A Milano l’estate più calda dell’ultimo decennio

Fondazione OMD: 26.5°C la temperatura media dell’estate meteorologica. Il 27 giugno giorno più caldo

[17 Settembre 2019]

Da domani, un calo delle temperature ricorderà ai milanesi che l’autunno meteorologico è già cominciato, ma nel capoluogo lombardo – dove negli ultimi giorni si sono registrate massime vicine ai 30° C – prenderà il posto dell’estate più calda dell’ultimo decennio, a pari merito con il 2017, e la seconda più calda degli ultimi 122 anni dopo quella del 2003.

Secondo le rilevazioni della Fondazione OMD – Osservatorio Meteorologico Milano Duomo, «In particolare della centralina di Milano Centro (presso la sede centrale dell’Università degli Studi di Milano), la temperatura media della stagione compresa tra il 1° giugno e il 31 agosto 2019 è stata infatti di 26.5° C, superiore di ben 2.4°C al Clino, la media del trentennio di riferimento*. Nel 2003 lo stesso valore era stato di 28.2°C».

Alla Fondazione OMD sottolineano che «Tutti e tre i mesi sono stati più caldi della norma, ma particolarmente significativo è stato il contributo di giugno, che con i suoi 26.2° C di media (+ 3.6° C rispetto al dato tipico del periodo) risulta il secondo giugno più caldo dal 1897 a oggi. Anche la temperatura media di agosto è stata di 26.2° C, ma ha superato il Clino “solo” di 1.7° C, mentre luglio ha chiuso con una media di 27°C contro i 25.3° C di riferimento».

A Milano, il giorno più caldo dell’estate 2019 è stato il 27 giugno: è stata rilevata non solo la temperatura massima più alta della stagione (37.7° C), ma anche la minima (27.8° C) e la media giornaliera (33.2° C) più elevate. Fondazione OMD spiega che «Nel caso della minima, si tratta della più alta mai registrata nel mese di giugno; mentre la massima è analoga al record del 12 giugno 2003. Sempre il 27 giugno, inoltre, a causa degli elevati tassi di umidità, l’humidex (indice utilizzato per stimare le condizioni di benessere o disagio climatico dell’uomo, partendo dai valori di temperatura e umidità) ha superato i 45° C, soglia considerata di pericolo per la salute».

Invece, a Milano le giornate più fresche della norma sono state poche e tra queste spicca il 15 luglio: a causa del maltempo, la è stata di 16.3° C e la massima di 23.7° C.

Invece le precipitazioni estive a Milano sono state nella media:  215.7 mm di pioggia, un valore analogo ai 219.8 mm di riferimento. Ma Fondazione OMD avverte che «Si sono però distribuiti in maniera disomogenea tra i diversi mesi. Mentre giugno ha fatto registrare un deficit pluviometrico, con soli 26.2 mm, decisamente più abbondanti della norma sono state le piogge nel mese di luglio (113.9 mm), concentrate perlopiù in due sole giornate: 56.8 mm durante il forte temporale del 3 luglio (accompagnato anche da grandine) e 34.7 mm il 15 luglio. In agosto, infine, le precipitazioni sono state poco al di sotto della norma (75.6 mm), con più episodi temporaleschi nel corso del mese, tra i quali si distinguono per maggiori quantitativi quelli del 28 e del 31 agosto».