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Simone Collini

Simone Collini

Dottore di ricerca in Filosofia e giornalista professionista. Ha lavorato come cronista parlamentare e caposervizio politico al quotidiano l’Unità. Ha scritto per il sito web dell’Agenzia spaziale italiana e per la rivista Global Science. Come esperto in comunicazione politico-istituzionale ha ricoperto il ruolo di portavoce del ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca nel biennio 2017-2018. Consulente per la comunicazione e attività di ufficio stampa anche per l’Autorità di bacino distrettuale dell’Appennino centrale, Unisin/Confsal, Ordine degli Architetti di Roma. Ha pubblicato con Castelvecchi il libro “Di sana pianta – L’innovazione e il buon governo”.

Archivio notizie di Simone Collini

21 Apr, 2025
Il poco invidiabile primato dell’Italia in Europa. Le regioni più esposte sono Emilia Romagna, Toscana, Campania, Veneto, Lombardia e Liguria
L’Italia è il Paese dell’Unione europea a più alto rischio idrogeologico e sismico. Circa il 94% dei Comuni devono mettere in conto di dover affrontare situazioni connesse con alluvioni, frane ed erosione costiera. Emilia Romagna, Toscana, Campania, Veneto, Lombardia e Liguria sono le regioni con i valori più elevati di popolazione a rischio, ma sono veramente una minoranza esigua i territori che possono dirsi al sicuro lungo tutta la Penisola. Il quadro è stato illustrato nel corso dell’audizione in Parlamento del prefetto Stefano Laporta. Con il presidente Ispra è stato avviato pochi giorn…

15 Apr, 2025
Lo scrive il New York Times sottolineando che questi materiali sono di vitale importanza per i settori tecnologici, aerospaziali e della difesa. E Bloomberg: da Pechino stop agli scambi anche nel comparto aereo
L’obiettivo è colpire in primis gli Stati Uniti. Ma non solo. Perché nel giorno in cui il presidente cinese Xi Jinping dà il via al suo tour diplomatico nel sud-est asiatico, vola in Vietnam per siglare 45 accordi di cooperazione e invita Hanoi a «contrastare insieme il bullismo unilaterale», viene fuori che a seguito dell’introduzione delle «tariffe reciproche» da parte del presidente Usa Donald Trump nel cosiddetto «giorno della liberazione», la Cina ha risposto imponendo non solo dazi ma anche limitazioni sull’export delle terre rare, risorse chiave per i comparti tecnologico, automobilist…

15 Apr, 2025
È quanto emerge dallo “Stato europeo del clima”, il rapporto congiunto del Servizio per il cambiamento climatico di Copernicus e dell’Organizzazione metereologica mondiale: «Dagli anni ‘80, l’Europa si è riscaldata a una velocità doppia rispetto alla media globale»
La tempesta Boris che ha devastato il centro Europa a settembre, la drammatica alluvione che si è abbattuta su Valencia a ottobre. Due fenomeni non casuali, dicono i climatologi, arrivati dopo un’estate caratterizzata da sei ondate di calore, tra cui la più lunga e la seconda più grave mai registrata in Europa. Non casuali, perché le analisi realizzate dai centri di ricerca evidenziano che il nostro è il continente che si sta riscaldando più rapidamente, a una velocità doppia rispetto alla media globale. E gli impatti di ciò si stanno facendo sempre più evidenti. Questo quadro emerge dall’ul…

14 Apr, 2025
Siglato l’accordo di coalizione, Merz verso l’incarico di cancelliere con il voto del Bundestag il 7 maggio. Ma intanto le misure di politica sociale scontentano le fasce più vulnerabili della popolazione e quelle di politica climatica appaiono meno incisive di quelle dell’esecutivo precedente
Ha vinto alle elezioni, ha siglato un accordo per un governo di coalizione in tempi record, ma ora che sta per assumere l’incarico di cancelliere (la data prevista per l’elezione da parte del Bundestag è il 7 maggio), Friedrich Merz deve fare i conti con una situazione tutt’altro che facile. Sono passati pochi giorni dalla presentazione del programma che porterà avanti l’esecutivo nato dall’accordo tra Cdu/Csu e Spd che già arrivano le prime nuvole a gettare ombra sui prossimi mesi. Secondo un sondaggio realizzato da Ipsos in Germania sei settimane dopo le elezioni, il partito di estrema dest…

10 Apr, 2025
Quello che sta succedendo sui mercati finanziari di tutto il mondo non si era mai verificato nella storia. Non stiamo parlando dei guadagni record degli indici Usa dopo i tracolli dei giorni scorsi. Impennate intorno al 10% del Dow Jones e dello Standard & Poor’s e addirittura oltre il 12% del Nasdaq c’erano state anche dopo il “lunedì nero” del 1987 e all’indomani della crisi finanziaria del 2008. Quel che non si era mai visto, invece, è una dinamica tipicamente da “pump and dump”, accuse di conflitti di interesse e sospetti di insider trading che vengono indirizzati proprio verso la Cas…

9 Apr, 2025
L’Ance organizza per ottobre una tre giorni internazionale dedicata all’urbanistica di fronte alla crisi climatica. La direzione affidata a Rutelli, l’apertura alla Camera e poi una serie di eventi al Maxxi. Oggi la presentazione con, tra gli altri, D’Angelis, che ha detto: «Serve un’inversione della spesa pubblica, convogliando più risorse nella prevenzione, piuttosto che agire sempre dopo le emergenze»
Le città del futuro? Devono mettere al centro la sostenibilità, essere efficienti dal punto di vista dei consumi energetici e anche idrici, ripensate nell’ottica dell’adattamento e della mitigazione rispetto al cambiamento climatico, sviluppate non ricorrendo a ulteriore consumo di suolo, bensì accelerando l’attuazione di programmi di rigenerazione urbana. Non ci sarebbe nulla di strano, se a sostenerlo fosse qualche associazione ambientalista o uno scienziato del clima. Se il messaggio arriva invece dai costruttori, la cosa cambia. Ed effettivamente, è quello che sta succedendo. L’Associazi…

8 Apr, 2025
L’Europa tenta con Trump la carta dei negoziati, prepara la lista dei prodotti statunitensi da sottoporre a nuove tariffe doganali e, se guerra deve essere, ha pronta un’arma ad hoc: il nome formale è Strumento anti coercizione economica e consentirebbe di colpire l’industria tecnologica americana
Andare al tavolo dei negoziati, ma col bazooka pronto ai piedi della sedia. L’Unione europea si organizza per rispondere all’offensiva commerciale lanciata da Donald Trump con l’imposizione di dazi del 20% sui prodotti europei. Intende negoziare con gli Stati Uniti. Ma da un lato inizia a mettere dei contro-dazi su una lista di prodotti americani stilata ieri in una riunione a Lussemburgo dei ministri degli Esteri e del Commercio dei 27 Paesi membri. Dall’altro, se guerra deve essere, inizia a tirar fuori dal cassetto un’arma assemblata nel 2023. Nome in codice: Strumento anti coercizione eco…

3 Apr, 2025
Il presidente Usa firma le «tariffe reciproche»: «Noi derubati per anni, ora si cambia e l’America tornerà ricca». Giù tutte le Borse. Le prime stime di Confindustria sull’Italia: Pil più basso tra lo 0,2 e lo 0,4 per cento
Il cielo è plumbleo, sopra il Giardino delle rose della Casa Bianca. Il viso un paio di tonalità più scuro delle mani, Donald Trump non si risparmia sottili ghigni quando parte con l’intervento per questo «Liberation day», quando cita lo slogan «America first», quando punta il dito contro gli «avvoltoi» che da anni approfittano degli Stati Uniti, quando dice che «il 2 aprile 2025 sarà ricordato per sempre come il giorno in cui l’industria americana è rinata, il giorno in cui il destino dell’America è stato recuperato e il giorno in cui abbiamo iniziato a rendere di nuovo ricca l’America».&nbs…

1 Apr, 2025
Trump è pronto a svelare le nuove tariffe nei confronti dei paesi «che a lungo hanno approfittato di noi». La presidente della Bce e quella della Commissione europea puntano a «una soluzione negoziata», ma Bruxelles «è pronta a vendicarsi». Nel mirino ci sono le Big tech statunitensi
«Liberation day», l’ha definito Donald Trump, il giorno della liberazione. Ed è domani, quando scatteranno i dazi nei confronti di tutti i paesi che, a detta del presidente statunitense, «a lungo hanno approfittato degli Stati Uniti». Considerate le giravolte e i tanti stop and go impressi nelle ultime settimane dal tycoon, neanche in America si sbilanciano su quel che verrà annunciato domani e soltanto tra 24 ore avremo un quadro chiaro di ciò che dovranno affrontare i prodotti nostrani. Ma intanto l’Unione europea prova a giocare d’anticipo e per bocca delle due più alte cariche comunitarie…

26 Mar, 2025
La Commissione europea ha presentato un piano dal titolo “Eu Preparedness Union Strategy” in cui si parla esplicitamente di come affrontare disastri naturali, attacchi informatici e crisi geopolitiche, compresa la possibilità di aggressioni armate contro i Paesi comunitari
Guerra e calamità naturali. Farsi trovare preparati. La Commissione europea ha presentato oggi un documento dal titolo “Eu Preparedness Union Strategy” che da un lato costringe giustamente a guardare in faccia la realtà, dall’altro evoca scenari che non possono non far rabbrividire. Nel testo si parla della necessità di promuovere la «preparazione» della popolazione ad affrontare eventi meteo estremi ma anche crisi geopolitiche, compresa la possibilità di aggressioni armate da parte di una nazione straniera, e si incoraggiano i cittadini ad adottare misure pratiche come mantenere scorte essen…

25 Mar, 2025
I dati relativi ai primi due mesi del 2025 nelle analisi dell’associazione di settore Acea. Calano di quasi il 30% le immatricolazioni di veicoli alimentati a benzina e diesel
«I’m selling the nazi mobile», titolava a inizio mese il Guardian raccontando i deleteri effetti del nuovo corso di Elon Musk, fatto di saluti a braccio teso, sostegno al partito tedesco di estrema destra Afd e amenità varie a braccetto con Donald Trump. E non c'è soltanto chi si vuole disfare della propria auto. Assembramenti con cartelli contro le svasti-cars e casi di veicoli Tesla danneggiati sono stati segnalati negli Stati Uniti e non solo. E anche le vendite ormai sono mesi che vanno giù in picchiata. Soprattutto in Europa. E questo nonostante le immatricolazioni delle auto elettr…

21 Mar, 2025
Presenze trasversali e messaggio unitario, all’appuntamento di presentazione dell’evento che l’anno prossimo si svolgerà nella Capitale. Dai ministri Tajani e Pichetto Fratin a monsignor Fisichella, dal sindaco Gualtieri al presidente del Lazio Rocca: la risorsa idrica è di vitale importanza, d’obbligo prestarle attenzione a livello locale e globale
Parte nel migliore de modi l’avventura italiana dell’EuroMediterranean Water Forum 2026. Il nostro Paese ospita il prossimo anno il primo forum Euromediterraneo dell’acqua. E oggi, nel corso della presentazione a Montecitorio dell’evento, di cui greenreport è media partner, è subito emerso il carattere trasversale e unitario della sfida che Roma ha deciso di portare avanti. A illustrare quanto sia rilevante questo appuntamento sono state infatti personalità come monsignor Fisichella (che svelando un piccolo retroscena, ha fatto sapere che il comitato organizzatore One Water Italy era stato gi…

19 Mar, 2025
Approvata dal Bundestag la misura voluta da Merz, venerdì lo scontato via libera definitivo da parte del Bundesrat. Il ministro uscente dell’economia Habek all’asse Cdu-Spd: «Il nuovo governo non crei nuove dipendenze energetiche e persegua invece con forza l’espansione delle rinnovabili»
Dopo lunghe giornate di trattative e un accordo siglato in extremis dall’asse Cdu-Spd con i Verdi, con 513 sì e 207 no il Bundestag ha espresso un voto storico, che consente alla Germania di derogare al tetto di indebitamento per finanziare spese militari e di difesa, come proposto da Friedrich Merz. Per il leader della Cdu, già uscito vincitore dalle recenti elezioni politiche, si tratta di un importante risultato che gli consente di compiere un ulteriore passo verso la carica di Cancelliere.   Il testo approvato dalla camera bassa, che è scontato passerà anche…

18 Mar, 2025
Tra le priorità che deve affrontare l’Italia segnala la necessità di «accelerare lo sviluppo di generazione pulita e investire estesamente nella flessibilità e nelle reti. Questo abiliterebbe nuova produzione a costi più bassi di quella a gas»
Parla di costo dell’energia, della necessità di accelerare sulla difesa comune europea, della sicurezza dell’Unione messa in dubbio dalle mosse di Trump e di Putin. Mario Draghi torna in Parlamento. È la prima volta da quando, era luglio 2022, aveva annunciato le dimissioni da presidente del Consiglio. L’ex premier arriva a Palazzo Madama per un intervento (la versione integrale è in allegato in coda a quest'articolo, ndr) sul futuro della competitività europea di fronte alle commissioni Unione europea, Bilancio e Industria e agricoltura del Senato insieme a Bilancio, Attività produttive e Po…

14 Mar, 2025
Merz soddisfatto sul pacchetto finanziario «sia nel merito che nel risultato». La leader del gruppo parlamentare dei Grünen Katharina Dröge: «La cifra da destinare alla transizione fa la differenza»
Il confronto è andato avanti per giorni e ogni volta sembrava ci fosse un muro insormontabile tra le parti, ma ora c’è un accordo: Cdu, Spd e Verdi hanno concordato un pacchetto finanziario da 500 miliardi di euro per aumentare la spesa pubblica e l’allentamento delle stringenti regole costituzionali sul debito pubblico. Nei giorni scorsi i Grünen avevano rifiutato di siglare l’intesa chiedendo rassicurazioni sul fatto che il grosso dei fondi sarebbe andato su infrastrutture e transizione, restringendo invece la fetta destinata al settore difesa. E ora l’acc…

13 Mar, 2025
Il capo della Environmental protection agency presenta «31 azioni storiche che costituiscono la più grande deregolamentazione mai vista». L’associazione ambientalista Sierra club spiega perché si tratta di «31 azioni mortali», dannose per la natura e per la salute dei cittadini
Vengono presentate come «31 azioni storiche», ma come giustamente sottolinea l’associazione ambientalista Sierra club sarebbe meglio parlare di «31 azioni mortali». L’Agenzia per la protezione ambientale degli Stati Uniti (Environmental protection agency – Epa) ha avviato la più grande operazione di deregolamentazione mai neanche lontanamente tentata in America. L’obiettivo, ha annunciato il capo dell’agenzia dell’ambiente Lee Zeldin (scelto da Donald Trump lo scorso novembre e confermato col voto del Senato alla fine di gennaio), è portare avanti gli ordini esecutivi firmati da Tru…

11 Mar, 2025
I Verdi tedeschi hanno bocciato il pacchetto finanziario messo a punto da cristianodemocratici e socialdemocratici. Sono in corso negoziati tra i tre partiti e un’intesa va trovata prima della sessione straordinaria del Bundestag
Sì al taglio dei prezzi dell’elettricità e ai sussidi per le auto elettriche. Ma senza ulteriori misure specifiche contro i cambiamenti climatici, i Verdi tedeschi diranno no al piano voluto da Cdu e Spd per allentare il freno al debito e far confluire nuovi investimenti nei settori della difesa e delle infrastrutture. Non solo. Se Alternative für Deutschland ha presentato alla Corte costituzionale una serie di ricorsi urgenti per contestare la decisione di convocare nei prossimi giorni il Parlamento uscente per votare un pacchetto di spesa da 500 miliardi di euro, l’idea di far pre…

11 Mar, 2025
Collegato alla rete elettrica a dicembre dopo 17 anni di lavori e costi sei volte le previsioni, l’Epr ha subito uno stop il 15 febbraio e non rientrerà in funzione almeno fino al 30 marzo: da quando è in servizio, obbligato a star fermo per oltre il 70% delle giornate
Niente da fare, la centrale nucleare di Flamanville sta creando più problemi che altro, in Francia. Il reattore è stato messo in funzione a settembre ma è stato collegato alla rete elettrica solo lo scorso dicembre, dopo 17 anni di lavori e costi lievitati per 6, arrivando a toccare la cifra monstre di 19,1 miliardi di euro. Era il primo nuovo impianto d’Oltralpe da un quarto di secolo. I pro-nuke lanciavano sberleffi all’indirizzo di chi sosteneva che puntando sulle rinnovabili si sarebbero risparmiati soldi, grattacapi e preoccupazioni. Ma i festeggiamenti sono durati poco.  A ge…

