Stop amianto: Sei Toscana attiva il servizio in un altro Comune

[16 Luglio 2020]

Anche comune di Siena aderisce al progetto ‘Stop Amianto’ di Sei Toscana. Il nuovo servizio offre la possibilità ai privati cittadini di contribuire al benessere collettivo e al decoro della città in modo semplice ed economico, potendo rimuovere in autonomia l’amianto presente negli ambiti di pertinenza delle abitazioni o dei locali di altro genere. Il cittadino sarà impegnato in prima persona nello smaltimento del materiale, con un kit per l’auto-rimozione fornito da Sei Toscana contenente tutti i dispositivi di protezione individuale e i materiali idonei per l’imballaggio dei manufatti da rimuovere. Con il kit sarà fornito anche un manuale con tutte le istruzioni per l’uso che i cittadini dovranno seguire in maniera puntuale. Inoltre, sul sito internet e sul canale Youtube di Sei Toscana è presente un video tutorial per spiegare in modo dettagliato e completo tutte le procedure da rispettare per le operazioni di rimozione in piena sicurezza. In base alle modalità preventivamente condivise fra l’Amministrazione comunale e Sei Toscana, i cittadini di Siena possono fare richiesta del servizio compilando l’apposito modulo e inviandolo a ambeco@comune.siena.it. La domanda può essere inviata anche tramite PEC all’indirizzo comune.siena@postacert.toscana.it, oppure in modalità cartacea indirizzata all’Ufficio Ambiente del Comune di Siena presso Piazza il Campo n°1. Una volta ricevuta la richiesta, e verificata la fattibilità tecnica dell’operazione di auto-rimozione secondo quanto disciplinato dalle linee guida della Regione Toscana, il Comune procederà a verificare la corretta iscrizione nei ruoli TARI e la regolarità dei pagamenti del tributo da parte dei richiedenti. Sarà poi Sei Toscana a comunicare le modalità di consegna del kit necessario al confezionamento del rifiuto e le modalità di ritiro di quest’ultimo. Nel caso in cui il Gestore, al momento del ritiro, rilevi che il materiale non sia stato adeguatamente confezionato, il ritiro non sarà eseguito e saranno posti a carico del cittadino i costi della trasferta. In tal caso il proprietario potrà, entro al massimo 30 giorni, ritirare un nuovo kit a proprie spese e ripetere l’intervento oppure rivolgersi ad un’altra ditta specializzata. Il servizio potrà essere richiesto da ciascun utente tre volte nell’anno solare.