Clima, da inizio anno l’Italia conta già 1.200 eventi meteo estremi: +56% rispetto al 2020

Coldiretti: «Siamo di fronte in Italia alle conseguenze dei cambiamenti climatici con una tendenza alla tropicalizzazione»

[17 Agosto 2021]

Sulla base dei dati dell’European severe weather database (Eswd), la più grande associazione di agricoltori italiana – la Coldiretti – documenta che «con l’ultima ondata di maltempo sono oltre 1200 gli eventi estremi che si sono verificati fino ad ora in Italia nel 2021 con un aumento del 56% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso tra nubifragi, alluvioni, trombe d’aria, grandinate e ondate di calore».

«Siamo di fronte in Italia – continua la Coldiretti – alle conseguenze dei cambiamenti climatici con una tendenza alla tropicalizzazione e il moltiplicarsi di eventi estremi con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense ed il rapido passaggio dal caldo al maltempo».

Un trend in corso da tempo nel nostro Paese, dove il surriscaldamento corre a velocità più che doppia rispetto alla media globale: +2,4 °C rispetto al 1880 vs +1,09°C rispetto al periodo 1850-1900.

Un trend che porta con sé anche l’incremento degli eventi meteo estremi. Nel 2020 lo European severe weather database ha censito per l’Italia quasi 1.300 tra i principali eventi meteorologici estremi connessi al cambiamento climatico, il valore più alto mai registrato dopo l’anno record 2019. E dal 2008 al 2020 si sono moltiplicati otto volte e sono cresciute tutte le tipologie di eventi estremi: +480% i tornado, +580% le piogge intense e le bombe d’acqua, +1.100% le grandinate e +1.200% le raffiche di vento.