10 Mar, 2025
A pochi giorni dall’annuncio del programma RearmEu, l’Istituto internazionale per la pace di Stoccolma pubblica l’ultimo report riguardante il settore: nel periodo 2020-2024 gli Stati Uniti sono arrivati a coprire il 43% della quota totale, l’Ucraina è diventato il più grande importatore al mondo
Esattamente un anno fa, lo Stockholm international peace research institute (Sipri) aveva già diffuso un dettagliato report da cui emergeva che gli Stati europei hanno quasi raddoppiato le loro importazioni di armi (+94%) nel confronto quinquennale 2014-2018 e 2019-2023: circa il 55% delle importazioni di armi da parte dei Paesi europei nel periodo 2019-23, veniva anche sottolineato, è stato fornito dagli Stati Uniti, in aumento rispetto al 35% del quinquennio 2014-18. «Più della metà delle importazioni di armi da parte degli Stati europei proviene dagli Stati Uniti», sottolineava i…

6 Mar, 2025
Avviato nel 2008 a Pechino, è stato questo progetto a permettere al mondo di sapere che l’inquinamento in Cina era molto più grave di quanto non facesse sapere il governo
Le politiche che sta mettendo in campo Trump fanno male agli americani. È stato evidenziato da più parti, per quel che riguarda i danni economici derivanti dalla decisione di mettere nuovi dazi sulle merci provenienti da Messico e Canada, a cui si andranno ad aggiungere quelli annunciati per i prodotti cinesi ed europei. Ma ci sono anche diverse misure di politica ambientale decise dal Trump 2.0 che possono comportare anche danni alla salute. L’ultima trovata del tycoon è quella di chiudere il programma globale di monitoraggio della qualità dell’aria, mettendo fine a oltre 15 a…

6 Mar, 2025
«Le impostazioni iniziali di WWF e Legambiente erano parallele ma non sovrapponibili, subito avviammo azioni comuni». La foto per il centesimo numero della Nuova Ecologia e quella volta, per la manifestazione contro il nucleare all’indomani di Chernobyl, che venne preparata una corona di fiori da portare all’ambasciata russa
«Nella difficile situazione che stiamo vivendo avremmo tanto bisogno del suo entusiasmo e del suo pragmatismo. È una fortuna aver fatto un tratto di strada insieme». Ermete Realacci ricorda Fulco Pratesi, nel giorno in cui a Roma si tengono le esequie del fondatore del WWF Italia. I due si erano conosciuti nel corso di un periodo che il presidente della Fondazione Symbola definisce «molto innovativo e creativo, all’inizio degli anni ’80, segnato dall’apparire di istanze protezioniste e ambientaliste». Il Panda era già sulla scena italiana da una quindicina di anni: «Esistevano solo…

5 Mar, 2025
Bruxelles annuncia 1,8 miliardi di euro per la produzione di batterie e un altro miliardo per veicoli connessi e autonomi, che vanno ad aggiungersi ai 50 miliardi per le tecnologie pulite attesi col Clean industrial deal
Fino a 50 miliardi di euro per mobilità sostenibile e tecnologie pulite, come previsto dal Clean industrial deal, attraverso il programma InvestEu, 1,8 miliardi di euro per la produzione di batterie e un altro miliardo per veicoli connessi e autonomi. La Commissione europea ha presentato il Piano d’azione per il settore automotive, confermando l’arrivo entro questo mese di un emendamento mirato al regolamento sugli standard di CO2 prodotti dai veicoli per consentire di calcolare le emissioni 2025 su tre anni invece che su uno, evitando così alle case automobilist…

4 Mar, 2025
Immatricolazioni a febbraio a quota -6,3%. Diminuisce la domanda per i veicoli a benzina e diesel, mentre vanno meglio ibride e plug-in. Occhi puntati sul Piano d’azione per l’automotive che verrà presentato domani a Bruxelles. Le associazioni di settore: «Serve coraggio e niente messaggi equivoci»
Continua il calo delle immatricolazioni auto in Italia e non è affatto detto che l’allentamento delle regole sui limiti alle emissioni annunciato da Ursula von der Leyen sarà utile a rilanciare il settore e a invertire una tendenza che ormai va avanti da mesi. Analizzando i dati delle vendite diffusi da Unrae, si nota infatti che nel mese di febbraio 2025, contrassegnato da un complessivo calo delle vendite del 6,3%, a far registrare un segno più sono state soprattutto le ibride, seguite da elettriche e plug-in, mentre hanno avuto un calo i veicoli alimentati a benzina (-4…

3 Mar, 2025
La presidente della Commissione europea proporrà un emendamento al regolamento sugli standard di CO2. In Italia Urso e Lega esultano, Avs critica. Commento negativo anche da parte di T&E: «L’Ue regala obiettivi climatici più deboli in cambio di nessun impegno»
Tre anni, anziché uno, per raggiungere i target sulle emissioni prodotte dai veicoli venduti nell’Unione europea. Bruxelles rivede la strategia riguardante il settore automotive e la lotta contro il cambiamento climatico. Von der Leyen parla della necessità di trovare il giusto «equilibrio» tra diverse necessità, di ascoltare chi chiede «pragmatismo in questi tempi difficili» per la competitività delle aziende europee. I vertici della Commissione europea sostengono che nulla è cambiato rispetto all’impegno a tagliare la CO2 prodotta dai motori a combustione interna. Ma non è un caso se…

28 Feb, 2025
«Gravi passi indietro su rendicontazione e due diligence, a Bruxelles a qualcuno deve essere scappata la penna. La proposta della Commissione è andata addirittura al di là di quello che molti Paesi chiedevano. Il Clean industrial deal? La differenza la faranno gli eventuali nuovi finanziamenti, quelli di cui parla il Rapporto Draghi, non il riuso di quelli già esistenti»
«Il rischio è che il messaggio sia inteso dalle imprese come un “tana libera tutti”». Enrico Giovannini ha analizzato con cura i contenuti del cosiddetto pacchetto Omnibus presentato mercoledì dalla Commissione europea. Il direttore scientifico dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) sottolinea che siamo solo all’avvio di un processo che dovrà concludersi con un pronunciamento da parte del Consiglio e del Parlamento europeo. Ma per quel che riguarda le misure lanciate da Bruxelles sulla due diligence e sulla semplificazione delle norme per la rendicontazione…

26 Feb, 2025
La Commissione Ue ha presentato le misure che mirano a semplificare e alleggerire il peso burocratico per le aziende europee. Cambiamenti per Csrd, Csddd, Cbam. Dura critica da parte dell’European environmental bureau: «Cavallo di Troia per un’aggressiva deregulation»
La Commissione europea ha presentato il cosiddetto pacchetto Omnibus, ovvero un insieme di misure che mirano a semplificare alcuni provvedimenti legislativi approvati in ambito comunitario e ad alleggerire il peso burocratico riguardante le imprese degli Stati membri. Le novità introdotte vengono accolte con entusiasmo dai settori imprenditoriali, mentre dal fronte delle associazioni ambientaliste viene lanciato un allarme sull’impatto negativo che le nuove regole avranno nella lotta alla crisi climatica. Tra queste, l’European environmental bureau parla di «cavallo di Troia pe…

26 Feb, 2025
La Commissione Ue ha presentato Clean industrial deal e Piano d’azione per l’energia a prezzi accessibili. Obiettivo, rafforzare la competitività delle aziende europee e tagliare ulteriormente le emissioni. La cautela nel giudizio dell’Eeb
La Commissione europea ha presentato gli attesi Clean industrial deal e Piano d’azione per l’energia a prezzi accessibili. Le note positive sono molte, a cominciare dai 100 miliardi di euro che dovrebbe movimentare il primo e i risparmi per 240 miliardi di euro all’anno che dovrebbe garantire entro il 2040 il secondo. Non mancano però le note dolenti, come sottolinea l’Ufficio europeo per l’ambiente (European environmental bureau – Eeb): «Mentre il nuovo accordo industriale non fa deragliare il Green deal, indebolisce il suo approccio olistico, usando la competitività come falso pre…

24 Feb, 2025
In questi tre anni, secondo l’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (Ocha) più di 12.600 civili sono stati uccisi e oltre 29.000 sono rimasti feriti. Sono stati colpiti almeno 2.400 bambini. A dicembre 2024 erano 669 quelli rimasti uccisi. E il 2024, tra l’altro, è stato l’anno in cui le vittime tra i civili sono aumentate del 30% rispetto al 2023. Chi è scampato alla morte, non se la passa bene. Da 36 mesi milioni di persone vivono in condizioni di costante paura e quelle residenti nei territori occupati affrontano gravi restrizioni e un…

19 Feb, 2025
Intervento al Parlamento europeo dell’ex premier italiano, che spazia dalla questione energia («dobbiamo abbassare i prezzi») al debito comune per consentire maggiori investimenti e all’Ucraina: «Possiamo aspettarci di essere lasciati in gran parte soli a garantirne la sicurezza»
Segue un testo scritto, fogli tra le mani, testa bassa a leggere. Però a un certo punto si lascia anche andare a quello che ha tutta l’aria di essere uno sfogo, gesticola con le mani, guarda verso i banchi dove siedono gli europarlamentari, e in una trentina di secondi sintetizza un quadro che rappresenta alla perfezione lo stato di inerzia che affligge l’Europa. «Dite no al debito comune, dite no al mercato unico, dite no alla creazione dell’unità del mercato dei capitali. Non potete dire di no a tutto. Altrimenti dovete anche ammettere ed essere coerenti che non siete in grado di mantenere…

18 Feb, 2025
La notizia è che si sono visti. Il principale risultato è che in Borsa le azioni dell’italiana Leonardo, della francese Dassault Aviation, della tedesca Rheinmetall e delle altre aziende della difesa europee interessate da un eventuale aumento delle spese militari è schizzato a valori record. Per il resto, il vertice convocato da Emmanuel Macron a Parigi per rispondere alle mosse di Stati Uniti e Russia sull’Ucraina non ha fatto segnare sostanziali passi avanti.  Gli undici leader riuniti all’Eliseo hanno riconosciuto che siamo entrati in una stagione nuova e che, per dirla con le parol…

17 Feb, 2025
Nell’Unione europea sono necessari investimenti verdi per circa 1.200 miliardi di euro all’anno, pari all’8,3% del Pil del 2023, per centrare gli obiettivi di decarbonizzazione fissati a livello comunitario per il 2030. Sia la cifra assoluta che la percentuale possono apparire abnormi, ma considerando che a realizzare analisi e calcoli è la Banca centrale europea, il dato va preso in seria considerazione. Non solo. L’altro fattore che Francoforte mette sul piatto riguarda i costi che si dovrebbero pagare se di fronte alla serietà dei cambiamenti climatici non si assumesse altrettanta serietà…

14 Feb, 2025
L’associazione Eurelectric mette sul piatto 5 sì e no per il piano d’azione per l’energia accessibile: al primo posto le rinnovabili, tra i no anche i limiti alle tariffe inframarginali, «misura che scoraggia i consumatori dallo stipulare contratti di copertura a lungo termine»
«Non possiamo ovviamente fornire ulteriori dettagli su ciò che verrà presentato il 26 febbraio, quando verrà annunciato il Clean industrial deal. Ovviamente tutto resta sul tavolo fino a quando il Collegio dei commissari non prenderà una decisione». La portavoce della Commissione europea parla al briefing quotidiano a Bruxelles il giorno dopo che il Financial Times pubblica l’indiscrezione secondo cui i vertici comunitari starebbero valutando il via libera a misure per limitare temporaneamente i prezzi del gas nell’Ue. Un’iniziativa, spiega nell’articolo il quotidiano economico-fina…

11 Feb, 2025
I dati emergono da un rapporto di Greenpeace Germania. Le sovvenzioni sono arrivate alla cifra record di 1.360 miliardi di dollari. Il nostro Paese è quinto in termini assoluti ma primo per aumento registrato negli anni. Al secondo posto Berlino con +49%
L’analisi è stata commissionata da Greenpeace Germania, ma il dato più allarmante riguarda l’Italia. L’argomento sono i sussidi ai combustibili fossili. L’arco di tempo messo sotto la lente è quello compreso tra il 2016 e il 2023. Ovvero, dall’anno in cui i Paesi del G7 si erano impegnati a ridurre questa voce di spesa entro il 2025. Ebbene, secondo quanto emerge dal rapporto realizzato dalla sezione tedesca dell’associazione ambientalista, le sovvenzioni ambientalmente dannose invece non hanno fatto altro che aumentare, arrivando due anni fa alla cifra record di 1.360 miliardi…

6 Feb, 2025
Copernicus certifica il nuovo, drammatico record: temperatura media dell’aria a oltre 13°C, ovvero 1,75°C sopra il livello preindustriale e 0,79°C sopra la media del 1991-2020 per questo mese. In Europa la situazione peggiore: 2,51°C sopra il dato medio dello stesso trentennio
Il 2024 si era chiuso male, dal punto di vista della crisi climatica. E il 2025 non ha portato buone notizie, su questo fronte. Il servizio di monitoraggio europeo Copernicus già aveva certificato che quello che ci siamo da poco lasciati alle spalle è il primo anno in cui le temperature medie globali sono state superiori di oltre 1,5°C rispetto alla media preindustriale. E ora che è finito anche il primo mese del nuovo anno, la situazione si conferma critica: nonostante lo sviluppo delle condizioni di La Niña nel Pacifico tropicale e il loro temporaneo effetto di raff…

5 Feb, 2025
Tecnologie che non esistono, costi maggiori dei guadagni e la difficoltà a trovare siti adatti a causa del rischio idrogeologico e sismico del nostro Paese: il dirigente di ricerca Armaroli ha evidenziato tutti i punti deboli del disegno di legge trasmesso a gennaio dal Mase a Palazzo Chigi
Tempi, luoghi, tecnologie, costi: non c’è aspetto del piano del governo sul ritorno del nucleare in Italia che non venga bocciato dal Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr). L’occasione per una disamina scientifica lo schema del disegno di legge trasmesso a gennaio a Palazzo Chigi è l’audizione in commissione Ambiente della Camera del dirigente di ricerca del Cnr Nicola Armaroli. Il testo messo a punto dal ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica «in materia di nucleare sostenibile», a giudizio dell’esperto, non sta in piedi da qualunque lato lo si guard…

3 Feb, 2025
Musk chiama, la destra europea risponde. Il capo di Tesla convertito al «drill, baby, drill» trumpiano scrive sul social di sua proprietà X «Make Europe Great Again», «rendi l’Europa di nuovo grande» riecheggiando il «Make America Great Again» col quale il tycoon è tornato alla Casa bianca. E l’Alternative für Deutschland (AfD) rilancia in casa nostra le politiche del Donald 2.0. Il partito di estrema destra promette che farà uscire la Germania dall’accordo sul clima di Parigi e da altri trattati internazionali in caso di vittoria elettorale al voto del 23 febbraio. Praticamente nelle stesse…

31 Gen, 2025
Tra gli impegni chiave: accelerare sulle rinnovabili e stop delle vendite di auto a benzina entro il 2030. Viene anche messo in conto il divieto di nuove licenze di esplorazione per petrolio e gas
Taglio delle emissioni di gas serra di almeno l’81% rispetto ai livelli del 1990. È questo l’obiettivo ambizioso che si è dato il Regno Unito con il proprio Contributo determinato a livello nazionale (Ndc) per il 2035. Già alla Cop29 dello scorso novembre il premier britannico Keir Starmer aveva preannunciato questo target, con l’esclusione delle emissioni internazionali dell’aviazione e delle spedizioni. E ora Londra, facendo seguito al primo Ndc che prevedeva la riduzione del 68% entro il 2030, mantiene l’impegno presentando il proprio piano climatico con una d…

30 Gen, 2025
Il report della Commissione europea: «Il mercato globale delle tecnologie pulite è destinato a triplicare entro il 2035, raggiungendo un valore annuo di circa 1.900 miliardi di euro, offrendo alle imprese dell’Ue vaste opportunità da cogliere»
«L’Europa ha tutto ciò di cui ha bisogno per avere successo nella corsa al vertice», ha detto Ursula von der Leyen presentando la Competitiveness compass. E questa Bussola della competitività, nell’ottica della presidente della Commissione Ue, punta dritta verso l’indipendenza energetica e la transizione verde. Le due cose vanno insieme, perché tra le principali «debolezze» citate nel discorso di ieri che vanno «corrette per riacquistare competitività» c’è il fatto che l’Europa è ancora dipendente per oltre la metà del proprio fabbisogno da energia importata da fuori i confini Ue (58,3%…

