Cina: piogge devastanti nell’Henan. Dichiarato lo stato di emergenza ai massimi livelli

Xi Jinping: dare la massima priorità alla sicurezza della vita e delle proprietà delle persone

[21 Luglio 2021]

La provincia dell’Henan, nella Cina centrale, ha dichiarato oggi lo stato di emergenza di più alto livello per far fronte alle inondazioni che hanno fatto almeno 12 vittime nel capoluogo Zhengzhu. Finora circa 100.000 persone sono state evacuate in luoghi sicuri, Tra le 18:00 di domenica e la mezzanotte di martedì, a Zhengzhu le precipitazioni cumulate sono state in media di 449 mm.

L’agenzia ufficiale cinese Xinhua conferma che «Il Centro di controllo delle inondazioni e della siccità della provincia di Henan ha attivato la risposta di emergenza di livello I alle 3:00 del mattino», altrettanto ha fatto l’ufficio meteorologico di Zhengzhu.

Più di 160 treni hanno interrotto i loro servizi alla stazione di Zhengzhoudong, bloccando un gran numero di passeggeri. Le perdite economiche sarebbero ingentissime. Secondo le previsioni, le forti piogge nell’Henan dovrebbero durare fino a stasera.

La situazione è così grave che oggi è intervenuto personalmente il presidente cinese Xi Jinping  – che è anche segretario generale del Comitato centrale del Partito comunista cinese e presidente della Commissione militare centrale – e<, in quello che Xinhua definisce «Un’importante dichiarazione a seguito delle continue piogge torrenziali che hanno colpito parti della Cina», ha invitato «Le autorità a tutti i livelli a dare la massima priorità alla sicurezza della vita e delle proprietà delle persone e ad applicare rigorosamente e rigorosamente le misure di prevenzione delle inondazioni e di controllo dei disastri».