Si rinnova la convenzione tra Provincia di Prato e Alia servizi ambientali per la tutela dell’ambiente

[23 Novembre 2022]

La Provincia di Prato e Alia Servizi Ambientali SpA anche nel corso del 2022 hanno svolto l’attività di tutela dell’ambiente attraverso la convenzione sottoscritta tra i due enti, che si basa su controlli e verifiche, garantendo al contempo un’azione permanente di informazione, interpretariato e mediazione culturale. Oggi, durante una conferenza stampa a Palazzo Banci Buonamici, cui hanno partecipato in collegamento da remoto il presidente della Provincia di Prato Francesco Puggelli, il comandante della polizia provinciale Michele Pellegrini, il presidente di Alia Servizi Ambientali SpA Nicola Ciolini, insieme ai dirigenti Luca Silvestri e Simone Boschi, sono stati presentati i numeri della collaborazione in materia di gestione di rifiuti e i dati relativi all’anno 2022 sull’attività svolta dalla polizia provinciale in materia ambientale ed è stata siglata la convenzione anche per il 2023.

LA CONVENZIONE CON ALIA SERVIZI AMBIENTALI SPA

Alia Servizi Ambientali, grazie agli addetti al servizio e agli operatori del sistema dei controlli, predispone fascicoli sulle ditte da controllare assieme agli agenti della polizia provinciale. Questi fascicoli sono riferiti ad aziende in cui si riscontri il tentativo di smaltire i rifiuti speciali nel circuito dei rifiuti assimilati, su ditte con depositi temporanei oltre i limiti consentiti dalla legge, o su imprese che si presumono essere responsabili di abbandoni o di mala gestione dei rifiuti speciali.

La convenzione prevede due uscite congiunte al mese durante le quali Alia affianca alla polizia provinciale un tecnico dei rifiuti in grado di parlare cinese, che, oltre alla funzione di interprete e facilitatore culturale, è in grado di verificare e dare istruzioni sulla gestione dei rifiuti urbani ed assimilati, controllando i bidoncini assegnati (nel caso non li avessero ne predispone la consegna, se non fossero associati provvede alla corretta associazione) e correggendo gli eventuali errori sulla gestione di questo tipo di rifiuti (urbani o assimilati); la polizia provinciale cura gli aspetti dei rifiuti speciali.

Grazie a questo tipo d’attività, anche nell’anno 2022 sono emerse ditte fantasma o irregolari (senza autorizzazione o al trasporto o alla gestione dei rifiuti) che si occupavano del ritiro degli scarti tessili alle ditte condotte da principalmente da cittadini orientali di Prato. Nel corso degli anni questi controlli si sono intensificati, determinando una costante diminuzione del numero di aziende che gestiscono rifiuti speciali senza nessun tipo di rendicontazione nella gestione dei rifiuti speciali (cioè senza registro di carico e scarico o formulari di corretto smaltimento). Da rilevare che nel corso del 2022 l’attività di controllo è stata svolta anche con altre Polizie Provinciali della Toscana, laddove erano stati rinvenuti abbandoni di rifiuti nei quali sono stati trovati indizi che riconducevano ad aziende del pratese, a dimostrazione del fatto che per contrastare il fenomeno della “migrazione” dei rifiuti è indispensabile un’azione congiunta al di là del territorio dove si manifesta l’abbandono.

DETTAGLIO DELL’ATTIVITA’

Alia Servizi Ambientali ha collaborato con gli organi di polizia provinciale fornendo supporto informativo e comunicativo con interprete in lingua cinese, in particolare riguardante la:

  1. Corretta tenuta dei registri di carico e scarico dei rifiuti o dei formulari che ne attestano il corretto smaltimento;
  2. Informazioni sulla corretta gestione dello scarto tessile;
  3. Informazioni sulle corrette modalità di effettuazione della raccolta differenziata;
  4. Controllo zone industriali ed azioni di prevenzione degli abbandoni di rifiuti;
  5. Controllo trasportatori di rifiuti per conto proprio o per conto terzi.

