La guida per ripristinare il mondo naturale

The Ecosystem Restoration Playbook, la guida pratica dell’Unep per guarire il pianeta

[22 Aprile 2021]

Cibo, acqua, medicine, energia: gli ecosistemi del pianeta forniscono gli elementi essenziali della vita, a patto che ce ne prendiamo cura. Cosa che negli ultimi decenni,< non è successa: lo sviluppo umano ha spinto molte delle foreste, savane e altri sistemi naturali del mondo sull’orlo del collasso.

Per contrastare questo declino, l’United Nations environment programme (Unep) ha pubblicato insieme diversi partner la guida pratica “The Ecosystem Restoration Playbook” che fornisce suggerimenti a individui, comunità, imprese e agenzie governative, evidenziando come possono far rivivere gli spazi naturali che ci circondano.

La guida arriva in occasione nel World Environment Day lappena prima del lancio dell’United Nations Decade on Ecosystem Restoration, l’iniziativa decennale globale per fermare il degrado della terra e degli oceani, proteggere la biodiversità e ricostruire gli ecosistemi.

All’Unep spiegano che «La guida pratica contiene indicazioni su come le persone possono progettare il proprio progetto di restauro, ripulire la propria città e rendere ecologica la propria casa, azienda o scuola.

Descrive inoltre come i cittadini possono smettere di acquistare prodotti non sostenibili e passare a diete a base vegetale, che hanno un minore impatto sull’ambiente. Infine, la guida mostra i modi in cui le persone possono tenere discussioni pubbliche sul valore degli ecosistemi e spiega come possono organizzare campagne online per attirare l’attenzione sui cambiamenti climatici e la perdita della natura».

Insieme a questi suggerimenti, nelle sue 21 pagine “The Ecosystem Restoration Playbook” presenta descrive gli approcci per ripristinare gli 8 tipi di ecosistema chiave: foreste, terreni agricoli, praterie e savane, fiumi e laghi, oceani e coste, paesi e città, torbiere e montagne. Definisce anche come tutte le parti della società, dagli individui e dai gruppi della comunità alle imprese e ai governi, possono diventare parte di #GenerationRestoration, un movimento globale per ripristinare gli ecosistemi ovunque per il bene delle persone e della natura, e del #WorldEnvironmentDay, per massimizzare l’esposizione dei progetti di ripristino.

L’Unep conclude: «Le persone e il pianeta sono sani quanto lo sono gli ecosistemi da cui tutti dipendiamo. Riportare in vita ecosistemi degradati, ad esempio piantando alberi, ripulendo gli argini dei fiumi o semplicemente dando spazio alla natura perche recuperi, ne aumenta i benefici per la società e la biodiversità. Senza la ripresa degli ecosistemi, non possiamo raggiungere gli Obiettivi di sviluppo sostenibile o l’Accordo di Parigi sul clima. Ma gli ecosistemi sono anche complessi e molto vari e il loro ripristino richiede un’attenta pianificazione e una paziente implementazione».