Fao e Ikea insieme per promuovere la gestione sostenibile delle foreste

La partnership inizia nel Vietnam del nord e potrebbe diffondersi altrove

[3 Giugno 2015]

Oggi Fao e Ikea Svezia hanno avviato una  cooperazione per un’iniziativa di certificazione forestale, «volta a promuovere lo sviluppo sostenibile delle piantagioni forestali e il rafforzamento delle comunità vietnamite che dipendono dalle foreste».  Secondo l’accordo firmato  da Anders Hidelman, manager forestale Globale di Ikea Svezia, e Eduardo Rojas-Briales, direttore generale aggiunto della Fao per le Foreste, «Le due organizzazioni condurranno uno studio iniziale per esaminare le possibili opzioni per promuovere schemi di certificazione forestale ed una gestione sostenibile delle foreste nel Vietnam del Nord».
La Fao sottolinea che «La certificazione offre un meccanismo per monitorare la gestione sostenibile delle foreste e per tracciare il percorso del legname e degli altri prodotti forestali attraverso le catene di distribuzione, al fine di assicurare che questi vengano prodotti e trattati in maniera responsabile ed in conformità con la legge. Buoni schemi di certificazione forestale riescono inoltre a monitorare il benessere sociale ed economico dei lavoratori e delle comunità operanti nel settore, promuovendo un loro equo accesso ai mercati internazionali.  Per ottener la certificazione, i prodotti sono valutati secondo degli standard esterni indipendenti. Quelli che soddisfano tali standard ricevono un “certificato di approvazione” o “eco-etichetta”, per cui gli acquirenti e i consumatori sanno che essi sono stati prodotti in maniera legale, sostenibile e socialmente responsabile».

Presentando l’accordo, Hildeman ha detto che  «Ikea si è impegnata ad un approvvigionamento responsabile e a contribuire alla sostenibilità della gestione forestale. Una parte molto importante delle scorte di legname viene da piccoli produttori in tutto il mondo. Questa collaborazione non riguarda soltanto la gestione delle foreste, ma punta anche migliorare la vita quotidiana delle popolazioni rurali».

In Vietnam uno studio di Fao e Ikea esaminerà le possibili opzioni e le barriere esistenti per una certificazione forestale efficace attraverso: « Un’analisi dei contesti legali e normativi locali e della qualità dei sistemi di monitoraggio delle risorse forestali locali.  L’individuazione delle comunità e delle associazioni di produttori che potrebbero potenzialmente beneficiare dalla partecipazione a uno schema di certificazione per aver accesso alle catene di approvvigionamento Ikea.  L’identificazione delle barriere al processo di certificazione e dei problemi che lo hanno ostacolato o lo stanno attualmente ostacolando» e «Valuterà anche il potenziale per espandere le sue attività e replicarle su più larga scala altrove».
Rojas-Briales ha evidenziato che «Milioni di persone dipendono dalle foreste per procurarsi cibo e reddito, e gli schemi di certificazione possono offrire loro uno strumento per salvaguardare i propri interessi e proteggere le proprie foreste, nonché per avere un accesso più equo a nuovi mercati. Tuttavia la certificazione pone delle sfide particolari per i piccoli coltivatori e le comunità, per i quali il costo di ottenere la certificazione potrebbe essere troppo alto se non vengono adeguatamente supportati. Siamo lieti di collaborare con Ikea per trovare un modo per superare questi ostacoli alla certificazione, ponendo al centro il benessere delle comunità forestali».

Margarete Arnesson Ciotti, programme manager, della rappresentanza permanente della Svezia alla Fao, conclude: «Questa partnership è un ulteriore esempio di un’azienda privata orientata alla sostenibilità che risponde all’appello della Fao per trovare alleati nella lotta per ottenere un mondo libero dalla fame».