29 Gen, 2025
Siamo sempre più vicini alla catastrofe. Balliamo sull’orlo del precipizio come mai abbiamo fatto negli ultimi 78 anni di storia, compresi i decenni della guerra fredda e la corsa agli armamenti nucleari. A suonare la sveglia sono gli scienziati del Bulletin of the Atomic Scientists, fondato dai fisici del Progetto Manhattan dopo lo sgancio della bomba atomica sopra le città di Hiroshima e Nagasaki. Dal 1947, due anni dopo la fondazione dell’organizzazione da parte di Albert Einstein, Robert Oppenheimer e scienziati dell’Università di Chicago che avevano contribuito a sviluppare le prime armi…

28 Gen, 2025
Le previsioni dell’agenzia federale statunitense Energy information administration: più 26 GW di capacità fotovoltaica nel 2025 e 22 GW nel 2026, eolico in aumento anche rispetto al 2024. I barili di petrolio, nell’era del «drill, baby, drill», passerebbero da 13,2 milioni a 13,5 milioni al giorno
Se Antonio Guterres dice che «l’era dei combustibili fossili è agli sgoccioli mentre l’evoluzione delle energie rinnovabili è inarrestabile» non è perché a guidarlo c’è l’ottimismo della volontà contro il pessimismo della ragione di gramsciana memoria. Anche se parla pochi giorni dopo l’insediamento di Donald Trump alla Casa bianca e le relative promesse di rilancio del fossile, il segretario generale delle Nazioni unite sa che negli stessi Stati Uniti la corsa di eolico e fotovoltaico potrà subire dei rallentamenti, rispetto agli anni dell’amministrazione Biden, ma non ve…

27 Gen, 2025
Mentre dal 2021 al 2024 si registrano -19% per la prima e importazioni a -12%, governo e pesi massimi dell’energia nostrani insistono per realizzare un’eccessiva capacità di rigassificazione, che si prevede triplicherà tra il 2022 e il 2026. Il caso Snam: nel primo semestre dello scorso anno balzo del 20% dei ricavi regolati, pari a 272 milioni
L’Italia continua a investire sul gas muovendosi in contraddizione non solo rispetto agli obiettivi europei sulla transizione energetica, ma anche rispetto alle più elementari logiche di mercato. Se infatti la domanda di un certo prodotto cala e quella per un altro invece aumenta, si può star certi che gli investimenti dei settori industriali ed economico-finanziari verranno dirottati sul secondo, non sul primo. In Italia no. Mentre la domanda di gas nel nostro Paese è diminuita del 19% dal 2021 al 2024, mentre le importazioni di gas naturale liquefatto (Gnl) sono scese del 12% nel 2024, gove…

24 Gen, 2025
Mentre il governo definanzia il Fondo automotive, a dicembre le vendite di prodotti petroliferi hanno fatto segnare +2,4%, con la benzina a +6,6%, facendo salire il dato del 2024 a quota 52,4 milioni di tonnellate (+2,2% rispetto al 2023)
Per molti potrebbe non essere una notizia, ma fa comunque un certo effetto sapere che in Italia il consumo di petrolio e benzina è aumentato, anziché diminuito. Potrebbe non essere una notizia per chi sa che mentre il costo medio delle auto elettriche dal 2018 nell’Eurozona è calato del 15%, in Italia è cresciuto del 14%. E magari la cosa non sorprende neanche chi ha seguito le diverse misure del governo Meloni dedicate al settore auto e in particolare ai veicoli elettrici, a cominciare dal fatto che in legge di Bilancio ha definanziato il Fondo automotive – inau…

23 Gen, 2025
«Rinnovabili, auto elettriche, il ritiro degli Usa da questi fronti lascia spazi enormi alla Cina. In questo scenario, l’Ue deve spingere sulla transizione e anche su una maggiore integrazione: guai se diventiamo un continente à la carte, con Stati membri che cercano una trattativa privata illudendosi di condizionare le scelte del presidente Usa»
«Il Trump II? Come diceva la canzone – sospira Ermete Realacci – lo scopriremo solo vivendo». Dopodiché però, il presidente di Symbola parte con un ragionamento che tira in ballo il carbone degli Appalachi e il sole del Texas più di quello della California, l’Europa che «deve fare l’Europa» e la Cina che anziché più vicina è sempre più lontana (nel senso, Pechino viaggia a gran velocità sulla strada delle auto elettriche e delle rinnovabili, mentre noi siamo partiti in ritardo e continuiamo ad arrancare in entrambi i settori), il Green deal che «non è un fioretto che ci siamo imposti ma una s…

22 Gen, 2025
Nell’ultimo mese le immatricolazioni di Ev e veicoli ibridi plug-in ferme all’8,9% del totale, un dato ben lontano da quello registrato nel Regno Unito (40%), in Francia (29,6%), in Germania (23,4%) e in Spagna (14,4%) dove le vendite di auto hanno fatto registrare +28,8% (da noi -4,9%)
Come va il mercato dell’auto in Italia? Male, se si guarda alle vendite e si confronta il dato con quello dello scorso anno. Molto male, se si fa il paragone con gli altri Stati europei. Malissimo, ma in modo drammatico, se si restringe lo sguardo alle nuove immatricolazioni delle auto elettriche. Che il settore automobilistico stia attraversando un periodo complicato, in Europa, non è una novità. Non a caso, la Commissione europea ha convocato per il 30 gennaio il primo di una serie di incontri con aziende e sindacati al fine di mettere in piedi un «dialogo strategico» che aiuti a…

21 Gen, 2025
L’insediamento del 47° presidente Usa, tra la promessa di deportazioni di massa e quella di portare la bandiera americana su Marte, l’addio agli accordi di Parigi, al Green deal e a tutte le politiche per l’ambiente dell’era Biden: «Noi trivelleremo, baby, trivelleremo»
C’erano pochi dubbi sul taglio che avrebbe dato al suo discorso d’insediamento e quei pochi che c’erano sono stati fugati nella manciata di secondi iniziali. Come da programma, Trump ha giurato come 47° presidente Usa facendo The Donald, mostrando la faccia feroce e annunciando che deporterà milioni di migranti, facendo promesse mirabolanti come una nuova età dell’oro per l’America e la bandiera Usa piantata su Marte, mostrandosi benevolo con chi è dalla sua parte (ha già firmato la grazia per chi aveva guidato l’assalto a Capitol hill) e per niente incline a prendere in considerazione le rag…

21 Gen, 2025
La Commissione europea annuncia per il 30 gennaio l’avvio di un «dialogo strategico» per l’industria automobilistica: von der Leyen presiede il primo incontro con aziende e sindacati
La Commissione europea riapre il dossier auto e contemporaneamente dal fronte Ppe parte un’offensiva non solo per rivedere lo stop ai motori a combustione interna dal 2035, ma anche per cancellare o annacquare una serie di politiche comunitarie per la tutela dell’ambiente, l’impegno sulle rinnovabili e il taglio delle emissioni di gas serra. Ad annunciare che la difficile situazione che sta vivendo il settore automobilistico verrà affrontata in un incontro ad hoc è la stessa Commissione Ue. In una nota diffusa ieri viene data la notizia che il 30 gennaio prenderà il via un «dialogo…

20 Gen, 2025
Oggi Donald Trump si insedia come 47esimo presidente degli Stati uniti e prima ancora che si consumi la cerimonia ufficiale di Washington, prima ancora che si capisca se effettivamente il tycoon sarà in grado di tener fede alla promessa fatta in campagna elettorale di aumentare la produzione nazionale di petrolio di 3 milioni di barili al giorno e di cancellare le politiche pro-rinnovabili dell’amministrazione Biden, l’alleanza globale contro i cambiamenti climatici perde in America un altro pezzo da novanta. Dopo i miliardari tech Bezos e Zuckerberg, lesti a salire sul carro del vi…

20 Gen, 2025
Il secondo mandato del tycoon, che formalmente parte oggi, già prevede un depotenziamento dell’Inflation reduction act, nuovi progetti di espansione dei combustibili fossili e l’uscita dagli accordi sul clima delle Nazioni unite
«La crisi climatica è più grande di qualsiasi nazione o ideologia politica», dice Alexandra Scott, esperta senior Diplomazia climatica di Ecco, il think tank italiano per il clima. Il riferimento è al cambio di vertice che ci sarà formalmente Oltreoceano oggi, con la proclamazione di Donald Trump a quarantasettesimo presidente degli Stati uniti. Ci sono due differenze fondamentali, sottolinea Scott, rispetto al primo mandato, quando pure il tycoon scelse «un percorso diverso da chi costruiva opportunità economiche e resilienza attraverso azione climatica e cooperazione globale»: «La prima è l…

15 Gen, 2025
Mentre Électricité de France testa il nuovo reattore di Flamanville 3, i magistrati contabili evidenziano «una deriva sistematica dei calendari e delle spese». E poi: «I reattori Epr in attività in Cina e in Finlandia hanno subito delle disfunzioni, un danno per la credibilità del programma Epr 2»
Dopo 17 anni di lavori e costi schizzati a 19,1 miliardi di euro, ovvero sei volte la cifra preventivata originariamente, la Francia a dicembre ha connesso alla rete elettrica l’impianto nucleare di Flamanville 3. È passato un quarto di secolo dall’inaugurazione dell’ultima centrale d’Oltralpe, quando entrò in funzione l’impianto di Civaux (completato nel 1999). Il problema, al di là del fatto che i costi sono lievitati così tanto e del fatto che investendo sulle rinnovabili la Francia avrebbe risparmiato notevolmente, è che le nuove strategie del nucleare non mettono al riparo rispetto…

14 Gen, 2025
I sei più grandi istituti finanziari statunitensi – da JpMorgan a Bank of America a Goldman Sachs – e il più grande gestore patrimoniale al mondo – BlackRock – dicono addio alle Alleanze Net Zero. La ong Reclaim finance: «In passato hanno affrontato minacce da destra. Ora gli enti europei diano un segnale opposto»
Trump ancora non si è insediato alla Casa bianca e la battaglia contro i combustibili fossili già perde alleati. A saltare sul carro del vincitore, dopo i big tech alla Zuckerberg e Bezos (Musk si era schierato col tycoon nella fase dei sondaggi), sono i big della finanza statunitense. Sedotti dalla sirena del «drill, baby, drill» trumpiano, fondi di investimento e grandi gruppi bancari stanno uno dopo l’altro lanciando chiari messaggi ai fan delle trivelle e dicendo addio ai diversi tipi di “Alleanza Net Zero”. Come se la crisi climatica magicamente e di colpo non esistesse pi…

13 Gen, 2025
Come segnala il Wwf, l’isola presenta tutti gli effetti drammatici della crisi climatica. Nel 2024, anno più caldo mai registrato, ci sono stati 1.288 incendi. Allevamento e agricoltura i settori più colpiti
Siccità e cattiva gestione delle risorse idriche e del territorio. Era inevitabile che divampassero le fiamme. E non c’è da stare tranquilli per il futuro. Parliamo della California? No. Parliamo della Sicilia.  Come ricorda il Wwf Italia, in questi ultimi dodici mesi riconosciuti come i più caldi mai registrati, l’Isola ha pesantemente subito gli effetti della crisi climatica. È vero che parte svantaggiata, perché sorge nel cuore di un hot spot climatico (Ipcc dixit) come il Mediterraneo. Ma a questa condizione di particolare vulnerabilità si sono aggiunte negli anni una…

10 Gen, 2025
Letale il mix di vegetazione arida, aria calda e forti venti. Già in passato l’agenzia governativa statunitense Noaa ha messo in evidenza il legame tra gli incendi in California e il cambiamento climatico
Per il quarto giorno consecutivo Los Angeles è avvolta dalle fiamme, i 1.400 vigili del fuoco accorsi non riescono ad avere la meglio sul fuoco, i racconti che arrivano da oltreoceano parlano di idranti non adatti a contrastare un simile inferno, di acquedotto cittadino agli sgoccioli, di un mix spaventoso alimentato da aria calda, vegetazione arida, forti venti. Le persone evacuate sono arrivate a duecentomila, gli ettari in fumo a 11 mila, i danni stimati a 50 miliardi di dollari. I roghi non hanno risparmiato l’iconico Sunset boulevard, le colline che circondano la famosa scritta…

7 Gen, 2025
Uno studio di ricercatori delle università Stanford e Berkeley ha dimostrato che l’aumento delle bollette nel Paese è stato causato da incendi ed elevato prezzo del gas e che, in generale, in nazioni con alta percentuale di eolico e solare l’elettricità costa meno
California dreamin’ cantavano negli anni Sessanta The Mamas & the Mapas. E oggi sono in molti a guardare alla California come a una realtà da sogno, per quel che riguarda le rinnovabili: ci sono quelli che ne esaltano la capacità di soddisfare già il 100% della domanda di elettricità in decine e decine di giorni grazie agli impianti eolici e soprattutto fotovoltaici installati e ci sono quelli che, all’opposto, obiettano che questa spinta sulle energie pulite è in realtà un incubo, perché causa l’aumento dei costi delle bollette e anche fastidiosi blackout. Ora, a smentire questo sec…

7 Gen, 2025
Unimpresa lancia l’allarme: «Effetti devastanti sulle Pmi, incentivare l’efficienza energetica e il ricorso a fonti rinnovabili». Pichetto Fratin all’Ue: si estendano le misure di emergenza e si fissi un tetto di 60 €/MWh per prevenire un possibile shock dei prezzi dell’energia
L’Unione europea dovrebbe estendere le sue misure di emergenza ai prezzi del gas e fissare un tetto di 60 euro per megawattora per prevenire un possibile shock dei prezzi dell’energia, ha detto nei giorni scorsi il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin. Nell’Ue c’è una normativa di questo tipo, ma scatta solo se i prezzi del gas europeo superano i 180 euro per megawattora, un livello che non è stato raggiunto dai giorni successivi all’invasione della Russia ai danni dell’Ucraina, all’inizio del 2022. Per il governo italiano quel tetto va abbass…

3 Gen, 2025
Il 2025 si apre con gli impianti eolici e fotovoltaici che forniscono più elettricità di quanta ne sia consumata in tutto il Paese
La Germania accelera sulle rinnovabili e fa segnare due record. Il primo lo riporta il principale settimanale tedesco, Der Spiegel, nel quale si legge che il 1° gennaio gli impianti di energie rinnovabili hanno fornito più elettricità di quanta ne sia stata consumata in tutto il Paese (la quota green ha coperto il 125% della domanda in alcuni momenti della giornata). Il secondo lo segnala invece il Fraunhofer-Instituts für Solare Energiesysteme (Ise), che è il più grande istituto di ricerca sull’energia solare presente in Europa e che ieri ha diffuso i dati relativi alla produzione…

23 Dic, 2024
Critiche le opposizioni. Dalla Cgil una bocciatura e una proposta: «Nel 2024, 118 mila lavoratori coinvolti da crisi aziendali, servono politiche di riqualificazione professionale in attività green e, ove non possibile, in progetti contro il rischio idrogeologico e sismico»
Incassata la fiducia e il via libera alla Camera, la manovra è arrivata al Senato dove si prevede l’approvazione definitiva per il 28 dicembre. Il testo verrà esaminato in commissione Bilancio per approdare poi in Aula venerdì 27, ma tutto è già deciso e i senatori della maggioranza lo faranno passare così com’è, dicendo sì a una finanziaria tutt’altro che all’altezza rispetto alle sfide della transizione e della sostenibilità, che taglia già per il 2025 oltre 400 milioni di euro ai Comuni, costringendo già più di un sindaco a rivedere le spese per le misure contro il…

18 Dic, 2024
La Lega fa passare un emendamento alla manovra che, per quanto ridimensionato, fa comodo a Salvini. Sui costi raddoppiati del progetto un gruppo di docenti, avvocati e politici chiede l’intervento dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato
La coperta è corta, le frizioni tra ministeri su come e dove destinare le risorse disponibili si sprecano e la manovra potrà essere approvata dal Parlamento solo dopo Natale. Ma intanto l’opera più discussa d’Italia si aggiudica un’altra bella fetta dei soldi messi sul tavolo. Salvini dovrà accontentarsi, si fa per dire, di ulteriori 1,4 miliardi di euro da destinare al Ponte sullo Stretto. Attraverso un emendamento presentato dal capogruppo della Lega alla Camera Riccardo Molinari, il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti puntava a una cifra più che doppia: oltre 3 miliardi aggiuntiv…

