14 nuove specie di toporagni scoperte sull’isola di Sulawesi

E’ la più grande scoperta sul mondo animale del 2021, realizzata grazie a studi sul campo durati 10 anni

[31 Dicembre 2021]

Scoprire una nuova specie di vertebrati è qualcosa di veramente difficile, se poi i vertebrati sono mammiferi si tratta di un risultato eccezionale, ma quel che rivela lo  studio “Fourteen New, Endemic Species of Shrew (Genus Crocidura) from Sulawesi Reveal a Spectacular Island Radiation”, pubblicato recentemente sul Bulletin of the American Museum of Natural History da un team  internazionale di ricercatori di Louisiana State University –  Baton Rouge (LSU) potrebbe essere la scoperta dell’anno: 14 nuove specie di toporagni endemiche di Sulawesi, che è il maggior numero di nuovi mammiferi descritti in un articolo scientifico dal 1931.

I toporagni sono un gruppo eterogeneo di mammiferi – finora sono state identificate 461 specie – e hanno una distribuzione quasi globale. Questi piccoli animali insettivori sono parenti più stretti dei ricci e delle talpe che di qualsiasi altro mammifero.

Dopo 10 anni di ricerche nell’isola indonesiana, il team di scienziati guidato da Jake Esselstyn della LSU e composto da Heru Handika e Mark Swanson (LSU), Anang Achmadi (Lembaga Ilmu Pengetahuan Indonesia – LPI) Thomas Giarla (Siena College . Loudonville) e Kevin Rowe (Museums Victoria . Melbourne), hanno infatti dato un nome scientifico a ben 14 nuove specie endemiche di toporagni.

Esselstyn, curatore della sezione mammiferi all’LSU Museum of Natural Science  e professore associato al Dipartimento di scienze biologiche, ha detto: «E’ una scoperta entusiasmante, ma a volte è stato  frustrante. Di solito, scopriamo una nuova specie alla volta, e c’è una grande emozione che ne deriva. Ma in questo caso, è stato travolgente perché per i primi anni non siamo riusciti a capire quante specie ci fossero».

Un quadro più chiaro ha cominciato a emergere quando il team di ricercatori ha esaminato un’ampia raccolta di dati genetici e morfologici provenienti dai nuovi campioni raccolti tra il 2010 e il 2018 e li ha confrontati con vecchi campioni raccolti nel 1916. In totale, il team ha esaminato quasi 1.400 campioni e ha riconosciuto 21 specie di toporagni presenti su Sulawesi, comprese le 14 nuove specie. «La diversità nota di toporagni su Sulawesi è ora tre volte superiore a quella conosciuta in qualsiasi altra isola», sottolineano gli scienziati.

Si tratta di una pietra miliare nella ricerca di Esselstyn che per la prima volta iniziò a testare ipotesi ecologiche ed evolutive che potessero spiegare la diversità dei toporagni in Indonesia quando era uno studente all’università del Kansas. Dopo essersi laureato, Esselstyn e Achmadi hanno iniziato a catturare toporagni a Sulawesi nel 2010, e presto si sono resi conto che «C’erano troppe specie non documentate per testare quelle idee».

Ora che pensa di aver censito la diversità dei toporagni dell’isola, Esselstyn è interessato a capire quali sono i fattori geografici, geologici e biologici che hanno contribuito alla straordinaria biodiversità di Sulawesi e  conclude: «La tassonomia funge da fondamento di così tante ricerche biologiche e sforzi di conservazione. Quando non sappiamo quante specie ci sono o dove vivono, la nostra capacità di comprendere e preservare la vita è gravemente limitata. E’ essenziale che documentiamo e diamo un nome a questa diversità. Se possiamo fare scoperte di queste molte nuove specie in gruppi relativamente noti come i mammiferi, immaginatevi quanta sia la diversità non documentata in organismi meno cospicui».