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Ivan Manzo

Ivan Manzo

Laureato in Economia dell'ambiente e dello sviluppo all’Università di Siena, dopo diverse esperienze nel mondo del giornalismo ambientale e scientifico entra a far parte del Segretariato e della redazione dell'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), dove è anche referente del Gruppo di Lavoro sugli SDGs 6-14-15 (acqua, ecosistemi marini e terrestri). Collabora con una serie di testate tra cui QualEnergia, L'Ecofuturo Magazine e Giornalisti nell'Erba. Ritiene che lo sviluppo sostenibile sia la strada da seguire per la massimizzazione del benessere collettivo. Sul sito https://ivanmanzo.it/ è presente una raccolta (in continuo aggiornamento) degli articoli a sua firma.

Archivio notizie di Ivan Manzo

11 Apr, 2025
Il Ministero dell’economia ha aggiornato la relazione annuale sul Benessere equo e sostenibile
Il Ministero dell’economia e delle finanze ha presentato la nuova Relazione sul Bes (Benessere equo e sostenibile), offrendo un’analisi dello stato di salute del sistema economico e sociale italiano. Il documento, redatto in collaborazione con l’Istat, aggiorna l’andamento dei 12 indicatori di cui si compone il Bes, con dati al 2023, e formula previsioni per otto di essi - Reddito disponibile lordo corretto pro capite, Disuguaglianza del reddito netto, Tasso di mancata partecipazione al lavoro, Emissioni di CO2 e altri gas climalteranti, Indice di povertà as…

10 Apr, 2025
Il gas, seppur in calo dopo il picco del 2022, difficilmente tornerà ai livelli pre-pandemia e subirà ulteriori aumenti
La transizione energetica è economicamente conveniente per le persone? Alla domanda risponde in parte lo studio "Il costo della transizione energetica per il consumatore finale", a opera del centro studi Rse (Ricerca sul sistema energetico), che analizza la dinamica dei costi legati alla trasformazione del sistema energetico, collegando proiezioni di prezzo dell'elettricità e del gas agli scenari di decarbonizzazione previsti fino al 2050. Il lavoro valuta i costi delle tecnologie, delle diverse componenti di cui si compone la bolletta energet…

21 Mar, 2025
Chi mangia spesso con altri si dichiara più soddisfatto della propria vita, mentre il fenomeno del populismo è fortemente legato all’infelicità
Il World Happiness Report 2025 (Whr) mette in evidenza un aspetto spesso trascurato del benessere collettivo: la gentilezza e la condivisione migliorano la vita non solo di chi riceve, ma anche di chi dona. Il Rapporto di quest'anno analizza il legame tra benevolenza e felicità, mostrando come la percezione della generosità altrui influenzi profondamente il nostro stato d’animo. Uno degli esperimenti più significativi condotti per questa edizione ha testato la fiducia negli estranei attraverso la perdita deliberata di portafogli. I risultati hanno sorp…

14 Mar, 2025
Il Centro di ricerca della Commissione Ue lancia il "Sustainable and inclusive wellbeing"
Il progresso economico e sociale è sempre più oggetto di studio da parte del mondo accademico. L’obiettivo è quello di inquadrarlo e misurarlo oltre la crescita economica, spingendo le istituzioni internazionali a superare l'approccio tradizionale basato esclusivamente sul Prodotto interno lordo (Pil). Va incontro a questa esigenza il nuovo “framework” (termine tecnico che fa riferimento allo sviluppo di uno strumento) individuato dal Jrc (Joint research centre) della Commissione europea, chiamato “Sustainable and inclusive wellbeing”. Il Siwb, questo l…

7 Mar, 2025
Basta guardare a quanto sta accadendo negli Usa di Donald Trump, per capire i pericoli della censura sui risultati scientifici come base decisionale
L’Italia rischia di trovarsi impreparata di fronte alle sfide della transizione ecologica, con ripercussioni tanto sul piano ambientale quanto su quello economico. L’assenza di una Legge sul clima e di un Consiglio scientifico sul clima, un organo indipendente per la valutazione delle politiche ambientali, rende il Paese vulnerabile a decisioni miopi, dettate più da convenienze di breve termine che da una strategia lungimirante. Ma se l’Italia oggi si trova davanti a un bivio, esempi internazionali offrono lezioni negative preziose. Basta guardare a quanto sta accadendo negli&n…

14 Feb, 2025
Lo scenario di lungo periodo resta promettente, ma serviranno 1,3 mila miliardi di dollari di sovvenzioni
L’idrogeno rappresenta una parte importante del futuro dell’energia pulita, un vettore capace di velocizzare e risolvere diverse criticità legate alla transizione ecologica. La sua “combustione” non produce CO2, ma solo vapore acqueo, rendendolo un candidato ideale per decarbonizzare i settori hard to abate, ovvero quelli in cui è più difficile abbattere le emissioni di CO2 e che richiedono parecchia energia. Tuttavia, non tutto l’idrogeno è sostenibile e ciò dipende interamente dal metodo con cui viene prodotto. Se per esempio è ottenuto tramite …