17 Dic, 2024
Bene ma non benissimo. Si potrebbe sinteticamente commentare così la notizia diffusa ieri dal ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica. La notizia è questa: da ieri sono online una Piattaforma di monitoraggio del Pniec (Piano nazionale integrato per l’energia e il clima) e un altro strumento digitale riguardante il settore energetico, che il Mase chiama Pai: non si tratta né di un prodotto da sgranocchiare né del Piano di assetto idrogeologico, fondamentale strumento di prevenzione rispetto ai rischi da frane e alluvioni che da oltre 35 anni è conosciuto con questo acronimo d…

16 Dic, 2024
«Senza considerare obiettivi importanti come l’adattamento al clima e la protezione ambientale». L’inciso che Mario Draghi mette in coda al suo ragionamento la dice lunga sugli impegni necessari e urgenti a cui deve mettere mano l’Unione europea. L’ex presidente della Bce, che un anno fa aveva ricevuto da Ursula von der Leyen l’incarico di mettere a punto un rapporto sulla competitività dell’Ue, passati circa cento giorni dalla presentazione del suo lavoro torna sotto i riflettori e suona la sveglia ai Paesi comunitari che sembrano non aver capito fino a che punto sia inderogabile un rap…

12 Dic, 2024
Lo studio realizzato da Ecco: per mantenere confortevole una casa di circa 100 metri quadri si dovranno pagare 23 euro al giorno, rispetto ai 22 del 2022-2023 e ai 14 pre-pandemia: «Cancellare le politiche per l’efficienza energetica senza offrire alternative espone le famiglie a costi insostenibili»
Dopo il leggero calo registrato lo scorso settembre, i prezzi del gas sono tornati a salire sia a ottobre che a novembre per via delle tensioni che si stanno verificando sul mercato del gas, con l’interruzione delle forniture di Gazprom all’Austria e il tentativo statunitense di inasprire le sanzioni contro la Russia. E così il gas in questi primi giorni di dicembre è arrivato a costare 48 €/MWh. Cosa vuol dire? Primo: che l’inverno che sta per iniziare sarà il più caro di sempre per le famiglie italiane, tant’è vero che le previsioni per la bolletta del gas per la stagione invernale 2024-202…

12 Dic, 2024
Il Ppe presenta un documento contro lo stop dal 2035 ai motori a combustione interna e a favore di una revisione del sistema di sanzioni che parte nel 2025: «Chi non centra i target di riduzione rischia di pagare 16 miliardi di euro». Ma uno studio di T&E dimostra che la cifra è totalmente infondata
I partiti conservatori europei tornano alla carica contro lo stop nel 2035 alla vendita di auto con motori a combustione interna. A guidarli, a livello di famiglie europee, ci sono il Ppe, l’Ecr di cui fa parte Fratelli d’Italia e altri gruppi di destra radicale. A livello nazionale, a spingere maggiormente c’è il governo italiano insieme a Germania e Francia.  Un primo tentativo d’assalto era stato respinto nei giorni scorsi, quando la vicepresidente Ue ed esponente del partito socialista spagnolo Psoe, Teresa Ribera, all’indomani della notizia che il Ppe stava preparando un…

9 Dic, 2024
A novembre era «praticamente certo». Ora, dicono i vertici del Servizio per il cambiamento climatico di Copernicus, ne abbiamo la «quasi certezza». Ma non servirà aspettare il 31 dicembre o il bollettino che verrà diffuso all’inizio del 2025. Anche senza il bollino della formalità, le certezze ormai sono due, e una peggiore dell’altra. La prima: quello che si sta per chiudere è l’anno più caldo mai registrato. La seconda: la temperatura media globale di questo 2024 è per la prima volta più di 1,5 gradi Centigradi sopra i livelli pre-industriali. Certo, non basta un singolo anno per paventare…

5 Dic, 2024
Passa con il parere favorevole di maggioranza e opposizione un ordine del giorno M5S che impegna la Giunta Todde a muoversi contro l’ipotesi di stoccaggio dei rifiuti radioattivi sull’isola
«Abbiamo già il 60% delle servitù militari e non possiamo accettare un’altra servitù di Stato». Il capogruppo del Movimento 5 Stelle nel Consiglio regionale della Sardegna, Michele Ciusa, fa riferimento agli oltre 350 kilometri quadrati di territorio dell’isola sottratti all’uso civile e destinati ad attività e infrastrutture militari (poligoni di tiro, basi aeree, aeroporti, caserme ecc.), che effettivamente rappresentano oltre il 60% del complessivo demanio militare italiano. L’altra «servitù» a cui fa riferimento riguarda invece la ventilata ipotesi che il Deposito nazionale dell…

5 Dic, 2024
L’ultimo rapporto dell’Istituto sulle prospettive economiche nazionali evidenzia le difficoltà in cui si muove il nostro Paese: il Pil è sostenuto dal contributo della domanda estera netta (+0,7%) mentre la domanda interna fornirebbe un apporto negativo (-0,2%)
Un Paese che cresce con un ritmo che è esattamente la metà di quanto precedentemente preventivato. Un Paese che dal prossimo anno smetterà di spingere sul pedale degli investimenti. Eccola la fotografia dell’Italia nell’ultimo rapporto Istat sulle prospettive economiche nazionali. Se a giugno l’Istituto aveva stimato in un incoraggiante +1% la percentuale di crescita prevista per 2024, ora il dato è stato drasticamente ridimensionato portandolo a 0,5%. Niente, in confronto alla media estera: «Le più recenti previsioni della Commissione europea – si legge nel documento – mostrano una…

4 Dic, 2024
Il gruppo conservatore ha lavorato per far slittare il divieto ai motori a combustione, ma l’esponente del Pse ha giocato d’anticipo: non si discuterà nel 2025 una revisione della legge a favore degli Ev
Il Partito popolare europeo (Ppe) ha provato a giocare d’anticipo, sperando magari in qualche forma di lasciapassare messa in campo da una “di famiglia” come la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, tra l’altro recentemente rieletta dal Parlamento europeo grazie anche ai voti del gruppo conservatore di destra Ecr e senza invece il sostegno di Greens e di diversi europarlamentari del gruppo S&D. Ma la vicepresidente dell’organismo esecutivo, l’esponente del Pse Teresa Ribera, è stata più brava giocando ancor più d’anticipo. E lo stop alla produzione e alla vendita…

3 Dic, 2024
A novembre le immatricolazioni Ev calano del 17%. Complessivamente, nel nostro Paese siamo fermi al 3,9% della market share, contro il 18% del Regno Unito, 17% della Francia, 13,3% della Germania e 5,3% della Spagna
Le dimissioni di Carlos Tavares da amministratore delegato di Stellantis occupano le prime pagine dei giornali, con relative notizie accessorie del crollo in Borsa del titolo e delle immatricolazioni del gruppo che a novembre hanno fatto registrare un -24,6%. Ma a soffrire è l’intero mercato italiano dell’auto: -10,8% rispetto al novembre 2023. E, in questo contesto, il settore dei veicoli elettrici non si salva, anzi. Il caso eclatante è Tesla, che questo mese a livello annuale ha subito un calo del 70,2% delle immatricolazioni, ma non vanno meglio le altre case automobilistiche, c…

3 Dic, 2024
Entrambi gli elementi evidenziati nel corso del forum organizzato a Roma da Italia Solare. Nei primi 10 mesi di quest’anno la potenza connessa di questo settore è aumentata del 36%: 5,5 GW contro i 4 GW dell’anno scorso
Primo elemento su cui riflettere: il costo dell’energia da fotovoltaico è sceso del 90% negli ultimi dieci anni, rendendo quella solare la fonte di energia più competitiva sul mercato. Secondo elemento che governo e imprenditori dovrebbero avere ben chiaro per poi agire conseguentemente: nel biennio 2022-2023, l'Italia non ha spinto come avrebbe potuto e dovuto sulle rinnovabili e invece ha speso 100 miliardi di euro per affrontare le crisi energetiche esplose a seguito dell’invasione della Russia ai danni dell’Ucraina.  Entrambi gli elementi, e anche una domanda implicita di cui si dir…

2 Dic, 2024
L’analisi condotta dalla società statunitense evidenzia i limiti della strategia di quanti puntano sull'atomo e non tengono conto dei maggiori costi di questi progetti rispetto ad altre fonti di energia già disponibili: le rinnovabili
«L’Europa è pronta per una rinascita nucleare?». La domanda messa in primo piano dal rapporto S&P global consente di gettare nuova luce sul dibattito che, soprattutto in Italia, sta acquisendo sempre maggior spazio. La riapertura delle centrali sul nostro territorio viene annunciata a più riprese da governo e anche Confindustria, nonostante la premier Meloni nell’ultima uscita su questo tema, alla Cop29 di Baku, abbia fatto riferimento a una tecnologia che potrà essere forse operativa soltanto dopo il 2050 («il nucleare da fusione che potrebbe produrre energia pulita…

2 Dic, 2024
Il presidente della Pat Fugatti ha firmato l’ordinanza di «rimozione» dell’animale chiamato M91 venerdì pomeriggio per evitare ricorsi al Tar, poi l’esecuzione lampo grazie al segnalatore Gps che gli era stato messo a ottobre
Un decreto firmato venerdì pomeriggio, per non dar modo alle associazioni animaliste di presentare ricorso al Tar. Un’esecuzione rapida, eseguita nella notte tra sabato e domenica, resa facile da fatto che a metà ottobre l’animale era stato catturato e dotato di segnalatore Gps prima di essere rimesso in libertà. E così, anche l’orso M91, che la scorsa primavera aveva avuto un incontro ravvicinato con un escursionista, è stato abbattuto.  Siamo di nuovo in Trentino, dove negli ultimi mesi in un modo o nell’altro sempre più plantigradi fanno una brutta fine. Questa vo…

28 Nov, 2024
L’aggiornamento dell’opera a 13,5 miliardi di euro annunciato dall’ad dello Stretto di Messina Spa, Pietro Ciucci. E la Lega presenta un emendamento alla manovra per attingere dal Fondo per lo sviluppo e la coesione oltre 6 miliardi
«Quest’opera porterà più soldi allo Stato di quanti ne abbia investiti», ha detto Matteo Salvini all’evento “Il ponte sullo Stretto e l’impatto sociale, economico ed ambientale” promosso da Unioncamere. «Tecnicamente non ci sono motivi ostativi per il Ponte, ma in Italia si fa ideologia su tutto, anche sulle opere infrastrutturali», ha aggiunto il ministro dei Trasporti e infrastrutture definendo «surreale» il dibattito in corso. Ma la verità è che non si capisce quanto costi effettivamente costruire il Ponte sullo Stretto di Messina, «motivi ostativi» sono stati forniti in abbondanza da …

27 Nov, 2024
A favore soltanto 10 europarlamentari in più della maggioranza. La presidente dei Greens Reintke: «Errore l’apertura alle destre». La responsabile ambiente del Pd, Corrado: «Hanno pesato le forzature del capogruppo Ppe Weber»
Parte, ma con una fragilità che non si era mai vista prima. Il Parlamento europeo ha approvato con voto palese la nuova Commissione Ue presieduta nuovamente da Ursula von der Leyen. Ma l’esito dello scrutinio mostra una debolezza mai vista nella storia comunitaria. I sì si sono infatti fermati a quota 370, soltanto 10 in più rispetto alla maggioranza degli aventi diritto, con i no che hanno toccato quota 282 e 36 astensioni. Il distacco rispetto alle precedenti votazioni dell’ultima trentina di anni è netto, ma anche rispetto ai voti favorevoli incassati a luglio da von der Leyen pe…

26 Nov, 2024
La comunicazione dell’Azienda municipalizzata che gestisce l’acquedotto: da lunedì razionamento idrico per 250 mila abitanti. La motivazione fornita: piogge non sufficienti a riempire gli invasi
La grave siccità della scorsa estate e la popolazione lasciata in balìa delle autobotti, poi i violenti nubifragi che non hanno portato soluzioni ma solo sommato problema a problema, e ora di nuovo l’acqua che torna a scarseggiare. Non c’è pace per la Sicilia. E «la grande sete» di antica memoria è drammaticamente attuale non solo in desolate lande periferiche dell’isola, ma nel cuore amministrativo, imprenditoriale, culturale della regione: Palermo.  L’Amap S.p.a., ovvero l’Azienda Municipalizzata Acquedotto di Palermo ha diramato una comunicazione che si stent…

26 Nov, 2024
La giustizia? È amministrata nel nome del popolo, certo. Articolo 101 della Costituzione. “In nome del popolo sovrano”? Macché, in quel film Nino Manfredi, Alberto Sordi e compagnia bella avevano a che fare col potere pontificio e i capricci dell’aristocrazia romana. Niente in confronto all’ingiustizia che, tra la pressoché totale disattenzione, colpisce oggi un italiano su dieci. Sono infatti sei milioni le persone che vivono in territori altamente inquinati e che da decenni sono in attesa di bonifica. E allora ecco perché domani parte “Ecogiustizia subito. In nome del popolo inquinato”, un…

22 Nov, 2024
La misura in un decreto legislativo riguardante tutte le aree superiori a 1.500 metri quadri. E in Italia? C’è un analogo emendamento alla manovra, per ora fermo al palo. Intanto, a fronte dei +12GW necessari per centrare il target di decarbonizzazione nel 2030, quest’anno si chiuderà con circa +7GW di rinnovabili
Il primo passo la Francia lo aveva già compiuto nel 2023, con la legge 175 relativa alla «accelerazione delle energie rinnovabili». Presentando il progetto del governo, il ministro della Transizione energetica aveva dato qualche cifra per spiegare meglio il problema: «Ci vogliono in media 5 anni di procedure per costruire un parco solare che richiede alcuni mesi di lavori, 7 anni per un parco eolico e 10 anni per un parco eolico in mare, ovvero il doppio del tempo dei nostri vicini europei». Era tutto vero, tranne l’ultima parte della frase, almeno se guardiamo ai ritmi burocratici&…

22 Nov, 2024
La bozza del Nuovo obiettivo della finanza climatica limata in queste ore. Can international: «La cifra? Noccioline». Il Wwf Italia: «Testo inadeguato»
Oggi è l’ultimo giorno della Cop29 a Baku. Questo, almeno secondo il calendario ufficiale. Perché i nodi da sciogliere sono ancora talmente tanti che i lavori rischiano di andare avanti per la serata e ancora tutta la notte a oltranza. Le giornate tematiche sono terminate. Nei padiglioni i tecnici iniziano a smontare gli allestimenti espositivi. Al centro delle discussioni c’è una bozza di accordo divulgata ieri sul Nuovo obiettivo della finanza climatica (Ncqg) che però di ora in ora subisce modifiche e contromodifiche, suscitando insoddisfazione da parte di più sogg…

21 Nov, 2024
Dopo un lungo braccio di ferro, Popolari e Socialisti europei siglano un’intesa che sarà formalizzata dal Parlamento europeo il 27 con voto palese. Contrari i Verdi. Il gruppo S&D si divide. Esulta Meloni
Dopo audizioni che non erano riuscite a sciogliere tutti i nodi in campo e la decisione di rinviare la decisione «a data da destinarsi», ieri, al termine di un lungo braccio di ferro, i principali gruppi che a luglio hanno votato per il secondo mandato di Ursula von der Leyen, ovvero Ppe, S&D e Renew, hanno siglato un’intesa sulle nomine dei vicepresidenti della Commissione Ue, compreso l’italiano Fitto e la spagnola Ribera. Contrario il gruppo dei Verdi, che quest’estate aveva consentito la conferma di una nuova «maggioranza Ursula» che, a detta dei Green, ora però è a rischio…

