Programma Life Ue: oltre 290 milioni di euro a progetti su natura, ambiente e azione per il clima

Finanziati 132 progetti che mobiliteranno un investimento complessivo di 562 milioni di euro

[26 Novembre 2021]

La Commissione europea ha approvato un pacchetto di investimenti per assegna un importo intorno ai 223 milioni di ero a progetti relativi a ambiente e uso efficiente delle risorse, natura e biodiversità, governance e informazione in materia di ambiente. Altri 70 milioni di euro vanno a progetti di mitigazione, adattamento, governance e informazione sui cambiamenti climatici.  Si tratta di oltre 290 milioni di euro  e la Commissione sottolinea che «Il finanziamento dell’Ue mobiliterà un investimento complessivo di 562 milioni di euro, con progetti in quasi tutti gli Stati membri. I nuovi progetti di LIFE concorreranno a fare dell’Europa un continente a impatto climatico zero entro il 2050, a incanalarne la biodiversità verso il ripristino entro il 2030 e a realizzare la ripresa verde dell’Unione dopo il Covid-19».

Il programma LIFE è lo strumento finanziario dell’UE per l’ambiente e l’azione per il clima. È attivo dal 1992 e ha cofinanziato più di 5.500 progetti in tutta l’UE e oltre. Il finanziamento del programma LIFE per il periodo 2021-2027 ammonta a 5,4 miliardi di €. LIFE ha quattro nuovi sottoprogrammi: natura e biodiversità; economia circolare e qualità della vita; mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici; transizione all’energia pulita. I nuovi progetti approvati  e i 4 sottoprogrammi riceveranno finanziamenti a partire dal 2022.

Presentando i nuovi finanziamenti, Frans Timmermans, vicepresidente esecutivo della Commissione Ue  per l’European Green Deal, ha ricordato che «La duplice crisi climatica e della biodiversità è una vera e propria crisi esistenziale: non c’è tempo da perdere. A Glasgow la COP26 ha riconosciuto che occorre accelerare con l’intervento, ora, in questo decennio. Con il Green Deal europeo l’Unione si adopera per ridurre le emissioni, ripristinare lo stato della natura e usare le risorse in modo sostenibile. Ci riusciremo solo lavorando assieme, in tutti i settori. I progetti LIFE sono esemplari in questo senso, perché uniscono cittadini, enti pubblici, industria e ONG in una collaborazione a favore del clima e dell’ambiente».

39 progetti LIFE della componente Natura e biodiversità sosterranno l’attuazione delle direttive Uccelli e Habitat e la strategia dell’Ue in materia di biodiversità per il 2030. La dotazione di bilancio complessiva è di 249 milioni di €, a cui l’Ue contribuirà per 134 milioni.

45 progetti LIFE della componente Ambiente e uso efficiente delle risorse mobiliteranno 162 milioni di €, di cui 78 milioni forniti dall’Ue. 55 milioni di € saranno investiti in 10 progetti volti a ridurre i rifiuti, contribuendo al piano d’azione dell’Ue per l’economia circolare. 50 milioni di € finanzieranno 16 progetti per la qualità dell’acqua.

Gli 8 progetti LIFE della componente Governance e informazione in materia di ambiente sensibilizzeranno su questioni ambientali quali la perdita di biodiversità e l’inquinamento atmosferico e metteranno a disposizione delle autorità pubbliche strumenti per promuovere, monitorare e far rispettare la normativa ambientale dell’Ue. La dotazione di bilancio complessiva di questi progetti supera i19 milioni di €, di cui quasi 11 milioni provenienti dall’Ue.

17 progetti LIFE sulla mitigazione dei cambiamenti climatici potranno contare su circa 66 milioni di €, di cui circa 35 milioni forniti dall’Ue. Fra gli esempi si annoverano progetti per la promozione di un’agricoltura a impatto climatico zero e per il miglioramento del recupero di calore nella siderurgia.

17 progetti LIFE sull’adattamento ai cambiamenti climatici mobiliteranno circa 52 milioni di €, di cui quasi 29 milioni provenienti da fondi di LIFE. I progetti riguardano, fra l’altro, l’adattamento delle foreste ai fenomeni meteorologici estremi e il potenziamento delle capacità di adattamento ai cambiamenti climatici delle infrastrutture sanitarie europee.

6 progetti LIFE su governance e informazione in materia di clima miglioreranno la governance e l’informazione del pubblico e dei portatori di interessi sui cambiamenti climatici.

La Commissione europea fa alcuni esempi   tra i più dsignificativi dei nuovi progetti LIFE in tutta Europa: «Un grande progetto transnazionale verterà sul ripristino delle torbiere degradate in Belgio, Germania, Irlanda, Paesi Bassi e Polonia, anche ristabilendone la funzione di pozzo di assorbimento del carbonio e contribuendo così all’obiettivo di neutralità climatica entro il 2050 che l’Ue si è fissata. Il progetto contribuirà inoltre all’aumento dei livelli delle acque sotterranee e alla conservazione delle specie e degli habitat protetti a norma delle direttive Uccelli e Habitat dell’Ue.  In un altro progetto, mediante campagne di sensibilizzazione, comunicazione ed educazione rivolte ai clienti, al personale e ad altri soggetti, alcuni cuochi italiani promuoveranno un’alimentazione intelligente sotto il profilo climatico, nutriente e a prezzi accessibili che riduca gli sprechi alimentari. Il progetto contribuisce, tra l’altro, alla strategia “Dal produttore al consumatore”, al piano d’azione per l’economia circolare e alla direttiva quadro sui rifiuti. Un gruppo di progetto bulgaro lavorerà sulla riproduzione, lo svernamento e la migrazione di alcune popolazioni di uccelli proteggendole dal rischio di morte a causa delle infrastrutture elettriche. Individuerà le linee elettriche a media tensione che presentano i maggiori rischi e sostituirà le linee elettriche aeree con cavi sotterranei nelle sezioni più importanti. Il progetto contribuisce all’attuazione pratica della direttiva Uccelli. Un progetto polacco dimostrerà la fattibilità dell’impiego di energie rinnovabili per il raffrescamento degli edifici pubblici; un progetto francese varerà un sistema innovativo per ottimizzare l’impiego delle risorse e recuperare i rifiuti dai lavori edili e dalle opere pubbliche locali. Entrambi i progetti sostengono l’ondata di ristrutturazioni nell’Ue, varata nell’ottobre dello scorso anno. 

Virginijus Sinkevičius, commissario europeo per l’ambiente, gli oceani e la pesca, ha concluso: «Le crisi interconnesse dei cambiamenti climatici, della perdita di biodiversità e dell’inquinamento sono le sfide decisive della nostra epoca. Per superarle abbiamo bisogno di una trasformazione profonda delle nostre società ed economie, di un futuro a impatto zero in termini di emissioni di carbonio e di una nuova capacità di vivere entro i limiti del Pianeta. I progetti LIFE mostrano come. Gli effetti che producono sul campo sono potenti ed evidenziano il valore aggiunto della cooperazione europea».