Trapianti di Posidonia oceanica: il Life Seposso a Piombino

Incontri di cittadini e scolari con i ricercatori e immersioni nelle aree dei trapianti di Posidonia

[10 Ottobre 2018]

Sono in corso a Piombino le iniziative della quarta tappa del progetto europeo Life Supporting Environmental governance for the Posidonia oceanica sustainable transplanting operations (Seposso) dedicato alla tutela della Posidonia che tra i suoi partner annovera Arpat e Ispra (capofila), Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Settentrionale Porto di Piombino, università degli studi di Roma “Torvergata”, università di Palermo, CNR di Castellammare del Golfo , Servizi Tecnici Infrastrutture, e Vesenda.

All’Arpat spiegano che «Il progetto “Seposso” ha l’obiettivo di aumentare l’efficienza della pianificazione e del controllo dei reimpianti di Posidonia oceanica, realizzati come opera di compensazione del danno indotto da opere e infrastrutture costiere soggette a Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.). Le praterie di P. oceanica costituiscono uno degli ecosistemi di maggior pregio ambientale dell’ambiente marino costiero mediterraneo, sono riconosciute come habitat e specie protetti ai sensi della Direttiva Habitat 1992/43/CEE, Convenzione di Berna, Convenzione di Barcellona. Il trapianto di Posidonia era stato indicato come misura di compensazione nell’ambito del relativo decreto di Valutazione di Impatto Ambientale per l’ampliamento del porto di Piombino nell’ambito del nuovo Piano Regolatore Portuale del Porto, curato dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale. Durante il trapianto, realizzato a giugno 2014, sono state espiantate con una benna 340 zolle di prateria di Posidonia di dimensioni di circa 4 m e traferite in aree identificate come idonee nel Golfo di Follonica con una estensione di circa 1360 m di superficie».

Negli ultimi 53 anni, per valutare l’esito del trapianto sono state realizzate 4 campagne di monitoraggio e Arpat sottolinea che «La sopravvivenza delle zolle traferite è stata calcolata al 92% evidenziando nella maggior parte di esse un buono stato di conservazione e vitalità. Tra le criticità rilevate si sono evidenziati danni al trapianto dovuti alla fase di posizionamento delle zolle sul fondo con circa 8% delle zolle riallocate danneggiate e distrutte dalle mareggiate.L’esito del trapianto è ad oggi ancora in fase di valutazione e le immersioni sul luogo del trapianto, effettuate nei quattro siti oggetto di studio durante il progetto Seposso, hanno l’obiettivo di aggiornare i dati sulle performance del trapianto e giungere alla definizione di specifici protocolli di monitoraggio.

A Piombino e nel golfo di Follonica sono previste una serie di iniziative per informare la popolazione sull’importanza e protezione dell’habitat a Posidonia oceanica e sul complesso tema del trapianto che a Piombino è stato effettuato come misura di compensazione dei danni legati al dragaggio per l’ampliamento del porto di Piombino»:

Ecco il programma di oggi e per i prossimi giorni a Piombino :

10 ottobre 11:00 – 13:00 in Piazza Cappelletti: Evento cittadino con incontro tra la cittadinanza e i ricercatori del progetto Life SEPOSSO. I tecnici e i ricercatori di Ispra saranno presenti con uno stand per la distribuzione di prodotti divulgativi creati nell’ambito del progetto Life. L’evento sarà una occasione per informare la cittadinanza sulla rete Natura 2000, sull’importanza dell’habitat a Posidonia oceanica, sui servizi ecosistemici e i benefici prodotti sull’ecosistema marino-costiero, nonché sulla necessità di misure di tutela che includono anche i comportamenti dei singoli cittadini. Inoltre saranno distribuiti gratuitamente gadget del progetto.Buona parte delle attività sarà dedicata all’intrattenimento dei più piccoli con la storia a fumetti “Alla scoperta delle praterie di Posidonia oceanica“, realizzata nell’ambito del progetto, attraverso le avventure di Posy e Donia, le mascotte del progetto SEPOSSO, e con giochi di gruppo per imparare a rispettare le meraviglie del mare divertendosi;
10 ottobre 14:00 – 16:00 – con i ragazzi della Scuola Primaria Diaccioni di Piombino: i tecnici e ricercatori di ISPRA e i partner del progetto SEPOSSO incontreremo i ragazzi del Scuola Primaria Diaccioni, Via San Quirico, Piombino per informare e trasmettere ai ragazzi la bellezza e l’importanza delle praterie di Posidonia oceanica. Sarà allestito un piccolo laboratorio di Biologia Marina dove si potrà osservare la Posidonia e gli organismi che vivono tra le foglie e i rizomi della pianta;

11 ottobre 9:00 – 13:00 – Immersione aperta agli stakeholders sui trapianti di Posidonia oceanica: iniziate il 9 ottobre, vedranno il coinvolgimento simultaneo degli operatori subacquei di ISPRA, ARPAT e dei vari partner di progetto per verificare le condizioni del trapianto di Posidonia realizzato nel 2014 a Follonica nel golfo di Piombino (LI). I risultati di queste attività saranno fondamentali per incrementare la base conoscitiva che porterà alla realizzazione di buone pratiche da utilizzare nella piattaforma di gestione dei trapianti (PTWP) la cui realizzazione è uno degli obiettivi centrali del progetto Life Seposso. In particolare il giorno giovedì 11 ottobre verrà effettuata sul sito di trapianto anche una immersione aperta agli stakeholders e al pubblico. Auspichiamo il coinvolgimento la cittadinanza per incrementare la consepevolezza dei fruitori del mare sull’importanza dell’habitat P. oceanica, incentivando comportamenti responsabili e sostenibili e aumentando la conoscenza sul fenomeno dei trapianti in Italia e sulla loro gestione. Invitiamo coloro che siano interessati a partecipare all’immersione di contattare i responsabili scientifici di progetto entro mercoledì 10 ottobre per concordare le modalità di immersione, scrivendo a segreterialifeseposso@isprambiente.it

12 ottobre 9:30 – 13:30 – Tavola rotonda sulla gestione dei trapianti di Posidonia oceanica: presso la “Sala Formazione” – Centro Integrato Servizi Portuali Piazzale Premuda – Porto di Piombino con l’obiettivo di affrontare i principali aspetti che riguardano la gestione dei trapianti di Posidonia oceanica, con un focus specifico sui trapianti effettuati come misura di compensazione dei danni legati ad alcune opere strategiche, come nel caso del dragaggio per l’ampliamento del porto di Piombino. Il confronto su tali tematiche permetterà di comprendere meglio le interazioni tra i diversi elementi dei processi di Valutazione di Impatto Ambientale, relativi alla realizzazione di opere e infrastrutture marittime, e gli attori coinvolti, per il raggiungimento di una Governance ottimale dei trapianti di P. oceanica. Auspichiamo il coinvolgimento la cittadinanza per incrementare la consepevolezza dei fruitori del mare sull’importanza dell’habitat P. oceanica, incentivando comportamenti responsabili e sostenibili e aumentando la conoscenza sul fenomeno dei trapianti in Italia e sulla loro gestione. Il confronto su tale tematica permetterà di comprendere meglio le possibilità di questa tecnica anche come recupero di praterie degradate o perse e non solo come misura di compensazione nell’ambito di prescrizioni VIA di opere marino-costiere che hanno generato un danno sulle praterie, al fine di raggiungere una Governance ottimale dei trapianti di P. oceanica.