19 Nov, 2024
Nel documento messo a punto nel corso del vertice di Rio de Janeiro manca un esplicito riferimento alla necessità di eliminare rapidamente i combustibili fossili per ridurre le emissioni di gas serra. E non compaiono riferimenti alla cifra del Nuovo obiettivo finanziario che si sta negoziando alla Cop29
«Noi, leader del G20, ci siamo riuniti a Rio de Janeiro il 18-19 novembre 2024 per affrontare le principali sfide e crisi globali e promuovere una crescita forte, sostenibile, equilibrata e inclusiva. Ci riuniamo nel luogo di nascita dell’Agenda per lo sviluppo sostenibile per riaffermare il nostro impegno a costruire un mondo giusto e un pianeta sostenibile, senza lasciare indietro nessuno». L’apertura del documento, al punto 1, è altisonante e carica il lettore di aspettative. Ma nei successivi 84 punti della dichiarazione messa a punto nel corso del G20, gli elementi di delusione risc…

19 Nov, 2024
«Il mondo taglierà le emissioni di gas serra anche con Trump». Al Gore ne è convinto. Arrivato alla Cop29 di Baku nei giorni scorsi, l’ex vicepresidente Usa e premio Nobel per pace per il suo impegno a difesa dell’ambiente ha commentato senza troppa preoccupazione le possibili conseguenze della rielezione di Donald Trump sull’azione climatica. «Ci siamo già passati. Trump ci ha già provato, e il mondo ha continuato a ridurre le emissioni anche durante i suoi primi quattro anni da presidente. C’è così tanta spinta, che perfino una nuova amministrazione Trump non riuscirà a rallentarla più di t…

15 Nov, 2024
Con un’ordinanza riguardante le zone in cui è possibile installare impianti eolici e fotovoltaici, l’organo giuridico-amministrativo precisa che le Regioni non possono legiferare in modo più restrittivo di quanto previsto dal decreto legislativo 199/21
Le Regioni non possono identificare come «non idonee» aree che in base alla legislazione vigente dal 2021 sono state finora considerate «idonee» all’installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Dal Consiglio di Stato arriva una conferma giuridica di quella che ambientalisti e soggetti operanti nel settore dell’elettricità da tempo sostenevano essere un’ovvietà di buon senso.  La vicenda prende le mosse dall’approvazione da parte del governo Meloni del decreto Aree idonee, fortemente criticato da più parti perché di fatto rappresenta una delega i…

15 Nov, 2024
Roberto Calderoli fa buon viso a cattivo gioco, sostenendo che «la decisione della Corte costituzionale ha chiarito in maniera inequivocabile che la legge sull’autonomia differenziata nel suo insieme è conforme alla Costituzione». Ma quando aggiunge che «su singoli profili della legge attenderemo le motivazioni della sentenza, per valutare gli eventuali correttivi da apportare», si fa evidente che quello del ministro per gli Affari regionali e le autonomie è un palese bluff. Altro che singoli profili. La Consulta ha messo in fila ben sette punti «illegittimi» presenti nel testo fortemente vol…

13 Nov, 2024
Nell’intervento a Baku della premier italiana Meloni niente di concreto sui finanziamenti necessari per la transizione energetica, solo generiche raccomandazioni e riferimenti a una futuribile fusione nucleare per combattere il riscaldamento globale
«Quindi, come diceva William James: “Agisci come se quel che fai facesse la differenza. Perché la fa”. Vi ringrazio». Giorgia Meloni chiude il suo breve intervento alla Cop29 con una frase che suona come una beffa nei suoi stessi confronti. Nei cinque minuti precedenti, la premier italiana ha infatti dato il segno di quanto il nostro Paese non stia agendo per combattere la crisi climatica, di quanto le misure del governo non stiano affatto facendo la differenza. Tra i presenti a Baku, chi si aspettava dalla presidente del G7 un discorso di alto profilo e soprattutto l’indicazio…

13 Nov, 2024
Il nuovo presidente Usa ha messo il proprietario di Tesla a capo del Dipartimento per l’efficienza governativa, acronimo Doge, come la criptovaluta su cui investe. E il capo di Exxon Mobil: «Non uscire dagli accordi di Parigi»
Sembra tutta una parodia, una messa in scena surreale, un gigantesco scherzo giocato su scala planetaria. Ma no, non è così, è tutto vero, sta succedendo, adesso. E, soprattutto, c’è poco da ridere. Donald Trump, che vuole uscire dagli accordi di Parigi sul clima e rilanciare l’industria petrolifera americana, che a ogni comizio per tornare alla Casa Bianca si è presentato intonando lo slogan pro-trivelle «drill, baby, drill», ha scelto tra i suoi più stretti collaboratori per questo nuovo mandato Elon Musk, l’uomo che ha fatto fortuna entrando 20 anni fa esatti come principale investitore in…

12 Nov, 2024
Lo studio realizzato dal think tank per il clima Ecco evidenzia i pericoli connessi ai rapporti commerciali instaurati da Roma e Baku: verso il nostro Paese il 57% del petrolio e il 20% del gas azeri
Si è aperta ieri a Baku la Cop29, e il think tank per il clima Ecco ha diffuso uno studio che merita di essere letto con molta attenzione, soprattutto da noi italiani. Riguarda le relazioni energetiche tra il nostro Paese e l’Azerbaigian ed è piuttosto eloquente già dal titolo: “Rischi di una dipendenza dal gas nella transizione”. Il punto centrale viene spiegato con molta chiarezza già dall’abstract, in cui si sottolinea l’importanza del vertice in corso in questi giorni per dare slancio all’impegno della Cop28 sulla necessità di abbandonare le fonti fossili, con però un’aggiunta riguardante…

12 Nov, 2024
Il commissario designato alla politica di Coesione europea in audizione a Bruxelles: «I disastri naturali stanno diventando purtroppo più frequenti. Contribuire al Piano di adattamento climatico europeo è fondamentale per migliorare la prevenzione»
Esprime «solidarietà al popolo della Spagna». Dice che «ciò che è successo vicino a Valencia è davvero devastante». Con una formula che ripete spesso nel corso della sua audizione a Bruxelles, aggiunge: «Se sarò confermato, sono pronto a lavorare immediatamente per a garantire il nostro rapido e immediato sostegno». E poi, il commissario designato alla politica di Coesione europea, Raffaele Fitto, si dilunga sugli effetti della crisi climatica e sulle misure necessarie per contrastarla: «Negli ultimi mesi abbiamo visto distruzioni tremende causate da alluvioni e incendi in diversi Stati…

7 Nov, 2024
A presentarla sono l’associazione ecologista A Sud e Wwf Italia. La motivazione: «Non rispetta le normative europee». L’iniziativa è nell’ambito dell’azione coordinata da Can Europe nel nostro Paese e in Francia, Germania, Svezia, Irlanda
Non è soltanto inadeguato. Non rispetta le normative europee e compromette gli obiettivi climatici ed energetici. Per questo, è stata presentata una denuncia (formale complaint) alla Commissione europea contro il Pniec messo a punto dal governo italiano. L’iniziativa arriva pochi giorni dopo che le principali associazioni ambientaliste del Paese – da Greenpeace a Kyoto club, da Legambiente a Transport&Environment a Wwf – si sono date appuntamento alla Camera dei deputati per portare all’attenzione del Parlamento tutte le criticità del  Piano nazionale integrato p…

6 Nov, 2024
Critiche alla legge di bilancio da parte di Assoclima e Assotermica: manca la distinzione tra le diverse tecnologie e il contributo che possono offrire al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione degli edifici
Non c’è soltanto il mondo ambientalista a criticare la manovra varata nei giorni scorsi dal governo. Se il Wwf denuncia la mancanza di misure per la tutela dell’ambiente, per la transizione energetica e per il contrasto ai rischi climatici, diverse associazioni aderenti a Confindustria attive nei settori dell’energia e dell’edilizia lamentano il fatto che nella legge di bilancio manca la distinzione tra le differenti tecnologie e il contributo che alcune di esse possono offrire al raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione degli edifici. Un’impostazione, tra l’altro, c…

6 Nov, 2024
Il quadro delineato dalla Fondazione Migrantes: dal 2006 la presenza dei connazionali iscritti all’Aire è praticamente raddoppiata (+97,5%) arrivando a oltre 6,1 milioni di persone
L’ascensore sociale? Da una trentina d’anni, in Italia, è spento, bloccato. Fuori servizio. E allora che fa chi magari è nato nel seminterrato ma non vuole rimanere lì per sempre? O chi è nato qualche gradino più su ma aspira ai piani alti? Trasloca, cambia aria, insomma se ne va. Ed è proprio questo che sempre più numerosi giovani connazionali stanno facendo. Il fenomeno emerge in tutta chiarezza dalla XIX edizione del Rapporto Italiani nel mondo della Fondazione Migrantes, in cui si evidenzia che il saldo migratorio del nostro Paese è nuovamente e decisamente negativo dopo il rall…

5 Nov, 2024
Una video-inchiesta di Ciwf diffusa mentre partono le audizioni dei nuovi Commissari europei. Le associazioni animaliste: «Bruxelles tenga fede al suo impegno formale a presentare una proposta di legge per vietare simili sistemi»
È atroce, ma è legale. Oppure, messa così: è legale, ma è atroce. Comunque la si metta, l’assenza di una adeguata legislazione a livello europeo sull’allevamento in gabbia produce quello che si vede nella nuova video-inchiesta realizzata da Compassion in World farming.  Il filmato, girato in allevamenti italiani e polacchi e diffuso dal movimento End the Cage Age e in italiano da Ciwf Italia, è tanto breve quanto esaustivo: si vedono conigli costretti in gabbie talmente piccole da non permettergli neanche di allungare le zampe, ammassati insieme a esemplari morti da…

31 Ott, 2024
Sono oltre 150 i morti e 120mila gli sfollati, soccorsi ostacolati dalle linee elettriche abbattute. Fatale il fenomeno della cosiddetta «gota fría», la «goccia fedda» devastante a causa del riscaldamento globale
Oltre 150 morti, decine di dispersi, 120 mila sfollati e danni incalcolabili. Nella notte il bilancio di quanto sta vivendo la Spagna si è ulteriormente aggravato. Le inondazioni hanno colpito soprattutto Valencia, ma vittime sono state segnalate anche in Castilla-La Mancha e nella provincia di Malaga. L’allarme è tutt’altro che rientrato e adesso si monitora la situazione anche nella provincia di Barcellona. Il governo spagnolo ha dichiarato tre giorni di lutto nazionale. E non si placano le polemiche per come le autorità hanno gestito l’intera vicenda. Un giornale, e neanche spagn…

29 Ott, 2024
Secondo un importante rapporto delle Nazioni unite, le azioni proposte dai Paesi per mitigare il peggioramento degli impatti del cambiamento climatico «sono molto al di sotto di quanto necessario»
Il rapporto di sintesi del Segretariato delle Nazioni unite per i cambiamenti climatici (Unfccc) sul Contributo nazionale determinato per il 2024 (Ndc) mostra che i piani governativi attuali porterebbero a emissioni pari a 51,5 gigatonnellate di anidride carbonica (CO2) equivalente entro il 2030, ovvero appena il 2,6% in meno rispetto ai livelli del 2019. Mentre, per evitare l’innalzamento della temperatura media terrestre e scongiurare una crisi climatica anche peggiore di quella attuale, le emissioni complessive di gas serra devono essere tagliate entro i prossimi sei anni del 43%…

29 Ott, 2024
Il candidato del centrodestra vince nonostante l’inchiesta su Toti, quello di centrosinistra penalizzato da veti e polemiche sul campo largo. Pd primo partito, Fdi dimezzato, crollo M5S
Nonostante l’inchiesta sull’ex governatore Giovanni Toti che ha portato al voto anticipato, il candidato di centrodestra Marco Bucci incassa il 48,77% e diventa il nuovo presidente della Regione Liguria. Andrea Orlando non ce la fa per 8.400 voti e si ferma al 47,36%, penalizzato dalle polemiche sul cosiddetto campo largo del centrosinistra, il veto nei confronti di Matteo Renzi da parte di Giuseppe Conte e lo scontro tutto interno al Movimento 5 stelle tra l’attuale leader e il fondatore Beppe Grillo, che tra l’altro neanche si è recato al seggio. E non è stato il solo: alle urne è andato so…

28 Ott, 2024
L’analisi condotta da ricercatori dell’Istituto Pasteur e del Laboratorio europeo di biologia molecolare: «Alterazioni nello sviluppo e nella riproduzione che minacciano la sopravvivenza a lungo termine delle popolazioni»
“Primavera silenziosa” è un libro scritto dalla biologa statunitense Rachel Carson e pubblicato nel 1962. Nel testo vengono sottolineati i rischi legati al massiccio utilizzo di pesticidi ed erbicidi, che mentre si depositano sulle piante, penetrano nel terreno e possono arrivare fin alle falde acquifere sotterranee, colpiscono in modo letale non soltanto le specie nel mirino, ma anche altri insetti presenti in zona, uccelli e altri animali di più o meno grandi dimensioni che se ne nutrono. Il libro ha segnato in modo profondo l’ambientalismo mondiale. E un nuovo successo di vendite è stato r…

25 Ott, 2024
Dalle zone di interesse pubblico ai beni culturali, dai contesti paesaggistici ai terreni agricoli: la lunga lista dei siti off-limits
Dopo la Sardegna, anche la Puglia ha presentato una legge sulle aree idonee per gli impianti di energia da fonti rinnovabili (Fer). La giunta regionale guidata da Michele Emiliano ha approvato il disegno di legge recante il titolo “Disposizioni per l’individuazione di aree e superfici idonee e non idonee all’installazione di impianti a fonti rinnovabili”, che sarà trasmesso a breve alle Commissioni consiliari per avviare l’iter di consultazione pubblica, per poi approdare in Consiglio regionale per il via libero definitivo. «Questo Ddl, che è più restrittivo della Legge naziona…

25 Ott, 2024
All’inizio, nel 2010, quelli del Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (Unep) avevano deciso di realizzare il primo “Emissions Gap Report” (Egr) con l’intento di analizzare il divario tra le misure necessarie per abbassare il livello delle emissioni di gas serra, le politiche effettivamente adottate dagli Stati membri e l’obiettivo di lungo termine della Convenzione quadro dell’Onu sui cambiamenti climatici (Unfccc). Il documento veniva fatto circolare per lo più tra gli addetti ai lavori, atterrava sulle scrivanie di capi di Stato e di governo, ministri e relativi staff tecnici. …

24 Ott, 2024
Ma all’Europarlamento i principali gruppi non trovano l’intesa a causa degli emendamenti presentati dalle forze di estrema destra: la risoluzione politica viene bocciata con 360 voti contrari
Il Parlamento europeo sta discutendo il Bilancio Ue 2025. La buona notizia è che nell’impianto si dà la priorità ai settori ricerca, salute, istruzione e clima. La cattiva notizia è che la seduta di ieri si è chiusa con un nulla di fatto e anche piuttosto malamente, con i principali gruppi presenti a Strasburgo che non sono riusciti a trovare un’intesa sul voto riguardante gli emendamenti presentati dai partiti di estrema destra. In particolare, il Ppe ha votato a favore della proposta di garantire «finanziamenti adeguati» per le recinzioni alle frontiere esterne dell’Ue. Una decisione f…

23 Ott, 2024
Le forze di opposizione denunciano: «Così le tematiche ecologiche tornano indietro di decenni». Ma anche l’Osservatorio sui conti pubblici: «Elementi di incertezza sulle previsioni di entrate»
La Manovra del governo Meloni? Restrittiva e con poco o nulla su transizione energetica, tutela ambientale e adattamento alla crisi climatica. Da giorni il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, sbandierava entusiasmo per il fatto che nel testo in discussione a Palazzo Chigi avrebbe trovato posto un’attenzione particolare per l’efficientamento energetico degli edifici.  Ora che il Consiglio dei ministri ha approvato e inviato a Bruxelles il Documento programmatico di bilancio (Dpb) e poi ha anche dato via libera al disegno di legge di Bi…

22 Ott, 2024
Uno studio della commissione sostenuta dall’Ocse evidenzia uno «stress senza precedenti» nel ciclo globale dell’acqua a causa di cambiamenti climatici, consumo di suolo e malagestione
Entro il 2050 rischiamo di dover fare a meno di metà della produzione alimentare mondiale perché una serie di fattori sta creando uno «stress senza precedenti» nel ciclo globale dell’acqua. Questi fattori sono: crisi climatica, massiccio e incessante consumo di suolo, cattiva gestione delle infrastrutture idriche. È necessario siglare al più presto un patto internazionale per salvare gli ecosistemi che forniscono acqua dolce, altrimenti la crisi idrica entrerà in una fase irreversibile. Lo scenario decisamente a tinte fosche arriva da un rapporto appena diffuso dalla Global commission of wat…

18 Ott, 2024
«Non si riesce a indicare un sito per lo smaltimento delle scorie, immaginiamo cosa succederebbe con la proposta di localizzare un reattore. Auto elettriche? Una politica difensiva basata sui dazi nei confronti della Cina rappresenta un’illusione»
L’ipotetico ritorno del nucleare, le mosse del governo e di Confindustria sulle rinnovabili, i movimenti attorno alla produzione di auto elettriche: in questa intervista, il direttore scientifico del Kyoto club, Gianni Silvestrini, spiega perché annunci e anche recenti scelte legislative rischiano di confliggere pesantemente con una realtà che, da qui ai prossimi anni, sarà ben diversa da quella prospettata da chi oggi guida il Paese.