“Ancora una volta rinnoviamo una collaborazione per la tutela dell’ambiente” – ha affermato il presidente della Provincia Francesco Puggelli -. “Una collaborazione che anno dopo anno ha portato a risultati concreti nella lotta agli illeciti ambientali. Nonostante la maggior parte dei cittadini effettui un corretto smaltimento dei rifiuti, purtroppo c’è ancora chi non ha rispetto del nostro territorio e per questo i controlli sono ancora fondamentali. Il lavoro fianco a fianco della Polizia provinciale e di Alia è senza dubbio una delle migliori strategie che si possa portare avanti in questo senso”.

“Siamo al sesto anno della convenzione – ha dichiarato il presidente di Alia Nicola Ciolini – ed i risultati ottenuti nel 2022 confermano che questo accordo operativo, unico nel suo genere, ci permette un controllo sistematico della filiera degli scarti tessili, rivelandosi significativo e quindi meritevole di essere proseguito anche nei prossimi anni. La collaborazione dei nostri Ispettori Ambientali con la Polizia Provinciale di Prato,  che fa parte dell’ampia partecipazione di Alia ai controlli ambientali sul territorio pratese promossi anche da altri Enti (Comune di Prato, Asl, Questura, etc.),  è indirizzata alla tutela dell’ambiente, mantenendo però una spiccata funzione educativa ed informativa, di “prevenzione vera”, a vantaggio delle aziende tessili del territorio che gestiscono in modo corretto gli scarti prodotti, alimentando sempre di più la loro rigenerazione e riciclo.”

“Se da un lato anche quest’anno ci sono state sanzioni – ha aggiunto il comandante della polizia provinciale Michele Pellegrini – questi controlli hanno soprattutto una funzione preventiva. La consapevolezza che sul territorio vengono effettuati questi controlli incentiva certamente al rispetto delle regole. Di anno in anno abbiamo notato un miglioramento della situazione, grazie anche a questo lavoro costante per il contrasto agli abbandoni illeciti”.

“La convenzione tra Polizia Provinciale ed Alia, – ha precisato Luca Silvestri dirigente Alia – nata ormai da oltre 6 anni, ha portato anche nel 2022 risultati di tutto rispetto che confermano quanto sia importante l’attività dei controlli in materia ambientale. Ne sono prova gli incrementi sia delle sanzioni che delle denunce penali. Per questo motivo proseguiremo anche nel 2023 unitamente agli altri progetti che Alia ha in corso con altre istituzioni affinché resti alta l’attenzione al rispetto delle normative ambientali ed ai relativi illeciti”

CONTROLLI CONGIUNTI CON LA POLIZIA PROVINCIALE – I NUMERI (2022)

Le attività svolte in collaborazione con la Polizia Provinciale tra gennaio e novembre 2022 hanno portato a 60 controlli in aziende che producono scarti tessili di cui. Dai controlli è emerso che:

  • 29 aziende non erano in possesso dei formulari di corretta gestione dei rifiuti speciali. In questo caso sono state elevate sanzioni amministrative pari a 2.066 euro (ciascuna);
  • 1 azienda era in possesso del registro di carico e scarico ma questo era stato compilato in maniera errata. In questo caso le sanzioni amministrative variano da 516 a 2.066 euro;
  • 30 aziende invece erano in possesso di regolare registro correttamente compilato e con formulari di corretto smaltimento dei rifiuti speciali;
  • In 7 casi si è arrivati alla denuncia penale per aver affidato il materiale a ditte non autorizzate.

Nei 6 anni di attività della convenzione, 2017-2022, sono state complessivamente 498 le aziende controllate insieme alla Polizia Provinciale: 73 quelle non in possesso del registro carico/scarico o formulari di corretto smaltimento; 125 le ditte con registro erroneamente compilato; 300 le aziende con il registro corretto. In totale, sono state 32 le denunce penali nei quattro anni di riferimento.