Trichechi visti (e contati) dallo spazio (VIDEO)

Citizen science comodamente da casa per censire e salvare i trichechi dell’Atlantico e del Mare di Laptev

[14 Ottobre 2021]

Il British Antarctic Survey (BAS) e il Wwf stanno cercando volontari per trovare i trichechi analizzando migliaia di immagini satellitari prese dallo spazio, con l’obiettivo di saperne di più su come i trichechi saranno influenzati dalla crisi climatica. Scienziati e ambientalisti sperano che almeno mezzo milione di persone in tutto il mondo si uniranno al nuovo progetto di ricerca “Walrus from Space”, un censimento dei trichechi atlantici (Odobenus rosmarus rosmarus),e dei trichechi del mare di Laptev (Odobenus rosmarus laptevi), utilizzando immagini satellitari fornite dalla società spaziale e di intelligence Maxar Technologies’ DigitalGlobe.

La stima odierna è che questi mammiferi marini siano in totale probabilmente circa 30.000. Le precedenti stime della popolazione si basano sui migliori dati e conoscenze disponibili, ma ci sono grandi sfide per studiare i mammiferi marini in un luogo così vasto, remoto e in gran parte inaccessibile. Questo progetto si baserà sulla conoscenza delle comunità indigene, utilizzando la tecnologia satellitare per fornire un censimento aggiornato delle popolazioni di trichechi dell’Atlantico e di Laptev.

Al momento non è previsto che il progetto tenti di contare la sottospecie di tricheco del Pacifico (Odobenus rosmarus divergens), , che potrebbe contare circa 200.000 individui. Ancora una volta, questa stima è incerta. Rod Downie, chief polar adviser del Wwf  fa notare che «Mentre i trichechi del Pacifico sono molto più numerosi, i trichechi dell’Atlantico sono probabilmente sparsi su un’area più ampia, Se si include sia quelli atlantici che quelli di Laptev, allora stiamo  parlando di una vasta area con molti più siti. Quindi, ci stiamo concentrando su di loro, ma ci saranno altri gruppi di ricerca nell’Artico che lavoreranno sulla sottospecie del Pacifico».

Al BAS ricordano che «I trichechi stanno affrontando la realtà della crisi climatica: la loro casa artica si sta riscaldando quasi tre volte più velocemente del resto del mondo e ogni decennio sta scomparendo circa il 13% del ghiaccio marino estivo. Per aiutare a salvaguardare il futuro dei trichechi, dobbiamo saperne di più su di loro. BAS e Wwf stanno lavorando per comprendere meglio questi animali artici, utilizzando satelliti spaziali per catturare migliaia di immagini ad alta risoluzione di trichechi riuniti su oltre 25.000 km2  di costa artica, un’area più grande del Galles».

Hannah Cubaynes, wildlife from space research del British Antarctic Survey, evidenzia che «Valutare le popolazioni di trichechi con i metodi tradizionali è molto difficile in quanto vivono in aree estremamente remote, trascorrono gran parte del loro tempo sul ghiaccio marino e si spostano molto. Le immagini satellitari possono risolvere questo problema in quanto possono rilevare enormi tratti di costa per valutare dove sono i trichechi e aiutaci a contare quelli che troviamo. Tuttavia, farlo per tutti i trichechi dell’Atlantico e Laptev richiederà enormi quantità di immagini, troppo per un singolo scienziato o un piccolo team, quindi abbiamo bisogno dell’aiuto di migliaia di itizen scientists per aiutarci a saperne di più su questo animale iconico».

Non sarà necessario spostarsi sulle coste gelate e desolate o sulle isole remote nelle quale si rifugiano i trichechi: i citizen scientists  lo potranno fare dal comfort delle proprie case. Gli  aspiranti ambientalisti di tutto il mondo possono studiare le immagini satellitari online, individuare le aree in cui i trichechi si trascinano a terra e poi contarli. I dati raccolti in questo censimento del tricheco Atlantico e di Laptev forniranno agli scienziati un quadro più chiaro di come se la cava ogni popolazione, senza disturbare gli animali. I dati aiuteranno anche a informare le decisioni di gestione per la conservazione della specie e delle sue sottospecie.