16 Ott, 2024
La presidente della Regione Todde: «Vergognoso, la Sicilia invece ha avuto un trattamento diverso, una disparità di trattamento che deve essere giustificata»
Sono i rischi del settore, non si tratta di danni eccezionali. Dunque, dal governo niente soldi. Quando la giunta regionale della Sardegna si è vista recapitare la risposta alla richiesta di stato di calamità per crisi idrica, non ci è voluto molto per capire che da Roma non stavano arrivando buone notizie. «Analizzata la documentazione pervenuta, il Fondo di solidarietà nazionale…». Più la presidente Alessandra Todde e l’assessore all’Agricoltura e riforma agro-pastorale Gian Franco Satta leggevano la mail inviata dal ministero dell’Agricoltura, e più capivano nonostante i formalismi e i rim…

15 Ott, 2024
Ogni anno gestirà 600mila tonnellate d'indifferenziata e non solo, che alimenteranno una capacità da 65 MW per produrre elettricità
A marzo l’avvio dei lavori ed entro il 2027 l’accensione. Il termovalorizzatore di Roma ormai non è più un’ipotesi da discutere, una scelta che spacca trasversalmente tanto i partiti politici quanto il mondo ambientalista, ma un progetto che entra nel vivo con una precisa road map. Dopo una sentenza favorevole del Tar nel luglio 2023 e poi un altro stop al ricorso presentato da Legambiente lo scorso giugno, il sindaco Roberto Gualtieri ha presentato ieri in Campidoglio quello che è stato battezzato il “Parco dell’economia circolare”.  L’impianto che sorgerà a Santa Palomba (zo…

11 Ott, 2024
L’associazione Aero: «Impensabile che non ci si renda conto del potenziale delle rinnovabili dal mare, sbagliato escludere il settore dalle priorità Via». Lotta al dissesto idrogeologico, più poteri ai presidenti di Regione ma stop ai fondi se non si raggiungono i target
Da settimane il governo lo annunciava come il testo che avrebbe rivoluzionato la gestione delle risorse ambientali nel nostro Paese, il pacchetto di norme che avrebbe garantito un approccio responsabile e sotto il segno della sostenibilità, che avrebbe permesso all’Italia di affrontare le sfide della crisi climatica in modo tempestivo ed efficace, semplificando i procedimenti burocratici e riordinando le procedure di valutazione e autorizzazione ambientale soprattutto per le nuove installazioni di fonti rinnovabili. Non solo. Nella narrazione di Palazzo Chigi relativa a questo decreto le…

9 Ott, 2024
Il ministro Pichetto Fratin in audizione alla Camera: «Disegno di legge in Parlamento all’inizio del 2025»
Il disegno di legge sul ritorno del nucleare in Italia arriverà in Parlamento all’inizio del 2025. Parola del ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin. Il quale però, in audizione alle commissioni Ambiente e Attività produttive della Camera è tutt’altro che chiaro su una questione che andrebbe risolta preliminarmente, prima di voli pindarici su tante altre questioni riguardanti «il nuovo nucleare sostenibile» e gli anni dal 2030 in poi: dove collocare l’indispensabile Deposito dei rifiuti radioattivi. Dice Pichetto Fratin di fronte ai deputati di magg…

7 Ott, 2024
«L’isola paga un’inaccettabile malagestione delle infrastrutture idriche. Le rinnovabili? Vogliono bloccarle perché prevedono un modello diffuso opposto alla concentrazione consentita dai combustibili fossili»
«In Sicilia la situazione ha superato ogni limite. Quello che mi meraviglia, e allo stesso tempo mi preoccupa, è l’assenza di consapevolezza da parte del governo di quel che stiamo vivendo». Angelo Bonelli quest’estate era stato nel trapanese, nell’agrigentino, poi nell’entroterra della provincia di Enna e infine lungo la Piana di Catania scattando foto e parlando con gli agricoltori messi in ginocchio dalla siccità. E ora, di fronte al fatto che quasi metà dei siciliani sono senz’acqua e alla previsione che di questo passo per gennaio l’isola sarà a secco, il deputato di…

2 Ott, 2024
Il dato emerge dalla relazione del Mase sulla situazione energetica del nostro Paese. Nel 2023 è aumentato dell’1,5% il consumo interno lordo di petrolio e prodotti petroliferi
L’Italia dal punto di vista energetico? Meno dipendente dall’estero, con importazioni nette di energia diminuite del 9,9% su base annua e capace di segnare un record storico per le produzioni eolica e fotovoltaica, che si attestano rispettivamente a 23,3 TWh e 30,7 TWh (con un incremento complessivo dell’11,1% su base annua). Ma è anche un Paese che nel 2023 ha registrato, rispetto all’anno precedente, un aumento dell’1,5% del consumo interno lordo di petrolio e di prodotti petroliferi e che, soprattutto, vede ancora il maggior apporto alla produzione di energia elettrica costituito dal termo…

1 Ott, 2024
La Corte dei conti europea segnala che c’è «un abisso» tra gli obiettivi climatici e ambientali comunitari e i programmi dei singoli Stati membri. I quali, tra l’altro, non sono allineati con il Green deal
La politica agricola comune (Pac) è un ambito di intervento chiave dell’Unione europea e non a caso rappresenta il 31 % (387,5 miliardi di euro) del bilancio 2021-2027 dell’Ue. Negli ultimi decenni la Pac è stata oggetto di diverse riforme per aiutare il settore agricolo nell’affrontare le sfide riguardanti i cambiamenti climatici e l’uso sostenibile delle risorse naturali. Oltre a garantire un sostegno al reddito degli agricoltori, la sicurezza alimentare e i mezzi di sussistenza delle zone rurali, la Pac è stata sempre più sviluppata per «sostenere e rafforzare la tutela dell’ambi…

1 Ott, 2024
L’Italia non è esattamente un modello esemplare, in quanto ad azioni volte a favorire il ripristino della natura. Ad agosto è entrata in vigore a livello comunitario la legge europea dedicata al tema, la “Nature restoration law”. Punto cardine del Green deal, questo regolamento è volto al recupero di territorio e mari, a difendere la biodiversità, a raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 e a migliorare la sicurezza alimentare dei cittadini europei. L’Italia ha votato contro questa legge, ma dovrà comunque attuare le nuove norme, rispettando scadenze serrate e raggiungendo…

30 Set, 2024
Dopo la bocciatura delle imprese italiane del settore energia, sulle rinnovabili il governo Meloni ha incassato anche una lettera di richiamo formale da parte della Commissione europea. Nella missiva arrivata da Bruxelles si punta il dito sul fatto che l’Italia non ha recepito completamente nel diritto nazionale le disposizioni della direttiva riveduta - la cosiddetta Red III approvata nel novembre 2023 - relative alla semplificazione e all’accelerazione delle procedure di autorizzazione per gli impianti di energia da fonti rinnovabili (Fer). La Commissione europea ha deciso d…

26 Set, 2024
Il ministro Lollobrigida ha proposto al Consiglio europeo Agricoltura di rimandare a fine 2025 le norme sull’importazione di olio di palma, cacao, legname e altre materie legate al degrado delle foreste: «Altrimenti rischiamo di favorire il mercato illegale»
Una lunga battaglia internazionale contro la deforestazione sembrava ormai chiudersi con successo, ma ecco che ora arriva il governo italiano a rimettere tutto in discussione. Questi i fatti: nel maggio del 2023, anche grazie a una mobilitazione che ha visto impegnate diverse sigle ambientaliste di tutta Europa, il Parlamento Ue ha approvato un regolamento contenente misure volte a contrastare pratiche che comportano il massiccio taglio di boschi e foreste. Come? Inserendo innanzitutto delle rigide norme riguardanti l’importazione nell’Unione europea di «prodotti provenienti da catene di appr…

25 Set, 2024
Madrid ha approvato un aggiornamento del Piano che per il 2030 prevede di arrivare a 76 GW di fotovoltaico, 62 GW di eolico e 12 GW di elettrolizzatori per idrogeno green. Nucleare più che dimezzato
La Spagna ha approvato l’aggiornamento del Piano nazionale integrato per l’energia e il clima (Pniec 2023-2030) e c’è da impallidire nel fare il confronto con l’analogo italiano. Madrid, emerge dalle informazioni diffuse dal ministero per la Transizione ecologica spagnolo, lavora a una riduzione del 32% dei gas serra prevista per il 2030, ovvero nove punti superiore rispetto al 23% stimato nella versione originale del Piano. Nel nuovo Pniec, inoltre, l’obiettivo di consumo finale di energia rinnovabile sale al 48%, con l’81% di generazione di elettricità, e quello di efficienza ener…

20 Set, 2024
Dal report 2024 sulla World nuclear industry emerge che l’atomo «rimane irrilevante nel mercato internazionale»
Primo: nonostante il clamore fomentato attorno ai piccoli reattori modulari, i progetti riguardanti questa nuova tecnologia continuano a essere rinviati o del tutto annullati in ogni parte del mondo. Secondo: a livello globale, gli investimenti per le rinnovabili sono 27 volte quelli riservati alla costruzione di nuove centrali nucleari. Terzo: in Europa, già oggi gli impianti solari ed eolici hanno non solo generato più elettricità di tutti i combustibili fossili messi insieme, ma hanno prodotto 721 TWh, quasi un quarto in più dell’energia nucleare, che si è fermata a 588 TWh. Quest’ultima i…

18 Set, 2024
Elettricità futura, Anev e Coordinamento Free hanno presentato in commissione Ambiente del Senato diverse proposte di modifica: «Anziché semplificare, questo decreto complica la burocrazia»
È una bocciatura netta, quella che gli operatori del settore energia stanno dando del Testo unico sulle fonti di energia rinnovabile messo a punto dal governo. In commissione Ambiente del Senato si stanno svolgendo le audizioni dei soggetti maggiormente impegnati nel mercato elettrico, nello sviluppo di impianti da eolico e solare, nelle attività utili alla transizione ecologica. Ebbene, se all’inizio di agosto, quando il Consiglio dei ministri aveva dato via libera al decreto contenente le nuove norme, già alcune sigle avevano evidenziato diverse criticità presenti nel testo, ora che la…

16 Set, 2024
Il riscaldamento globale farà aumentare fino al 41% la diffusione dei condizionatori. Ci saranno ulteriori ripercussioni sul clima e a farne le spese saranno soprattutto le popolazioni più povere dell’Asia meridionale e dell’Africa subsahariana
Un gesto che si compie senza pensarci troppo: accendere il condizionatore appena fa un po’ caldo per rinfrescare la casa o la stanza di lavoro. Un circolo vizioso a cui non si pensa affatto: in un mondo che si scalda sempre più a causa dell’alta concentrazione di CO2 presente nell’atmosfera, l’aumento dei consumi di energia per dare sollievo ai cittadini del cosiddetto nord del mondo renderà ancora più dura la vita per le popolazioni dei paesi poveri. A inquadrare l’utilizzo dell’aria condizionata come fenomeno che produce ancor più disparità a livello globale e, all’interno delle singo…

13 Set, 2024
Crisi climatica ma anche rapporti con la Cina, competitività scientifica, investimenti: sulla rivista Nature l'analisi delle risposte dei due candidati per la Casa Bianca. La parola agli scienziati: una riconferma dell'ex presidente segnerebbe la fine della lotta al riscaldamento globale
Quali rapporti si instaureranno con la Cina, quali misure verranno adottate a favore della competitività scientifica e, soprattutto, quali interventi si attueranno per contrastare la crisi climatica. Il confronto televisivo tra Kamala Harris e Donald Trump ha dato un’indicazione di quelli che saranno i probabili scenari mondiali se, alle elezioni statunitensi di novembre, a vincere sarà la candidata Dem o lo sfidante dei Repubblicani. Già da un’analisi a caldo del faccia a faccia era emerso che Harris ha avuto gioco facile nel rafforzare ancora di più l’endorsement nei suoi confront…

11 Set, 2024
«Nel Rapporto è scritto che la competitività non si fa solo in termini di prezzi e costi: questa è una rottura radicale rispetto allo schema seguito per anni da paesi come la Germania ma anche dalla stessa Commissione. Serve un mercato unico dell’energia europea»
Chiedi un commento sul Rapporto Draghi al direttore scientifico di ASviS, Enrico Giovannini, e la prima risposta è sotto forma di premessa. «La base giuridica del Next Generation Eu è un articolo del Trattato che dice, in sostanza: in presenza di crisi, si fa quel che è necessario. Questa è stata la formula che ha consentito di far fronte a crisi come la pandemia o la guerra della Russia contro l’Ucraina». E il perché di questa prima precisazione da parte del docente di Statistica economica è presto detto: «il cuore» del report redatto da Draghi, dice Giovannini, che del governo guidato dall’…

10 Set, 2024
Nel report presentato a Bruxelles le raccomandazioni per vincere la sfida con Usa e Cina: riciclo e misure per colmare il divario riguardante innovazione e tecnologie pulite
Primo: ridurre i prezzi elevati dell’energia e decarbonizzare. Secondo: passare a un’economia circolare. Il rapporto Draghi sulla competitività dell’Europa rimane al centro dei riflettori anche a ventiquattr’ore dalla presentazione, come era prevedibile che fosse. Lo studio commissionato all’ex governatore della Bce dalla presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen viene minuziosamente letto e commentato al di qua ma anche al di là dell’Atlantico, e c’è da scommettere che anche a Pechino non siano rimasti indifferenti di fronte alle raccomandazioni di Mario Draghi «per colmare i…

9 Set, 2024
Salvini, Urso e Pichetto Fratin contro lo stop ai motori endotermici deciso in sede Ue. Il ministro delle imprese domani vede le associazioni dei benzinai per la riforma della rete dei distributori
La mobilità green non è mai stata tra le priorità di questo governo, ma ora sta venendo fuori un’esplicita avversione che non può neanche più essere nascosta dietro a qualche misura di facciata. All’ultimo Consiglio dei ministri, la scorsa settimana, è stato rinviata a data d destinarsi la riforma della rete dei distributori di carburante, che prevedeva incentivi fino a 60 mila euro ai gestori che convertono gli impianti in stazioni per auto elettriche ed energie rinnovabili. E ora, alla vigilia di un incontro che si terrà domani tra Adolfo Urso e le associazioni di benzinai che avevano…

9 Set, 2024
L’ex governatore della Bce presenta insieme a von der Leyen il report sulla competitività dell’Ue: «Servono 800 miliardi di investimenti aggiuntivi, il doppio del piano Marshall»
Centosettanta proposte spalmate su 327 pagine. Tra i 750 e gli 800 miliardi di euro di investimenti aggiuntivi annui necessari per raggiungere gli obiettivi comunitari (in rapporto al Pil si tratta del 4.4-4.7%, una percentuale doppia rispetto a quanto previsto dal Piano Marshall di metà secolo scorso). Ma il tutto, basato essenzialmente su tre soli assi che servono per rilanciare la produttività del vecchio continente: innovazione, difesa e decarbonizzazione. Mario Draghi presenta il tanto atteso rapporto sulla competitività dell’Unione europea e non a caso il capitolo «clima» presente nel&…

5 Set, 2024
Al Consiglio dei ministri approda un disegno di legge che prevede incentivi ai gestori che convertono gli impianti in stazioni per auto elettriche ed energie rinnovabili. I benzinai minacciano la serrata e il governo fa dietrofront. Il Pd: «Urso tradisce tutti gli impegni presi»
Doveva essere la riforma che avrebbe rivoluzionato la rete dei distributori di carburante, la legge messa a punto dal ministero delle Imprese e del made in Italy che avrebbe contribuito ad accelerare la transizione ecologica mediante la trasformazione degli impianti di erogazione di benzina e gasolio in stazioni dedicate alla mobilità green e alla produzione di energia da fonti rinnovabili. Doveva, certo. Peccato che poi il Consiglio dei ministri che avrebbe dovuto dare il via libera al provvedimento ha rinviato tutto a data da destinarsi. Il motivo? «Servono ulteriori approfondimenti», è la…

