Pesce istrice tropicale ritrovato sulla costa laziale. È il secondo segnalato dal 2008 (VIDEO)

Ispra e Cnr- Irbim: «Segnalare vuol dire imparare a conoscere, continuate a supportare la ricerca»

[9 Marzo 2023]

E’ un pesce istrice, conosciuto anche come pesce porcospino punteggiato (Chilomycterus reticulatus), l’esemplare di circa 60 centimetri ritrovato spiaggiato a Santa Marinella (Roma) e segnalato da un pescatore grazie alla campagna “Attenti a quei 4!” lanciata da Ispra e Cnr-Irbim per informare i cittadini sulla presenza di quattro pesci alieni potenzialmente pericolosi per la salute umana.

In seguito alla segnalazione ricevuta, i ricercatori dell’Ispra sono intervenuti per recuperare l’esemplare di Santa Marinella ed effettuare le analisi morfologiche e molecolari per l’identificazione della specie.

Ispra e Cnr-Irbim spiegano che «Segnalata prima d’ora solo una volta nel Mediterraneo lungo il litorale sardo dell’isola di Sant’Antioco nel 2008, questa specie subtropicale presenta un corpo gonfiabile ricoperto di grosse spine, denti fusi in placche e una caratteristica livrea maculata su dorso e pinne. Si nutre principalmente di ricci di mare e molluschi conchigliati. Appartiene alla famiglia Diodontidae, la cui commercializzazione a scopo alimentare è vietata già dal 1992, per via della possibilità di accumulare la tetrodotossina, sebbene in misura minore rispetto ai pesci palla della famiglia Tetraodontidae. L’esemplare trovato sulla costa laziale potrebbe essere arrivato dall’Atlantico orientale attraverso lo Stretto di Gibilterra o provenire da un rilascio da acquari».

Quindi, Ispra e Cnr-Irbim  rinnovano l’invito a «Non liberare specie esotiche vive negli ambienti naturali, limitare le loro possibilità di fuga da ambienti confinati e segnalare anche per imparare a conoscere le nuove specie esotiche che popolano i nostri mari a partire da quelle potenzialmente pericolose che vengono illustrate dalla campagna “Attenti a quei 4”.

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