Il Wwf in difesa delle foreste e della biodiversità della Toscana

Al via il sito Forests for Life Toscana

[26 Marzo 2021]

A pochi giorni dalla Giornata Internazionale delle Foreste, il Wwf Toscana lancia un progetto per promuovere la difesa degli ecosistemi boschivi della nostra regione. «Al centro dell’iniziativa   – spiega Il delegato Wwf per la Toscana Roberto Marini – la promozione della cultura del rispetto e dell’attenzione verso i boschi toscani, attraverso la partecipazione attiva dei tanti volontari dell’associazione dislocati sul territorio. Al lavoro dei volontari WWF si potranno affiancare altre associazioni e singoli cittadini che vogliono difendere un patrimonio, quello forestale, sempre più in ostaggio di interessi economici».

Il Wwf dedica il sito FORESTS FOR LIFE TOSCANA ai boschi e alle foreste toscane, quale patrimonio collettivo, da conoscere, vivere e difendere. Marini ricorda che «I boschi italiani, se da un lato sono oggetto di crescente attenzione economica per la produzione di energia da biomasse e per tutta la filiera del legno, dall’altro svolgono molte altre fondamentali funzioni, alle quali è stato dato il nome di “servizi ecosistemici”. Tra questi è importante ricordare la regolazione del clima, lo stoccaggio del carbonio, l’equilibrio idrogeologico, e la funzione di serbatoio privilegiato della Biodiversità. Inoltre, quale componente fondamentale del paesaggio, determinano l’identità culturale della popolazione, oltre ad essere diventati la meta di quanti li eleggono a luogo di benessere psico-fisico – e la pandemia Covid 19 ha moltiplicato la frequentazione di tutti i luoghi all’aperto. Anche in Toscana, che a oggi possiede una Legge e un Regolamento Forestale non adeguati alla conservazione dei suoi ecosistemi boschivi, gli scenari successivi a tagli drastici e distruttivi sono sempre più frequenti e smuovono l’opinione pubblica locale: boschi ridotti a “stecchini” da un regime a ceduo che non si vuole frenare, ecosistemi destrutturati e semplificati, corsi d’acqua privati di tutta la vegetazione riparia, etc».

Per questo il Wwf Toscana ha dedicato una sezione del nuovo sito al censimento e alla mappatura dei tagli boschivi ritenuti impattanti, che potranno essere segnalati da chiunque compilando un semplice modulo di segnalazione sul sito. «Lo scopo  – spiega ancora Marini – è quello di avere il quadro complessivo dei tagli sul territorio regionale, attraverso uno strumento che dia voce organica alla percezione collettiva della gestione del paesaggio forestale. Sarà comunque possibile segnalare anche quello che il nostro territorio conserva ancora di prezioso: i rimanenti boschi “vetusti” e i boschi particolarmente ricchi di biodiversità e che necessitano di protezione. Un’altra sezione del sito ha finalità educative rispetto al grande ruolo che gli ecosistemi boschivi svolgono per la conservazione della Biodiversità e per tutti i Servizi Ecosistemici. Foto, documenti e link di riferimento danno la possibilità di ampliare le proprie conoscenze sui boschi a livello botanico, entomologico, faunistico, selvicolturale, ecologico e mettere in rete i tanti che oggi vogliono difendere il capitale naturale toscano. Infine il sito conterrà a breve una sezione per i più piccoli, perché non c’è futuro senza ecologia».

Marini conclude con un invito visitare il sito FORESTS FOR LIFE TOSCANA  «dove troverete già mappate le prime segnalazione ad opera di vari attivisti e potrete dare il vostro contributo. Abbiamo la possibilità di diventare i protagonisti di una vasta e capillare rete di segnalatori che potranno dare il massimo contributo alla protezione e alla conoscenza dei boschi e delle foreste».