4 Set, 2024
Il decreto concertato da Mef e Mase contiene «disposizioni attuative» per la creazione di «unità galleggianti da allacciare alla rete di trasporto». Il provvedimento arriva giusto poco dopo il monito della Corte dei conti europea sul rischio dipendenza dal gas naturale liquefatto
Il governo vuole aumentare la capacità di rigassificazione nazionale e ha deciso di stanziare 30 milioni di euro l’anno fino al 2043 per la creazione di nuovi impianti di lavorazione del gas naturale liquefatto (Gnl). E questo nonostante sia il monitoraggio sul presente che le analisi dei trend futuri indichino che a livello europeo la domanda di gas già sta diminuendo e continuerà a calare nei prossimi decenni, nonostante nell’ultimo anno soltanto l’Italia ha incrementato l’import di Gnl e nonostante da più parti si sottolinei che per un paese come il nostro la…

3 Set, 2024
L'allarme di Confagricoltura, Coldiretti e medici veterinari. Legambiente Lombardia: «L’epidemia mette a nudo un sistema agrozootecnico vulnerabile, che va abbandonato»
In Italia ci sono al momento 24 focolai di peste suina africana (Psa): 18 in Lombardia, 5 in Piemonte e uno in Emilia Romagna. Secondo il Commissario straordinario all’emergenza veterinaria, Giovanni Filippini, «bisogna essere prudenti, la situazione è complessa, ma definirla drammatica è esagerato». È così? L’epidemia già a metà luglio aveva fatto registrare alcuni casi di cinghiali infetti, oltre che nelle regioni del nord, anche in Liguria e Toscana. Poi alla fine dello stesso mese il virus aveva colpito anche diversi allevamenti di suini. Il ministero della Salute, a inizio agosto, h…

2 Set, 2024
La Commissione europea: sarebbero disponibili fondi comunitari per far fronte alla drammatica situazione dell’Isola, ma né il governo Meloni né la giunta Schifani li hanno chiesti
Non c’è acqua in Sicilia. Ma, soprattutto, non c’è un piano per affrontare il problema. Da mesi la giunta guidata da Renato Schifani procede in modo ondivago, senza mettere in campo azioni davvero efficaci contro la siccità. Risorse economiche per far fronte alla drammatica situazione che da mesi attanaglia l’Isola ci sarebbero, ma non vengono sfruttate come si dovrebbe. O addirittura, neanche vengono chieste. Né dal governo nazionale né da quello regionale. Tant’è vero che ora si è aperto anche un caso con l’Unione europea, quella stessa che Schifani aveva tirato in ballo alle port…

30 Ago, 2024
Nove dei 14 centri urbani più inquinati d’Europa sono nelle regioni settentrionali. Sono solo cinque in tutta la penisola quelli con livelli di particolato «accettabili»
Nove delle 14 città più inquinate d’Europa sono nel nord Italia. E, allargando lo sguardo a livelli di inquinamento meno allarmanti ma comunque oltre la soglia d’attenzione, sono ben 25 i centri urbani presenti nelle nostre regioni settentrionali che hanno fatto registrare livelli di concentrazione media annua di particolato fine (Pm2.5) tra i 15 e i 25 microgrammi per metro cubo d’aria (μg/m3). Il dato emerge dal visualizzatore aggiornato della qualità dell'aria urbana europea realizzato dalla European environment agency (Eea), l’Agenzia europea che si occupa del monitoraggio dell…

29 Ago, 2024
Meno 5% nel 2023 rispetto al 2018, rileva l’ultimo report Eurostat. Il nostro paese invece ha registrato nello stesso periodo quasi il 5% in più
Il consumo di materie prime nell’Unione europea è calato del 5%. Il dato emerge dall’ultimo report dell’Eurostat, relativo all’anno 2023. Insieme alla notizia positiva, dal documento vengono però fuori altri fattori non proprio favorevoli alla tutela ambientale. Il primo, sempre relativo ai Paesi comunitari, complessivamente presi in esame: il tasso di circolarità è rimasto invariato nell’arco del periodo esaminato. Il secondo, che ci riguarda direttamente: l’Italia è in controtendenza rispetto alla media europea e l'anno scorso ha fatto registrare un aumento del consumo di materie prime risp…

28 Ago, 2024
Due persone ancora disperse nel casertano. Donna colpita da un fulmine a Roma. L’Ordine dei geologi della Lombardia: «L’approssimarsi del cambio di stagione comporta precipitazioni caratterizzate da variazioni di intensità rapide e notevoli, sia nello spazio sia nel tempo»
Fiumi di fango e due persone ancora disperse nel casertano, nubifragi a Bologna e in altri Comuni dell’Emilia Romagna, alberi caduti per il maltempo nel pisano, allagamenti e frane superficiali in provincia di Varese e strade allagate e fulmini che hanno colpito anche le abitazioni a Roma. Le ultime ventiquattr’ore sono state da incubo in molte zone d’Italia. Eventi meteo estremi hanno colpito al nord come al sud. Fenomeni da dissesto idrogeologico causati da forti piogge concentrate in un breve lasso di tempo si sono verificati nelle zone extraurbane come nei centri abitati, mettendo a risch…

27 Ago, 2024
Il video pubblicato su un account social di Harris. Il professor Mann, dell’Università della Pennsylvania: «In atto una cospirazione della destra per affossare l’azione mondiale sul clima»
«These poor fools talk about global warming all the time». Eccolo il Trump pensiero riguardo la crisi climatica e l’allarme lanciato da scienziati di ogni parte del mondo. «Questi poveri fessi parlano di continuo di riscaldamento globale». Tutte chiacchiere, non c’è niente di vero, lui lo sa. Semplicemente, «it’s weather»: è il tempo. Ogni tanto fa freddo, ogni tanto fa caldo. Il tempo atmosferico è così. Bisogna seguire il meteo. Caldo, freddo. Succede. «Pensano che il pianeta brucerà». Figurarsi. «Negli anni 20 pensavano che il mondo si sarebbe congelato. Adesso che brucerà». Tutte chi…

26 Ago, 2024
Concentrazioni di metano, ossido d'azoto e CO₂ le più alte mai registrate, ondate di calore e siccità, Artico navigabile, ghiaccio marino dell’Antartide ai minimi storici
Il 2023? Un anno da dimenticare. O, comunque, da non ripetere, dal punto di vista della crisi climatica. E però anche il 2024 si sta candidando a eguagliarlo, se non a superarlo, in tutti i record negativi registrati alle voci temperature terrestri e marine, concentrazione di gas climalteranti, livelli degli oceani. Secondo il Copernicus climate change service questo sarà probabilmente l’anno più caldo mai registrato. Ma siamo soltanto a fine agosto, non c’è alcuna necessità di accelerare i tempi e arrivare a disarmanti conclusioni. Anche perché, passando dalle probabilità alle cert…

23 Ago, 2024
La candidata Dem promette investimenti contro la crisi climatica. E i magnati del fossile, intanto, hanno donato circa 14 milioni di dollari allo sfidante Repubblicano
«Biden e io sappiamo che queste elezioni non riguardano solo la sconfitta di Donald Trump, riguardano qualcosa di molto più grande», dice Kamala Harris nel suo discorso di accettazione della candidatura per la corsa alla Casa bianca. E in questo «qualcosa» c’è la difesa della democrazia e dei diritti civili, di un’assistenza sanitaria di qualità e di salari dignitosi, certo. Ma quando chiudendo la Convention Democratica parla di come «rivendicare il nostro futuro», Harris parla anche di un modello di sviluppo ben preciso, nel quale «possiamo fare gli investimenti che dobbiamo fare per affront…

22 Ago, 2024
Un’Europa che deve investire nella transizione ambientale e digitale. E un Paese, il nostro, per il quale è decisamente d’obbligo e quantomai urgente ridurre il debito pubblico. L’intervento con cui Fabio Panetta ha delineato il quadro economico e sociale dell’Italia e dell’Unione europea non rappresenta soltanto una puntuale analisi della situazione attuale. Dal governatore della Banca d’Italia è arrivato più di un monito sui rischi che corriamo, sia a livello nazionale che comunitario, se non vengono sciolti i nodi che ancora frenano l’integrazione europea e, per restare entro i n…

21 Ago, 2024
«Il governo ha fatto bene a impugnare la moratoria della Sardegna, ma tra decreti deboli e mancanza di politiche industriali sta facendo perdere la sfida della competitività alle aziende italiane»
Dice Ermete Realacci che impugnando la moratoria della Sardegna sui nuovi impianti eolici e fotovoltaici, Palazzo Chigi ha preso una «decisione legittima e giusta». Ma, aggiunge il presidente di Symbola, «anche il governo non ha le carte in regola sulle rinnovabili».

19 Ago, 2024
Punto cardine del Green deal, il regolamento è volto al recupero di territorio e mari, a difendere la biodiversità, raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 e migliorare la sicurezza alimentare dei cittadini europei
Da ieri è in vigore la legge sul Ripristino della natura, nota a livello comunitario come “Nature restoration law”, ovvero il regolamento dell’Unione europea volto a difendere la biodiversità, raggiungere la neutralità climatica entro il 2050, realizzare misure di adattamento ai cambiamenti climatici e migliorare la sicurezza alimentare per i cittadini dell’Ue. Si tratta di un elemento cardine del Green deal che, come spiega la Commissione europea in una nota, «avvia un processo per il recupero continuo e duraturo della natura nel territorio e nei mari dell’Ue, sostenendo al te…

9 Ago, 2024
Nubifragi e siccità caratterizzano quest’estate italiana. Vincenzi: «Lavoriamo per rendere la rete idraulica più ricettiva possibile, ma è nota la sua inadeguatezza di fronte agli eventi meteo»
Nubifragi al nord, siccità al sud: l’estate 2024 non è tra le più felici, per l’Italia. E tra pochi giorni sarà Ferragosto, ma ci sarà poco da festeggiare in molte zone dello Stivale.  L’Associazione nazionale che riunisce i Consorzi di bonifica (Anbi) sta monitorando la situazione attraverso l’Osservatorio sulle risorse idriche, e il quadro che emerge dalle analisi pluviometriche, dalla misurazione della portata delle sorgenti, dallo studio dei bacini superficiali e di quelli sotterranei è drammatico.  Le regioni del centro e del sud continuano a soffrire per una siccità ormai co…

8 Ago, 2024
Il governo parla di «semplificazione», ma il decreto appena varato pone ulteriori paletti alla creazione di nuovi impianti eolici e solari. Dopo la pausa estiva, la parola passa al Parlamento
Il testo è centrato sui «principi di celerità», si legge nell’articolo 2, nonché sui «principi del risultato». Ma, denunciano gli operatori del settore elettrico, le nuove norme messe a punto dal governo rendono più complicato, anziché più semplice, installare nuovi impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili. E, aggiungono le associazioni ambientaliste, sarà praticamente impossibile raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione entro il 2030. Il Consiglio dei ministri si è riunito ieri per l’ultima volta prima della pausa estiva di Palazzo Chigi e Parlamento. E, insieme al d…

7 Ago, 2024
Tim Walz? Il 71% degli americani non ne aveva mai sentito parlare o non sapeva esprimere un giudizio su di lui, stando a quanto rilevato da un sondaggio realizzato poco prima che Kamala Harris lo scegliesse come suo vice per la corsa alla Casa Bianca. Però, in determinati ambienti, il governatore del Minnesota era ben conosciuto. E stimato. Quali? Quelli in cui la crisi climatica non viene commentata con un’alzata di spalle, se non direttamente negata. Non a caso Donald Trump, per criticare questa candidatura decisa in casa Dem, ha parlato di un politico «radicale» e il suo vice J.D…

6 Ago, 2024
L’allarme lanciato dal Bollettino degli Scienziati atomici: «Paesi dell’est Europa investono su questa energia, ma dietro la facciata della transizione ci sono interessi militari»
«No more Hiroshimas. No more Nagasakis». Mai più città distrutte da armi nucleari, è il messaggio del Segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres nel giorno del 79esimo anniversario della bomba atomica sganciata sul territorio giapponese. «Chi ha responsabilità politiche e istituzionali può superare anche le situazioni più critiche attraverso un impegno risoluto al dialogo», dice il sindaco di Hiroshima Kazumi Matsui durante la cerimonia annuale nel Parco del memoriale della pace. E i membri del comitato per il disarmo nucleare Ican, premio Nobel per la pace n…

2 Ago, 2024
Il dato emerge dal rapporto Enea sulla «consistenza del parco immobiliare nazionale». Nel nostro paese oltre il 60% dei 12,4 milioni di stabili residenziali è stato costruito prima che entrasse in vigore la legge sul risparmio energetico
In Italia, oltre il 60% dei 12,4 milioni di edifici residenziali è stato costruito prima che entrasse in vigore la legge sul risparmio energetico (la numero 373 del 1976). A questi si aggiungono 1,7 milioni di edifici a uso non residenziale (circa il 12% su un totale di 14 milioni), destinati principalmente a produzione (19%), commercio (16%) e servizi (12%). Sono dati che emergono dal Report “La consistenza del parco immobiliare nazionale”, realizzato dal Dipartimento Efficienza energetica di Enea.  Ma c’è anche un altro dato che non può non richiamare l’attenzione, se si legge pe…

1 Ago, 2024
«La Provincia di Trento non ha messo in campo tutte le azioni necessarie per garantire la convivenza tra uomo e orso. Cassonetti anti-animali utili, ma ancora troppo pochi. Lo spray per autodifesa? Non è la soluzione. I tre cuccioli? Difficile dire se sopravviveranno senza la mamma»
«Prevenzione, gestione, ricerca scientifica, comunicazione». Sono queste, per Filippo Zibordi, le armi per vincere la sfida della convivenza tra uomo e orso. Le pallottole per abbattere gli individui definiti problematici? «Sono l’extrema ratio. Consentita, certamente, perché l’incolumità degli esseri umani viene prima di tutto», dice Zibordi, che si è laureato in Scienze naturali e ha lavorato per tredici anni al Parco naturale Adamello Brenta proprio nell’ambito del progetto di reintroduzione dell’orso in Trentino. Ma, aggiunge Zibordi pescando dalla sacca dell’esperienza di chi oggi si occ…

30 Lug, 2024
«Già riqualificati 500 degli 800 chilometri di strade. Sotto San Giovanni una vasca di laminazione per scongiurare le bombe d’acqua. A viale Mazzini un asfalto che contrasta l’effetto isola di calore. E serbatoi sotto le fontanelle per irrigare le aiuole»
«Confermo il dato», risponde Ornella Segnalini se le si ricorda che mesi fa, in commissione Giubileo, disse che a Roma il 90% dei cantieri sarebbero stati chiusi entro l’apertura dell’Anno santo. «Anzi, oggi siamo ancora più fiduciosi», aggiunge l’Assessora ai Lavori pubblici e alle infrastrutture della Capitale facendo l’elenco dei lavori in capo al suo Dipartimento.

