Graphic journalism, il fumettista Gianluca Costantini presenta il libro “Libia”

[1 Ottobre 2020]

Gianluca Costantini, uno dei maggiori autori di graphic journalism, sabato alle 18,30, nella sala SET del teatro Politeama, presenterà la sua ultima graphic novel “Libia”, una vicenda di trafficanti di esseri umani, fondamentalisti religiosi, giovani disillusi e nostalgici del regime. Nell’occasione, alla presenza dell’assessore alla cultura Nicola Berti, si terrà anche un’iniziativa di solidarietà a sostegno di Patrick Zaky, il ricercatore dell’ateneo bolognese ingiustamente detenuto nelle carceri egiziane. Il Consiglio Comunale di Poggibonsi ha infatti votato una mozione promossa da quattro gruppi consiliari in adesione a “100 città con Patrick”, progetto promosso dell’organizzazione no-profit GoFair, per dare impulso al processo di concessione della cittadinanza italiana in favore di Zaky affinché possano essere attivati con ancor più forza i canali diplomatici così da permettere la scarcerazione e la liberazione.Replicando l’iniziativa “Una sedia per Zaky” conosciuta a livello nazionale, a Poggibonsi Costantini presenterà la sagoma di Zaky, che si rifà al disegno esposto in Piazza Maggiore a Bologna nello scorso luglio. La sagoma verrà esposta nella sala SET e in piazza Enrico Berlinguer.

La presentazione di “Libia” è organizzata, in collaborazione con l’Associazione La Scintilla, nell’ambito di Riconoscere l’Ambiente 2020, la manifestazione organizzata da Sienambiente dedicata all’economia circolare e allo sviluppo sostenibile. A conversare con l’autore, il responsabile comunicazione di Sienambiente, Claudio Passiatore, e Dario Ceccherini dell’Associazione La Scintilla.

Da circa un decennio la questione libica divide profondamente l’opinione pubblica italiana, da un lato chi è stato favorevole all’intervento armato nel 2011, dall’altro i contrari. Da un latochi pensa che il flusso dei migranti verso le nostre coste vada fermato con ogni mezzo, e che i centri di detenzione “legali” e illegali in Libia siano una soluzione, dall’altro chi ritiene che i migranti imprigionati in Libia abbiano il diritto di fuggire ed essere salvati da trafficanti e sfruttatori. Bianco o nero; pieno o vuoto; tutto o niente. Ma come sempre la realtà è più complessa. Occorre conoscerla. Questo volume dà notizia di una Libia diversa da quella dei telegiornali e dei post sui social.

Gianluca Costantini, attivista per i diritti umani, ha messo il suo talento grafico al servizio di importanti cause umanitarie, collaborando tra gli altri con ActionAid, Amnesty, Cesvi, ARCI ed Emergency. Censurato dal governo turco, ha pubblicato le sue storie su importanti testate italiane, francesi, statunitensi e turche. I suoi disegni hanno accompagnato prestigiose manifestazioni come l’HRW Film Festival di Londra, il FIFDH Human Rights Festival di Ginevra, il Festival dei Diritti Umani di Milano e il Festival Internazionale a Ferrara. Ha vinto numerosi premi per la sua opera artistica e umanitaria, tra cui il premio Arte e diritti umani di Amnesty International. Nel 2017 è stato candidato agli European Citizenship Awards.

I posti sono limitati.

Consigliata la prenotazione scrivendo a lascintilla.associazione@gmail.com

L’evento si svolgerà nel pieno rispetto delle regole anticovid.