Recuperato il peschereccio naufragato a Capraia

Sammuri: «Evitato un grave danno all’ambiente»

[23 Luglio 2013]

Il Presidente del Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano, Giampiero Sammuri, ha ringraziato la Direzione marittima di Livorno per l’operazione di recupero del  peschereccio “Giuseppe Testa”, del compartimento marittimo di Augusta, che alle 3,30 del 189 luglio su uno scoglio dello Zurletto, nella zona 2 dell’area marina protetta dell’isola di Capraia.

La rimozione dell’imbarcazione lunga 14 metri è stata complessa e la Direzione Marittima  ha tenuto informato Sammuri  di tutti gli sviluppi.  In una nota l’Ente Parco sottolinea che «Il recupero è stato  lungo e per fortuna è stato scongiurato  l’inquinamento in quel tratto di mare molto bello, come confermano le analisi di Arpat, effettuate sia prima sia dopo le operazioni, che hanno escluso ogni traccia di inquinamento».

Sammuri spiega che «Grazie al coordinamento del comandante della Capitaneria di Porto di Livorno le operazioni sono state seguite da un team di esperti composto da uomini della Guardia costiera, sommozzatori dei vigili del fuoco, Rina, Arpat  e  il pontone con cui è stata rimossa l’imbarcazione  e’ stato  scortato durante il tragitto fino a Livorno da una motovedetta della Capitaneria di Porto».

Per questo il presidente del Parco nazionale e di Federparchi «Ringrazia la Direzione Marittima di Livorno e in particolare il Contrammiraglio Faraone e il Comandante  Seno  per il prezioso e delicato  lavoro svolto che ha evitato un grave danno al mare e all’ambiente».