Pubblicato il Bilancio socio-ambientale 2019

Da Asa 21,9 milioni di euro in investimenti nel servizio idrico integrato

Grazie alle fontanelle alta qualità risparmiati nell’ultimo anno e 14,8 milioni di bottiglie di plastica e oltre 300 euro a famiglia (equivalente a buona parte del costo della bolletta del servizio idrico)

[14 Dicembre 2020]

L’acqua è un bene comune indispensabile e sempre più prezioso, in quanto scarso e soggetto alla crisi climatica in corso oltre che a innumerevoli sprechi a causa di un’infrastruttura idrica che nel nostro Paese è sempre più vetusta: per salvaguardarla l’Asa – la partecipata pubblica che ricopre il ruolo di gestore unico per il ciclo integrato delle acque nell’Ato Toscana costa – ha investito nell’ultimo anno 21,9 milioni di euro, come testimonia il Bilancio socio-ambientale 2019 appena pubblicato.

Nel dettaglio si tratta di oltre 11 milioni di euro investiti sull’acquedotto, 3,8 dedicati alla fognatura e oltre 5 alla depurazione: un impegno che sta proseguendo su altre infrastrutture di primaria importanza, una su tutte il nuovo dissalatore previsto per l’isola d’Elba.

Più in generale, il report risulta uno strumento prezioso per vagliare l’operato di un’azienda che vede impegnate quotidianamente oltre 500 persone nell’espletamento di un servizio pubblico essenziale: sono 160.000 le utenze servite (clienti domestici, non domestici e pubblici), attraverso 3.562 km di reti di adduzione e distribuzione acqua e 1.253 km di rete fognaria e 73 impianti di depurazione (nel 2019 sono state prodotte 2.968 tonnellate di fango in kg di sostanza secca), senza dimenticare 330 serbatoi, 31 impianti di potabilizzazione e 16 centrali di disinfezioni gestiti, oltre a più di 100 piccoli impianti di disinfezione a servizio delle infrastrutture. Oltre alla partita del gas: sono infatti 87 milioni i metri cubi di gas immessi in rete da Asa.

Tra i vari servizi implementati da Asa sul territorio, a prendere sempre più piede grazie all’apprezzamento dei cittadini sono le fontanelle d’acqua di alta qualità: nel 2019 ne sono state installate altre 10 sul territorio, fino ad arrivare a quota 52, con grandi benefici ambientali ma anche economici.

In totale nell’ultimo anno le fontanelle alta qualità hanno erogato 22,2 milioni di litri d’acqua e permesso di risparmiare l’utilizzo di 14,8 milioni di bottiglie di plastica da 1,5 litri (ovvero a 517 tonnellate di plastica e 4.542 tonnellate di CO2), oltre ad evitare una spesa pari a un costo di 0,28 euro a bottiglia di minerale da 1,5 litri acquistata al supermercato. Questo per una famiglia di tre persone significa «un risparmio annuo di 306,6 euro, che arriva a coprire buona parte del costo della bolletta del servizio idrico».