Al BAS spiegano che «I trichechi utilizzano il ghiaccio marino per riposare e per dare alla luce i loro piccoli. Man mano che il ghiaccio marino diminuisce, altri trichechi sono costretti a cercare rifugio a terra, radunandosi per avere la possibilità di riposare. Le spiagge sovraffollate possono avere conseguenze fatali; i trichechi si spaventano facilmente e quando sono spaventati si precipitano verso l’acqua, calpestandosi l’un l’altro nel panico. Riposare sulla terraferma (al contrario del ghiaccio marino) può anche costringere i trichechi a nuotare più a lungo e spendere più energia per raggiungere il loro cibo, cibo che a sua volta è influenzato negativamente dal riscaldamento e dall’acidificazione dell’oceano. Inoltre, poiché la perdita di ghiaccio marino rende l’Artico più accessibile, il tricheco può anche essere disturbato dal traffico marittimo e dallo sviluppo industriale. I trichechi saranno quasi sicuramente colpiti dalla crisi climatica, che potrebbe comportare un significativo calo della loro popolazione».

Downie sottolinea che «I trichechi sono una specie iconica di grande importanza culturale per le popolazioni dell’Artico, ma il cambiamento climatico sta sciogliendo la loro casa ghiacciata. È facile sentirsi impotenti di fronte all’emergenza climatica e naturale, ma questo progetto consente alle persone di agire per comprendere una specie minacciata dalla crisi climatica e per contribuire a salvaguardare il proprio futuro. Quello che accade nell’Artico non rimane lì; la crisi climatica è un problema globale, più grande di qualsiasi persona, specie o regione. Prima di ospitare il vertice mondiale sul clima di quest’anno, il Regno Unito deve aumentare le sue ambizioni e mantenere tutte le sue promesse sul clima, per il bene del tricheco e del mondo».

Il progetto “Walrus From Space” , finanziato dai giocatori della People’s Postcode Lottery, nonché dai sostenitori di RBC Tech For Nature e Wwf, punta a reclutare più di 500.000 citizen scientists nei prossimi cinque anni. Nel corso del progetto i metodi di conteggio verranno continuamente perfezionati e migliorati man mano che i dati vengono raccolti. Laura Chow, a capo della beneficenza della People’s Postcode Lottery, ha detto: «Siamo lieti che il supporto dei giocatori stia dando vita a questo fantastico progetto. Incoraggiamo tutti a partecipare alla ricerca di trichechi in modo che possano svolgere un ruolo nell’aiutarci a comprendere meglio gli effetti dei cambiamenti climatici su questa specie e sul loro ecosistema. I giocatori di People’s Postcode Lottery stanno supportando questo progetto come parte della nostra iniziativa Postcode Climate Challenge, che quest’anno sta fornendo a 12 ONG ulteriori 24 milioni di sterline per progetti che affrontano il cambiamento climatico».

Gli aspiranti ambientalisti possono aiutare a proteggere  i trichechi andando su wwf.org.uk/walrusfromspace  dove possono registrarsi per partecipare e quindi essere istruiti attraverso un modulo di formazione prima di unirsi al censimento dei trichechi.

All’inizio di quest’anno i Cub Scout di tutto il Regno Unito sono diventati osservatori di trichechi per testare la piattaforma prima della sua presentazione al pubblico e Imogen Scullard, una Cub Scout di 9 anni, conclude: «Amo conoscere il pianeta e come funziona. Dobbiamo proteggerlo dai cambiamenti climatici. Stiamo aiutando il pianeta facendo il conteggio dei trichechi con i satelliti spaziali, il che è davvero fantastico. E’ stata una cosa difficile da fare, ma ce l’abbiamo fatta».

Videogallery

  • WALRUS FROM SPACE: Animal spotters wanted to join mass survey