Tutto è nato dalla passione di una giovane attivista Wwf

In Calabria è nata la nuova riserva naturale regionale della foce del fiume Mesima

«Non più mini discariche, scarichi fognari incontrollati, bracconaggio, pesca di frodo, abusivismo edilizio, `ma bellezza, natura e riscatto sociale ed economico del territorio e dei suoi abitanti»

[19 Dicembre 2022]

Il Consiglio regionale della Calabria ha approvato all’unanimità la proposta di legge di istituzione della riserva naturale regionale della foce del fiume Mesima.

«Tutto è nato dalla passione per quest`ultimo tratto del fiume Mesima  di una giovane attivista Wwf nicoterese, Jasmine De Marco, la quale – spiegano dal Panda nazionale – nel corso delle sue frequenti osservazioni condotte in questo sito di straordinaria bellezza ( lasciato troppo spesso all’incuria e al degrado), ha annotato la costante presenza di molte specie di uccelli e di flora protetti, considerati di particolare importanza dalle direttive europee (Habitat e Uccelli). Le spettacolari immagini dell`’estuario, la bellezza del paesaggio  e la peculiarità delle specie presenti nonché i ripetuti sopralluoghi hanno  accresciuto nel tempo  l’interesse del Wwf di Vibo, al quale la giovane attivista si  era nel frattempo rivolta».

Con l elezione del nuovo consiglio regionale, il delegato del Wwf Italia per la Calabria, Angelo Calzone, ha pensato di insistere nel progetto, investendo della questione un sincero ambientalista compagno di tante battaglie, Ferdinando Laghi, eletto nel frattempo consigliere regionale della Calabria.

Ed è proprio Laghi ad aver presentato la proposta di legge poi approvata, forte anche della firma di di altri consiglieri regionali di opposti schieramenti, ovvero Pietro Raso, Antonio Lo Schiavo e Giovanni Arruzzolo.

«Non più mini discariche, scarichi fognari incontrollati, bracconaggio, pesca di frodo, abusivismo edilizio, `ma bellezza, natura e riscatto sociale ed economico del territorio e dei suoi abitanti», commenta Calzone. Riqualificare l’area, con sentieristica e piste ciclabili la renderà ora anche accessibile al pubblico.