3 Feb, 2025
«Quando vengono minacciati interessi consolidati nascono campagne contro la transizione ecologica, che vanno contrastate attraverso informazioni corrette»
In questa intervista Enrico Giovannini, direttore scientifico dell'Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), analizza l'impatto delle politiche di Trump sulla sostenibilità globale, evidenziando contraddizioni tra scelte politiche e dinamiche di mercato favorevoli alla transizione energetica. Discute anche la necessità di un'Europa più integrata per affrontare le sfide globali, con investimenti in innovazione e sostenibilità, e affronta il futuro dell'auto elettrica, le soluzioni per calmierare i prezzi energetici in Italia e l'importanza di accelerare sulle rinnovabili. Infine…

29 Nov, 2024
A Baku c’erano quasi duemila lobbisti, alla luce del risultato della Cop29 è più che legittima la richiesta di sbarramento avanzata da 450 Ong
«Siamo venuti in buona fede, con a cuore la sicurezza delle nostre comunità e il benessere del mondo. Eppure, abbiamo visto il peggio dell'opportunismo politico qui a questa Cop, così si gioca con la vita delle persone più vulnerabili del mondo. Gli interessi delle industrie dei combustibili fossili sono stati determinanti per bloccare il progresso e minare gli obiettivi multilaterali per i quali abbiamo lavorato. Non si può permettere che ciò accada». Così descrive Tina Stege, inviata per il clima per le Isole Marshall, il processo che ha portato alla stes…

28 Nov, 2024
Rapporto ASviS 2024: senza una veloce trasformazione delle politiche risulta impossibile dare concretezza al Goal 14 dell’Agenda 2030. Diminuiscono le coste balneabili, poco più del 10% dell’ecosistema marino è protetto
Nel 1974 il 90% delle risorse ittiche era gestito in maniera sostenibile, una quota scesa al 62,3% nel 2021 a causa, per esempio, della pesca eccessiva e dell’inquinamento. Nonostante la quantità di aree marine protette sia aumentata di 10 volte dal 2000, arrivando a una copertura dell’8,3% del totale, dal 2020 i progressi si sono arrestati e il mondo si trova in ritardo sull’attuazione del Goal 14 dell’Agenda 2030, che intende conservare e utilizzare in modo durevole gli oceani, i mari e le risorse marine per uno sviluppo sostenibile. Andando all’Italia, la situazione relativa al Goal…

19 Nov, 2024
Rapporto ASviS 2024: non riusciremo ad azzerare il consumo di suolo entro il 2030. Occorre mettere la protezione e il ripristino della natura al centro delle politiche, anche nel rispetto del nuovo articolo 9 della Costituzione
La crisi della biodiversità e della natura non si arresta. Per fare qualche esempio, l’area forestale globale continua a diminuire (dal 31,9% del totale nel 2000 al 31,2% nel 2020), principalmente a causa dell’espansione agricola, nonostante i notevoli progressi compiuti nella gestione sostenibile delle foreste. Allarma anche il ritmo dell’estinzione: oggi 44mila specie sono a rischio. Il mondo è dunque in ritardo sull’attuazione del Goal 15 dell’Agenda 2030 che intende proteggere, ripristinare e favorire un uso sostenibile dell'ecosistema terrestr…

8 Nov, 2024
Giovannini (Asvis): «Gli investimenti per la transizione ecologica non possono essere rinviati, procrastinare aumenterà i costi futuri»
“Come indicato dal governo, gli investimenti per la transizione ecologica e digitale non possono essere rinviati a ‘condizioni di bilancio più favorevoli’, poiché il Rapporto ASviS di primavera 2024 ha dimostrato che procrastinare queste azioni ne aumenterà i costi futuri, gravando sulle finanze pubbliche. L’ASviS propone di attivare il Programma nazionale per la coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile e di creare un Fondo, sia per la sua attuazione, sia per la predisposizione del Piano di accelerazione sotto la guida della Presidenza…

8 Nov, 2024
L’incapacità della comunità internazionale di mobilitare i fondi per le soluzioni basate sulla natura mette in discussione la reale volontà di contrastare le tante crisi ambientali
Nonostante lo scorso decennio fosse dedicato alla “protezione della biodiversità”, abbiamo trattato talmente male la natura che il periodo 2011-2020 è stato il più distruttivo della storia umana. Dopo aver fallito tutti e 20 i target di Aichi (solo sei sono stati parzialmente raggiunti) stabiliti dalla Convenzione sulla diversità biologica (Convention on biological diversity, Cbd), l’Onu per correre ai ripari ha dedicato il decennio in corso “al ripristino degli ecosistemi”. Dalle ceneri di questo fallimento è dunque nato “l’accordo sulla biodiversità che proverà a fermare l’e…