29 Lug, 2024
Il sindaco Gualtieri: «Siamo i primi ad aver approvato misure specifiche per procedure chiare e obiettivi precisi»
Alla fine dello scorso anno l’annuncio: le comunità energetiche rinnovabili (Cer) a Roma saranno operative entro la fine del 2024. Poi, a febbraio di quest’anno, uno dei primi passi concreti verso l’obiettivo, con la selezione e la pubblicazione dell’elenco delle 15 scuole che potranno ospitare sui propri tetti degli impianti fotovoltaici a servizio delle Cer: istituti primari e secondari di primo e secondo grado dislocati in diversi quartieri della città, una struttura per ogni municipio. E ora la misura che chiude il cerchio: la giunta capitolina ha approv…

25 Lug, 2024
Il ministro dell’Ambiente ripete un generico: «Il ritorno all’atomo serve per decarbonizzare». Ma intanto con i decreti Agricoltura e Aree idonee si bloccano le rinnovabili
Il governo insiste sul nucleare ma, al di là degli annunci, più passa il tempo e meno è chiaro quale sia la strategia per il ritorno dell’atomo, quali i precisi costi preventivati, quali le tecnologie da impiegare e quali le misure necessarie per una gestione in sicurezza delle scorie. Mentre tanto in Europa quanto in America anche l’ipotesi dei piccoli reattori perde quota, fa scappare i finanziatori e porta all’interruzione di progetti già avviati e provvisti di tutte le necessarie autorizzazioni, mentre ancora lungo tutta la Penisola non si riesce a individuare  un luogo in…

24 Lug, 2024
Al centro del convegno l’analisi del decreto Agricoltura e di quello Aree idonee. Con il vincolo dei 7 Km dai beni tutelati, praticamente impossibile realizzare nuovi impianti green in Italia. Il nodo del Pnrr
Parlano di «labirinto» e di come uscirne, ma a mettere in fila tutti gli elementi evidenziati dalla loro analisi si direbbe che l’Italia, sulle rinnovabili, si è cacciata in un vero e proprio cul de sac. Il decreto Agricoltura e quello Aree idonee hanno rappresentato un micidiale uno-due da cui sarà difficile riprendersi. E ora il governo deve invertire con urgenza la rotta, pena la condanna del nostro paese a gravi conseguenze dal punto di vista economico, produttivo ed energetico. A lanciare l’allarme sono Elettricità Futura, Green Horse Advisory, L&B Partners e Leg…

23 Lug, 2024
Insieme a Federacciai firmano un memorandum per utilizzare gli small modular reactors nel settore siderurgico. Ma ci sono valide alternative che consentono di decarbonizzare senza tornare all’atomo
Il governo ha fatto da apripista con il Pniec e diverse imprese già ne approfittano: il ritorno al nucleare non è più un tabù. È utile per decarbonizzare, dicono. È necessario per centrare gli obiettivi del Net Zero Emissions perché le rinnovabili non bastano, sostengono. Gli Small modular reactors sono tutt’altra cosa rispetto alle vecchie centrali che tanto spaventano, giurano. Peccato che quello del governo sia un enorme bluff, che diversi studi dimostrano che eolico e solare sono sia più efficaci che economicamente più convenienti dell’atomo e…

22 Lug, 2024
«Sicurezza idrica», lettera dei ministri dell’Ambiente di 21 paesi. L’impegno Anbi per il Forum Euromediterraneo
Mentre l’Italia, soprattutto al Sud, è alle prese con la siccità, mentre in Francia si svolgono manifestazioni contro la realizzazione di grandi bacini idrici e mentre 21 ministri dell’Ambiente di paesi comunitari scrivono una lettera congiunta in cui si sollecita la realizzazione di un piano che garantisca la «sicurezza idrica» su tutto il continente, i vertici dell’Unione europea preparano una strategia per una «gestione sostenibile dell’acqua» di fronte a un intensificarsi della crisi climatica. Già nel discorso con cui si è candidata per il secondo mandato consecutivo alla pres…

19 Lug, 2024
Changing Markets ha analizzato le strategie di disinformazione portate avanti da 22 delle più grandi aziende presenti in quattro continenti
Confondere, rimandare, sviare. Come in tutte le guerre, anche in quella contro gli eccessi degli allevamenti intensivi e a favore di un’alternativa al consumo di prodotti di origine animale, il fattore psicologico gioca un ruolo chiave. Le armi di distrazione di massa vengono abbondantemente impiegate dall’industria della carne per distrarre nel momento più opportuno il nemico che issa la bandiera delle alternative vegetali, per disorientare con false informazioni chi è attratto dall’idea di una dieta cruelty-free, per creare scompiglio tra quelli che solitamente si affidano ai pareri de…

18 Lug, 2024
La transizione energetica tra i temi principali dell’intervento con cui è stata riconfermata alla guida della Commissione Ue. I voti favorevoli sono stati 401. I no 284, tra i quali si contano quelli di leghisti e Fdi.
Un nuovo Green deal entro i primi 100 giorni di mandato. E l’obiettivo della riduzione entro il 2040 del 90% delle emissioni di gas serra sancito nella Legge europea sul clima. Due impegni a cui Ursula von der Leyen ha dato la precedenza anche rispetto a tante altre importanti questioni citate nell’ intervento con cui si è candidata a guidare per la seconda volta consecutiva la Commissione Ue. Un intervento che le ha garantito la rielezione a presidente con 401 voti favorevoli (compresi quelli dei Verdi) e 284 voti contrari (tra i quali si contano quelli di esponenti leghisti e di F…

18 Lug, 2024
Lo studio condotto su oltre 20 mila articoli scientifici: le Nbs anche economicamente più vantaggiose delle soluzioni ingegneristiche
Le cosiddette «soluzioni basate sulla natura» sono un metodo economicamente efficace per mitigare i rischi provocati da calamità naturali quali inondazioni, uragani e anche ondate di calore e frane. Calamità che non potranno che intensificarsi se la temperatura media della Terra continuerà ad aumentare. È quanto si legge in un’indagine condotta dai ricercatori dell’Università del Massachusetts Amherst. L’argomento è dibattuto da molti anni a livello globale e da circa un decennio viene affrontato in modo approfondito in seno all’Unione europea. Nel 2015, infatti, la Commissione Ue defin…

17 Lug, 2024
Tre gli appunti mossi alla Commissione: ambiziosi ma non realistici gli obiettivi per il 2030, assenza di una visione completa degli investimenti e rischio di creare nuove dipendenze energetiche
L’idrogeno come fonte energetica per i paesi dell’Unione europea? Primo: i risultati fin qui ottenuti non sono all’altezza degli obiettivi stabiliti, che pure erano comunque troppo ambiziosi e non calibrati su degli obiettivi realistici. Secondo: se non si imposta un cambio di rotta, c’è il rischio che industrie essenziali diventino meno competitive e che si creino nuove dipendenze energetiche. Terzo: manca una visione completa sia del fabbisogno per le spese necessarie sia degli investimenti pubblici disponibili per questo settore. In conclusione: l’Ue deve aggiornare la propria strategia pe…

17 Lug, 2024
Il racconto di ciò che ha visto sull’isola: «In atto un disastro ambientale, economico e sociale. Le cause? Niente pioggia e mala gestione delle infrastrutture idriche»
«Questa è la realtà. Queste centinaia di alberi da arance estirpati, questi interi vigneti distrutti. Altro che la narrazione tossica, falsa e bugiarda della destra, che nega la crisi climatica e ci chiama ecofolli, questa destra condizionata dalle lobby energetiche del fossile che dice che la transizione verde farà impoverire le persone, mentre la verità è che qui si stanno bruciando miliardi di euro a causa della siccità e della mala gestione delle infrastrutture idriche». Angelo Bonelli è da poco rientrato da un viaggio in Sicilia molto particolare. Per diversi giorni ha girato nel trapan…

16 Lug, 2024
Secondo uno studio pubblicato dalla Eea, soltanto un’economia circolare può consentire ancora produzione e consumo di questo materiale
Si può fare a meno della plastica? No, non si può. Si possono mantenere gli attuali livelli di produzione e consumo di questo materiale? No, assolutamente. E allora? E allora l’Agenzia europea dell’ambiente (European Environment Agency, EEA) da un lato lancia un allarme sui danni ambientali e anche per la salute umana provocati dall’odierno mercato della plastica. Dall’altro, indica quel che a livello comunitario si deve fare per abbattere i livelli di inquinamento e di emissione di gas climalteranti che la lavorazione della plastica porta con sé. L’Agenzia dell’Ue, il cui compito è fornire…

15 Lug, 2024
Energia da eolico e solare fino a tre volte più economica di quella ricavata sfruttando l’atomo
Il nucleare, anche quello di nuova generazione, è più costoso delle fonti rinnovabili. È così oggi e rimarrà così anche in futuro. Dal governo della Scozia arriva una nuova smentita nei confronti di chi sostiene che produrre energia attraverso l’utilizzo di mini reattori sarebbe più conveniente che affidarsi a eolico e solare. Con tanto di indicazioni di spesa dettagliate, settore per settore. Per capire da dove nasca la questione e quale sia la documentazione ufficiale rilasciata a sostegno di questa ulteriore conferma a sostegno delle rinnovabili, bisogna risalire al 20 giugno scorso, quan…

12 Lug, 2024
Il prezzo dei fossili pesa sulla fattura energetica nazionale, che nel 2023 ha superato 66 miliardi di euro
Il petrolio come fonte di energia primaria, per la mobilità e non solo? Si tratta di un primato ancora difficile da lasciare alle spalle. Sia a livello internazionale che in casa nostra. Primato dannoso, si sa. E costoso. Le alternative? Ci sono, si sa anche questo. Ma nei loro confronti il freno resta tirato. Il quadro, decisamente poco esaltante, emerge dalle indagini effettuate dall’Unem, l’Unione energie per la mobilità. In occasione dell’assemblea annuale focalizzata su “Sicurezza energetica e competitività” e alle soluzioni “per decarbonizzare davvero”, sono stati infatti presentati i…

11 Lug, 2024
Elettricità futura e Federazione Anie scrivono a Calderoli e Pichetto: «Il provvedimento della giunta Todde presenta profili di incostituzionalità»
Lo stop in Sardegna alle rinnovabili è illegittimo, il governo intervenga. Lo mettono nero su bianco Elettricità futura e Federazione Anie, aggiungendo la loro voce a quella delle tante sigle del mondo ambientalista che in questi mesi hanno duramente criticato la moratoria all’installazione di nuovi impianti green decisa dalla giunta Todde.  Le due associazioni aderenti a Confindustria, che insieme rappresentano l’intera filiera elettrica, hanno ora deciso di compiere un passo ulteriore, al di là degli appelli a rivedere una decisione a loro giudizio totalmente…

9 Lug, 2024
«Il Pniec del governo? Contraddittorio e difficilmente realizzabile. La sentenza della Consulta su Priolo? Straordinaria e dalle molteplici implicazioni: ora vita più dura per gli impianti non a norma»
«L’Italia rischia di pagare a caro prezzo le scelte sbagliate del governo». Enrico Giovannini mette in fila le misure adottate dall’esecutivo nelle ultime settimane, quelle direttamente attinenti alle politiche energetiche e ambientali, ma anche altre apparentemente slegate da tali materie, come l’introduzione dell’autonomia differenziata. E il quadro che ne ricava è decisamente a tinte fosche. Spiega il direttore scientifico dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS): «Spingere sulle rinnovabili garantirebbe un alto livello di competitività al nostro Paese, mentre l’impostaz…

5 Lug, 2024
«Testo poco ambizioso, sbagliato sul nucleare e che insieme ai decreti Aree idonee e Agricoltura frena le rinnovabili»
Il Piano nazionale integrato energia e clima del governo Meloni? Da bocciare, secondo il direttore scientifico del Kyoto club Gianni Silvestrini. Perché meno ambizioso del precedente, perché rilancia il nucleare e perché fa il paio con i decreti del governo che pongono diversi freni alle rinnovabili. Il tutto, a danno delle famiglie e delle imprese italiane, che invece avrebbero molto da guadagnare da un investimento in questo settore. Il governo ha inviato a Bruxelles il nuovo Pniec: qual è il su giudizio riguardo al testo? «Decisamente negativo. È un documento che, intanto, è meno am…

26 Giu, 2024
Ciafani (Legambiente): «La transizione ecologica è un’opportunità, non un problema»
Aumentare il fatturato e allo stesso tempo abbattere i consumi idrici, l’intensità energetica e le emissioni di CO2 è impresa non facile per qualunque azienda. E però se si considerano gli investimenti in sostenibilità non un mero costo, ma una componente essenziale per creare ulteriore valore, allora viene fuori che le scelte green non solo sono lodevoli dal punto di vista ambientale, ma sono anche decisamente vantaggiose dal punto di vista prettamente economico. Ne è un esempio il contenuto del 19° Rapporto di sostenibilità presentato oggi da Lucart presso l’auditorium di Save the children…

18 Giu, 2024
«La destra sbaglia su rinnovabili e nucleare, ma la sinistra è troppo timida sull’orgoglio di patria. Col seminario di Mantova rilanciamo un’idea positiva dell’Italia»
«La transizione ecologica, come tutte le grandi sfide, si vince se si agisce insieme. È un’avventura, non solo una necessità». E allora ecco che “la Compagnia dell’Anello” si rimette in marcia. Destinazione Mantova. Perché Mantova? Perché è bella, è la risposta che potrebbe suonare banale, ma tanto banale non è. E poi, cos’è questa tolkeniana compagnia di cui parla Ermete Realacci? Ma è Symbola, chiaro, la Fondazione di cui è presidente. Che dal 27 al 29 giugno riunirà nel Comune lombardo, per l’annuale seminario estivo fior di economisti, imprenditori, docenti universitari, esponenti del ter…

12 Giu, 2024
«Il governo blocca le rinnovabili a colpi di decreto. Legge sulla natura, pesticidi, mobilità sostenibile le battaglie da combattere subito a Bruxelles»
Un risultato per molti versi inaspettato: oltre un milione e mezzo di voti, 500 mila in più rispetto alle politiche di due anni fa. Una preoccupazione che va al di là dei confini italiani: dopo queste elezioni europee, a Bruxelles le politiche green rischiano di avere vita dura. E un messaggio alle forze di opposizione nostrane: costruiamo l’alternativa al governo Meloni con un programma che abbia al centro proprio la crisi climatica. Angelo Bonelli non nasconde la soddisfazione per i 6 europarlamentari eletti dall’Alleanza Verdi e Sinistra, ben 5 in più rispetto alla passata legislatura eur…

30 Mag, 2024
«Brutta campagna elettorale, a destra come a sinistra. Il governo sul nucleare sbaglia totalmente e lo stop in Sardegna a nuove rinnovabili favorisce chi vuole il carbone»
Le pellicole fotografiche Kodak e lo skyline di San Gimignano, le marmitte catalitiche e i cenciaioli di Prato. E poi citazioni dell’antropologa statunitense Margaret Mead, passaggi a memoria dell’enciclica Laudato Si’, e soprattutto cifre, percentuali, dati e grafici a profusione che alla fine dell’excursus storico-geografico-scientifico ti dimentichi pure quale fosse la domanda iniziale, o magari capisci che poi non era tanto quello il punto, perché alla fin fine il mondo va avanti lanciato lungo ben altre traiettorie, rispetto a quelle che intravvediamo da queste parti. Chiedi a Ermete Re…

22 Mag, 2024
Siclari: «Non vogliamo prescrivere alcunché, piuttosto mettere a disposizione delle imprese uno strumento di autovalutazione»
Come si combatte il greenwashing? Con cifre verificabili, ricorrendo a dati scientificamente validati, rispettando indicatori universalmente riconosciuti. E allora ecco che Ispra ha realizzato uno strumento ad hoc da mettere a disposizione di operatori economici e finanziari, Autorità di vigilanza, imprese impegnate nella rendicontazione e, perché no, cittadini desiderosi di capire se veramente una qualunque azienda rispetti i parametri di ecosostenibilità e l’attuale quadro legislativo europeo. Lo strumento in questione è un documento – che considerata la complessità della materia e la mole…

17 Mag, 2024
«In questi 18 mesi sono stati approvati alcuni interventi utili in campo energetico, ma in molti casi manca la loro attuazione pratica»
«Il bilancio non è positivo, anzi…». Il bilancio di cui parla Enrico Giovannini riguarda questi primi 18 mesi di governo Meloni, visti alla luce delle politiche a tutela dell’ambiente e di contrasto ai cambiamenti climatici, ma anche di quelle economiche e sociali, analizzate nel recente ‘Rapporto di primavera’ dell’ASviS, di cui greenreport ha dato conto su queste pagine. «Sono stati approvati una serie di interventi utili in campo energetico, e questo lo valuto positivamente», dice l’ex ministro delle Infrastrutture e delle mobilità sostenibili del governo Draghi. Ma da buon docente di Sta…

15 Mag, 2024
«L’obiettivo è rimettere sul giusto binario il confronto tra le forze politiche. Altro che sciagura, il Green deal è la nostra salvezza»
Anche Legambiente è in campagna elettorale? «Sì, abbiamo scritto il programma e ora partiamo con un tour che toccherà tutte le regioni italiane». Sorride ma non scherza, Stefano Ciafani. Il presidente dell’associazione ambientalista guarda al dibattito tra le forze politiche in vista del voto europeo di giugno e scuote la testa. «I temi riguardanti la tutela dell’ambiente e la crisi climatica sono totalmente assenti. Parliamo di questioni che sono centrali non solo per l’Europa ma per il pianeta, per le economie mondiali, per la nostra competitività, per il futuro delle nuove generazioni. Pa…