climatici. rispetto al riscaldamento delle temperature».

Gli autori concludono che «Questa calma atmosferica dovrebbe essere inclusa nelle previsioni di fioriture algali all’interno del cambiamento climatico».