4 Nov, 2024
Il nostro Paese registra un andamento negativo in merito all’obiettivo Onu previsto dall’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile
Circa la metà degli abitanti del pianeta vive in situazioni di scarsità d’acqua per almeno una parte dell’anno. Due miliardi di persone vivono ancora senza accesso all’acqua potabile, tre miliardi non possiedono servizi igienici gestiti in modo sicuro, mentre 1,4 miliardi sono privi di servizi igienici di base. Il mondo è in ritardo sull’attuazione del Goal 6 dell’Agenda 2030 che intende garantire, a ogni individuo, la disponibilità e la gestione sostenibile dell'acqua e delle strutture igienico-sanitarie. Sul Goal 6 anche l’Italia è in diffi…

17 Ott, 2024
L’ASviS documenta come il nostro Paese sia in «drammatico ritardo» su quasi tutti i fronti
Il mondo sta affrontando rischi sempre più catastrofici, molti dei quali causati dalle scelte dei governi, come sottolinea il Patto sul futuro firmato il 22 settembre dagli Stati membri che fanno capo alle Nazioni Unite (Italia compresa). Le parole del presidente Sergio Mattarella, che nei giorni scorsi ha ribadito che l’Agenda 2030 non è un esercizio per sognatori ma una necessità urgentee che «le ricette semplicistiche – sul clima - per problemi complessi, come quelli che dobbiamo affrontare, sono adatte soltanto agli imbonitori», suonano come un monito da non ignorare. Eppure, i dati conti…

4 Ott, 2024
Mentre crescono le conoscenze su come costruire uno Spazio operativo sicuro, anche il Capo dello Stato richiama all’azione. Ma, alle porte delle grandi Conferenze ambientali, i Paesi continuano a finanziare il settore fossile
Il concetto di limite ci affascina. I limiti rappresentano un confine tra ciò che conosciamo e l’ignoto, i limiti definiscono il permissibile e il proibito, il possibile e l'impossibile, aiutano la società a stabilire norme e valori. Superare un limite significa esplorare nuovi orizzonti, che siano geografici, mentali, sociali o scientifici. Ma i limiti ci pongono anche di fronte alle nostre vulnerabilità, alle nostre fragilità. Al fine di comprendere dov’è il limite da non superare per permettere a ogni individuo sul Pianeta di vivere una vita dignitosa, negli ultimi anni si sta affermando…

2 Ago, 2024
Il 75% degli atleti percepisce un impatto negativo sulla propria salute e sulle proprie prestazioni a causa del cambiamento climatico
Si gareggia, forse no, meglio posticipare, cambio location. La Senna è inquinata, la Senna è pulita. Nonostante i dubbi legati al buono stato delle acque, con il triathlon del 31 luglio sono iniziate le gare olimpiche che hanno come sede il fiume parigino. L’efficacia dell’investimento di 1,4 miliardi di euro, soldi serviti per creare impianti di depurazione lungo tutto il corso del fiume, è però ancora oggetto di acceso dibattito soprattutto in rapporto a una serie di fattori di carattere ambientale. A regimi normali, spiegano infatti gli esperti, grazie alle nuove m…

21 Giu, 2024
In Italia il decreto aree idonee preoccupa gli esperti, rischia di frenare ancora le rinnovabili
Nella cornice pugliese di Savelletri di Fasano, sabato 15 giugno si sono chiusi i lavori del G7 a guida italiana. Per tre giorni i capi di Stato di Italia, Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti, più la rappresentanza dell’Unione europea, hanno discusso di intelligenza artificiale, energia, diritti, migrazione e commercio, su uno sfondo multilaterale lacerato dalle guerre in Ucraina e in Medio Oriente, dagli effetti della crisi climatica e dalla crescente ondata globale di nuove e…

7 Giu, 2024
Alleanza verdi e sinistra ha ottenuto il punteggio migliore, seguono Movimento 5 stelle e Partito democratico. Bocciata la maggioranza che sostiene il Governo Meloni
Per le elezioni europee dell’8 e del 9 giugno, l’Alleanza verdi e sinistra ha il miglior programma in termini di lotta alla crisi climatica. Lo ha stabilito una valutazione effettuata da parte di un gruppo super partes di 20 scienziati ed esperti di politiche sul clima e l’energia (con pubblicazioni scientifiche sul tema del cambiamento climatico e delle politiche di mitigazione), riportata nel progetto “Indice di impegno climatico per le elezioni europee 2024” promosso dal blog scientifico Climalteranti e dall’associazione Italian climate network (Icn)…

3 Giu, 2024
Il Manifesto dell’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile (ASviS) spiegato dal direttore scientifico, Enrico Giovannini
L'Unione europea ha ottenuto diversi risultati positivi sullo sviluppo sostenibile, sia in termini di strategie sia di normative adottate. Tuttavia c’è ancora molto da fare, come ammesso anche dal Consiglio europeo che, lo scorso anno, ha evidenziato la necessità di intensificare gli sforzi verso la piena attuazione dell'Agenda 2030, mentre il Parlamento ha sottolineato la necessità di mantenere la leadership Ue in questo ambito. A tal proposito, il risultato delle elezioni europee dell’8 e del 9 giugno determinerà se e in che modo l’Unione perseguirà le politiche per lo…