Scoperte le farfalle Sauron

Nel nuovo gruppo di farfalle che prende il nome dal cattivo del Signore degli Anelli per ora ci sono due specie, ma probabilmente sono molte di più

[8 Maggio 2023]

Lo studio “Combining target enrichment and Sanger sequencing data to clarify the systematics of the diverse Neotropical butterfly subtribe Euptychiina (Nymphalidae, Satyrinae)”, o pubblicato Systematic Entomology  da un folto gruppo internazionale di ricercatori  illustra la scoperta di u nuove genere di farfalle al quale gli scienziati hanno dato il nome di Saurona, in omaggio al cattivissimo del Signore degli Anelli nel nome di un gruppo di farfalle e in particolare al suo terrificante occhio.

Mentre attualmente ci sono solo due membri del genere Saurona – Saurona triangula e Saurona aurigera  –  si pensa che esistano molte altre specie non ancora descritte.

L’ardente occhio arancione di Sauron che scruta il territorio della Terra di Mezzo è venuto subito in mente ai ricercatori quando hanno scoperto delle farfalle che sulle ale posteriori portavano degli occhi arancione brillante e  scuri.

Una delle due farfalle Saurona è stato denominato da  Blanca Huertas, curatrice senior  per le farfalle del Natural History Museum  London, che spiega: «Dare a queste farfalle un nome insolito aiuta ad attirare l’attenzione su questo gruppo sottovalutato. Dimostra che, anche in un gruppo di specie dall’aspetto molto simile, è possibile trovare la bellezza tra l’ottusità. Dare un nome a un genere non è qualcosa che accade molto spesso, ed è ancora più raro poterne denominare due contemporaneamente. E’ stato un grande privilegio farlo, e ora significa che possiamo iniziare a descrivere nuove specie che abbiamo scoperto come risultato di questa ricerca».

Saurona triangula e Saurona aurigera sono le prime farfalle che prendono il nome da Sauron, ma non sono le uniche specie a portare il nome del personaggio del Signore degli Anelli: si chiamano Sauro anche uno scarabeo stercorario, una rana e persino un dinosauro. E queste sono solo alcune delle molte specie che prendono il nome dai racconti di JRR Tolkien e dal suo lavoro. Il mago Gandalf, ad esempio, ha dato il suo nome da un gruppo di mammiferi fossili e a specie di granchi , falene e scarafaggi , mentre Gollum ha dato  il suo nome a lumache, vespe e za un pesce.

E non è il solo caso in cui personaggi immaginari danno il nome a creature reali: ad esempio, tre coleotteri australiani hanno preso il nome dai Pokemon per cercare di attrarre finanziamenti per la conservazione delle specie devastate dagli incendi del 2019/20.

Nel caso delle farfalle Saurona, il loro nome potrebbe aiutare a suscitare l’interesse dell’opinone pubblica, perché, se è vero che le farfalle nel loro insieme sono uno dei gruppi di insetti meglio studiati al mondo, la ricerca tende a concentrarsi sui lepidotteri più caratteristici e colorati .

Il gruppo di farfalle Eupticiina è particolarmente complicato: separare le specie è difficilissimo: Normalmente, per identificare le farfalle vengono utilizzate le caratteristiche fisiche, come la colorazione e i motivi delle ali, ma spesso si sovrappongono tra specie diverse. La Huertas spiega che «Queste farfalle sono ampiamente distribuite nelle pianure tropicali delle Americhe, ma nonostante la loro abbondanza non sono state ben studiate. Storicamente, le  Eupticiina sono state trascurate perché tendono ad essere piccole, marroni e condividono un aspetto simile. Questo le ha rese uno dei gruppi di farfalle più complessi nei tropici delle Americhe».

Ora, con i progressi nel sequenziamento del DNA , i ricercatori sono ora in grado di identificare le specie non solo dal loro aspetto, ma anche dalla loro genetica. Lo studio delle Eupticiina ha richiesto più di un decennio poiché il team ha valutato più di 400 specie diverse e le collezioni del Natural History Museum  London sono state fondamentali: «La maggior parte degli esemplari tipo, che rappresentano la specie, sono nelle collezioni e non sarebbe stato possibile senza di loro», dice la Huertas

Alla fine, i ricercatori hanno decifrato le relazioni tra i gruppi e descritto 9 nuovi generi, tra cui Argenteria per le scaglie d’argento che ricoprono le loro ali. Attualmente ci sono 6specie in questo genere, ma è probabile che ce ne siano molte di più. In totale, i ricercatori stimano di aver scoperto fino al 20% di specie in più rispetto a prima del progetto e sperano di descriverne ancora di più nei prossimi anni. Ciò consentirà agli scienziati di comprendere meglio le relazioni tra specie diverse, nonché i problemi che devono affrontare.

La Huertas conclude: «E’ importante studiare gruppi come l’Eupticiina perché rivela che ci sono molte specie che non conoscevamo, comprese quelle rare ed endemiche. Alcune di queste specie sono minacciate di estinzione e quindi c’è molto da fare ora che possiamo dare loro un nome. Ci sono anche molti altri gruppi di farfalle e insetti che necessitano di attenzione in modo che possano essere meglio compresi e protetti».