Delfini Guardiani sbarca alle Eolie e alle Egadi e sale sulle navi da crociera

Accordo Marevivo e MSC per formare sentinelle del mare junior

[19 Ottobre 2015]

Sono circa 450 gli alunni delle scuole primarie dell’Arcipelago delle Eolie (Lipari, Salina, Vulcano, Stromboli, Panarea, Alicudi, Filicudi) e dell’Arcipelago delle Egadi (Favignana, Levanzo e Marettimo) che da oggi saranno protagonisti di un percorso didattico il cui obiettivo finale è formare sentinelle del mare junior, attive nella salvaguardia della propria terra e del proprio mare.

Alla base del progetto c’è la convinzione che «l’attenzione verso l’ambiente non può che partire dalle generazioni di domani, quindi va focalizzata sugli alunni delle scuole che saranno i futuri “delfini guardiani”, cioè coloro che controlleranno e sorveglieranno il mare affinché venga rispettato da tutti. Infatti solo una coscienza diffusa delle nuove generazioni può portare a un cambiamento di rotta, indispensabile per proteggere un territorio tanto prezioso e fragile come le isole minori del nostro Paese».

Sotto la guida di esperti Marevivo, i futuri “Delfini Guardiani”, infatti, saranno impegnati in ricognizioni in spiaggia, attività di sea-watching, andranno a scuola dagli artigiani e dai pescatori locali, scopriranno i segreti racchiusi nelle rocce e nella flora mediterranea. Nel corso delle attività previste dal progetto, svolto con il patrocinio di Federparchi e dei Comuni di Lipari, Leni, Malfa e Santa Marina Salina, saranno coinvolte la Capitaneria di Porto, la Marina Militare e le associazioni sul territorio.

A Marevivo spiegano che « Al termine del primo anno di tale percorso didattico, dopo aver acquisito una maggiore consapevolezza e anche una capacità e volontà di reagire alle situazioni di incuria, i ragazzi riceveranno il distintivo di “guardiani dell’isola”, che darà loro il diritto-dovere di presentarsi, senza accompagnatori adulti, presso il proprio Comune o la Capitaneria di Porto per segnalare eventuali problemi di carattere ambientale».

Marevivo ha predisposto anche dei materiali ludico-didattici ad hoc, che saranno messi a disposizione dei giovanissimi e dei loro genitori a bordo delle navi da crociera MSC, «per dare vita ad un tamtam che unisca nella passione e nel rispetto per il mare i bambini che abitano le isole minori e quelli che navigano il Mediterraneo a bordo delle navi, vere e proprie isole galleggianti».

Infatti, l’associazione ambientalista ha stretto un’alleanza con  la compagnia di navigazione MSC per trasmettere ai più giovani la passione per il mare e diffondere la cultura della sostenibilità fuori e dentro le aule scolastiche e  il country manager Italia di MSC, Leonardo Massa, sottolinea: «MSC Crociere ritiene che essere uno dei leader mondiali del settore crociere comporti maggiore responsabilità verso l’ambiente, in particolare quello marino. L’impegno per la salvaguardia dell’ecosistema marino ha consentito alla compagnia di ricevere nel tempo numerosi riconoscimenti, ad esempio siamo la prima al mondo ad aver ricevuto le ‘7 Golden Pearls’ per la tutela dell’ambiente grazie ai sistemi a bordo delle 4 ammiraglie della flotta per il contenimento dei consumi energetici, per la sicurezza alimentare, per la salute e la sicurezza sul lavoro».
La Presidente di Marevivo, Rosalba Giugni, conclude: «Il Mare, che rappresenta il 71% della Terra e assorbe un terzo della CO2, è il più grande scrigno di biodiversità, alla base di tutte le catene trofiche e il primo motore del clima. Questa benefica funzione la esercita non perché sia fatto di acque salate, ma perché è un organismo vivo composto di animali e vegetali in equilibrio tra di loro. Equilibrio raggiunto in milioni di anni che ha creato le condizioni ottimali per la vita dell’uomo sul pianeta. Solo la conoscenza dell’importanza dell’ecosistema marino potrà sviluppare nei giovani la necessità di preservare questo immenso patrimonio dell’intera umanità e, perciò, siamo grati a MSC Crociere per l’opportunità data di rafforzare il network dei delfini guardiani e diffonderne il messaggio sulle sue navi e attraverso la sua importante rete internazionale».