Dall’Ue oltre 280 milioni di euro per il Programma LIFE. Finanziati anche 29 progetti Italiani

Aumentano del 37% le risorse per progetti riguardanti ambiente, natura e azione climatica

[17 Novembre 2020]

La Commissione europea ha approvato un pacchetto di investimenti per oltre 280 milioni di euro provenienti dal bilancio dell’Ue per oltre 120 nuovi progetti del programma LIFE (29 quelli italiani). Circa 220 milioni di euro sono destinati a un’ampia gamma di progetti in materia di ambiente e uso efficiente delle risorse, natura e biodiversità e governance e informazione in materia di ambiente e oltre 60 milioni di euro sono invece destinati al sostegno di progetti per la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici e per la governance e l’informazione.

Virginijus Sinkevičius, commissario per l’ambiente, gli oceani e la pesca, ha sottolineato che «I progetti LIFE possono davvero fare la differenza sul campo e apportano soluzioni ad alcune delle sfide più importanti del nostro tempo, come i cambiamenti climatici, la perdita di natura e l’uso non sostenibile delle risorse. Se replicati in tutta l’UE, su ampia scala e in tempi rapidi, possono aiutarci a raggiungere gli ambiziosi obiettivi del Green Deal europeo e contribuire alla costruzione di un’Europa più verde e resiliente per tutti noi e per le generazioni a venire».

I progetti sono stati selezionati tra gli oltre 1 250 presentati nell’ambito dell’invito a presentare proposte LIFE 2019, pubblicato nell’aprile 2019. Il programma LIFE è lo strumento finanziario dell’Ue per l’ambiente e l’azione climatica. E’ attivo dal 1992 e ha cofinanziato più di 5 500 progetti in tutta l’Ue e nei Paesi terzi. Il numero di progetti in corso si attesta costantemente sui 1 100. Il bilancio per il periodo 2014-2020 è pari a 3,4 miliardi di euro. Per il prossimo bilancio a lungo termine dell’UE 2021-2027, la Commissione Ue propone di aumentarne il finanziamento LIFE di quasi il 60 %.

I 34 progetti LIFE della componente Natura e biodiversità sosterranno l’attuazione delle direttive Habitat e Uccelli e la strategia dell’UE in materia di biodiversità fino al 2030. La dotazione di bilancio complessiva è di 221 milioni di euro, alla quale  l’Ue contribuirà per 133 milioni.

I 47 progetti LIFE della componente Ambiente e uso efficiente delle risorse mobiliteranno 208 milioni di euro, dei quali i 76 milioni forniti dall’Ue, e riguarderanno azioni in cinque aree: aria, ambiente e salute, uso efficiente delle risorse ed economia circolare, rifiuti e acqua.

Gli 8 progetti LIFE della componente Governance e informazione in materia di ambiente, con una dotazione di quasi 17 milioni di euro, con un contributo Ue di poco più di 9 milioni di euro, sensibilizzeranno il grande pubblico sulle questioni ambientali e aiuteranno le autorità pubbliche a promuovere, monitorare e far rispettare la legislazione dell’Ue in materia di ambiente.

I 16 progetti LIFE della componente Mitigazione dei cambiamenti climatici avranno una dotazione complessiva di circa 86 milioni di ero, con poco meno di 32 milioni di euro provenienti dall’Ue.

I 15 progetti LIFE della componente Adattamento ai cambiamenti climatici mobiliteranno 50 milioni di euro, dei quali 26 milioni provenienti da fondi dell’Ue.

I 3 progetti LIFE della componente Governance e informazione in materia di clima miglioreranno la governance e sensibilizzeranno ai cambiamenti climatici, con una dotazione totale di 7 milioni di euro e un contributo Ue di poco meno di 4 milioni di euro.

In una nota la Commissione Ue  spiega che «Complessivamente questo finanziamento dell’Ue stimolerà investimenti per quasi 590 milioni di euro che concorreranno al conseguimento degli ambiziosi obiettivi di questi progetti in materia di ambiente, natura e azione per il clima. Tale importo rappresenta un aumento del 37 % rispetto allo scorso anno. I progetti contribuiranno a conseguire gli obiettivi del Green Deal europeo sostenendo la strategia dell’UE sulla biodiversità e il piano d’azione per l’economia circolare, dando impulso alla ripresa verde dalla pandemia di coronavirus, aiutando l’Europa a diventare un continente a impatto climatico zero entro il 2050 e non solo. Molti di essi hanno carattere transnazionale e coinvolgono più Stati membri».

Sono previsti importanti investimenti per proteggere e rafforzare la biodiversità europea. La Commissione sottolinea che «Progetti quali il ripristino delle torbiere — ecosistemi unici che ospitano molte specie altamente adattate, rare e minacciate — contribuiranno all’attuazione della strategia dell’UE sulla biodiversità. Le torbiere sono anche importanti pozzi di assorbimento del carbonio e possono essere molto utili negli sforzi che l’Europa deve compiere per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050».

Inoltre, i  progetti LIFE sostengono la riduzione del consumo energetico nei nuovi edifici, in linea con la frecente strategia dell’UE Ondata di ristrutturazioni. Parte dei fondi sarà destinata allo sviluppo di soluzioni low carbon universali ed economicamente accessibili, in grado di ridurre il consumo energetico in tutti i nuovi edifici fino al 40 %.

Un’altra parte dei fondi sarà destinata a progetti per la prevenzione degli sprechi alimentari e a esplorare nuove e migliori modalità di gestione dei rifiuti, in linea con il nuovo piano d’azione dell’UE per l’economia circolare.

Sono state anche stanziate risorse finanziarie a favore di numerosi progetti che aiuteranno le industrie ad alta intensità energetica a ridurre le emissioni di gas serra, in linea con il piano per l’obiettivo climatico della Commissione Ue e con l’obiettivo della neutralità climatica.

Frans Timmermans, vicepresidente esecutivo per il Green Deal europeo, ha concluso: «Il Green Deal europeo è la nostra tabella di marcia verso un’Europa verde, inclusiva e resiliente. I progetti LIFE incarnano questi valori in quanto uniscono gli Stati membri intorno agli obiettivi comuni della protezione dell’ambiente, del ripristino della natura e del sostegno alla biodiversità. Attendo con interesse di osservarne i risultati».