Scienze e ricerca

La risorsa idrica sotterranea a Pianosa, uno studio di Parco, CNR e Università di Pisa

Smentita la leggenda che l’acqua di Pianosa viene dall’Elba o dalla Corsica

Il 25 gennaio è stato firmato un accordo di collaborazione scientifica tra il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, l’Istituto di geoscienze e georisorse del CNR di Pisa e il Dipartimento di scienze della Terra dell’università di Pisa che ha come scopo «la prosecuzione dell’attività di monitoraggio quali-quantitativo della risorsa idrica sotterranea dell’Isola di Pianosa, con approfondimenti...

Gli Usa vogliono utilizzare gli organismi marini per individuare attività nemiche negli oceani

Darpa propone il progetto Pals per bio-monitorare le acque strategiche statunitensi

La Defense advanced research projects agency (Darpa) è preoccupata perché gli oceani e mari del mondo offrono spazi apparentemente infiniti nei quali i nemici  degli Stati Uniti d’America potrebbero penetrare e circolare  indisturbati. Le forze armate Usa dispiegano già reti di piattaforme e sensori presidiati e senza equipaggio per monitorare l'attività avversaria, «Ma  . dicono...

I ratti commerciano prodotti e servizi. Una società sorprendentemente sofisticata

Tra gli animali non umani il commercio reciproco potrebbe essere diffuso molto più di quanto si pensi

Con lo studio “Reciprocal Trading of Different Commodities in Norway Rats”, pubblicato su Current Biology, Manon Schweinfurth e Michael Taborsky dell’Institut für Ökologie & Evolution dell’Universität Bern, hanno dimostrato per la prima volta in un esperimento che anche animali non umani si scambiano diversi tipi di favori. Comunemente, gli esseri umani commerciano commodities diverse, cosa considerata una...

I virus cadono dal cielo

Ogni giorno dalla troposfera cadono sulla terra miliardi di virus e decine di milioni di batteri per m2

Nell’atmosfera terrestre circola una quantità enorme di virus che piano piano scendono al suolo. A rivelare questa quasi impensabile via di diffusione dei virus è lo  studio “Deposition rates of viruses and bacteria above the atmospheric boundary layer” pubblicato sull’International Society for Microbial Ecology Journal  da un team di ricercatori delle università di Granada, British...

I dinosauri vittime del loro stesso successo

Erano già in declino quando la Terra è stata colpita dall’asteroide killer

La migrazione dei dinosauri in tutto il mondo è stata così rapida che potrebbe aver contribuito alla loro scomparsa. A dirlo è  il nuovo studio “Dinosaurs reveal the geographical signature of an evolutionary radiation”, pubblicato su  Nature Ecology and Evolution da Ciara O’Donovan, Andrew Meade e Chris Venditti della School of Biological Sciences dell’università britannica...

Fusione nucleare, il centro di ricerca sarà sull’Appennino? L’Unipi appoggia la candidatura

«La collaborazione dei ricercatori pisani con l’Enea di Brasimone ha consentito di raggiungere importanti traguardi a livello internazionale»

A Brasimone, che si trova sull'Appennino bolognese a pochi chilometri dal confine toscano, potrebbe un giorno nascere una stella: o meglio, un impianto di ricerca sulla tecnologia della fusione nucleare, la stessa che illumina gli astri del cosmo. Il centro di ricerca Enea sul lago del Brasimone è infatti una delle nove candidature in campo...

Ecco l’antenato dei ragni: aveva la coda

Un fossile "straordinario" intrappolato nell'ambra per 100 milioni di anni sta sconvolgendo le teorie sulle origini dei ragni

Due studi pubblicati su Nature Ecology & Evolution, il primo “Cretaceous arachnid Chimerarachne yingigen. et sp. nov. illuminates spider origins” di un team di ricercatori cinesi, tedeschi, britannici, statunitensi guidato da  Bo Wang dell’Accademia cinese delle scienze e il secondo “Origin of spiders and their spinning organs illuminated by mid-Cretaceous amber fossils” su Nature Ecology & Evolution...

Ozono in calo Europa, Usa e Giappone, ma resta alto in Asia ed Europa meridionale (Italia compresa)

Un nuovo potente dataset rivela i modelli dell’inquinamento globale da ozono

Anche se in molte aree degli Usa, dell’Europa occidentale e del Giappone l'inquinamento da ozono stia diminuendo, molte persone che vivono in quei Paesi sperimentano ancora più di una dozzina di giorni all'anno in cui i livelli di irritazione polmonare superano gli standard sanitari. E’ la conclusione a cui arriva lo studio “Tropospheric Ozone Assessment...

Uno studio sul caso Nord Italia: lo smog possibile causa della fibrosi polmonare idiopatica

Legambiente: fallimento dei protocolli regionali nella lotta allo smog. M5S: soluzioni di lungo periodo e non misure emergenziali

Basandosi su oltre 2.000 nuovi casi di malattia registrati in Lombardia fra il 2005 e il 2010, individuati attraverso database sanitari amministrativi, lo studio “The association between air pollution and the incidence of idiopathic pulmonary fibrosis in Northern Italy” pubblicata sull’European da ricercatori del Centro studi sanità pubblica dell’università di Milano-Bicocca e dell’Unità operativa di...

Le microplastiche sono un grande pericolo per i giganti del mare

Microplastiche nelle balene, mante e squali anche negli oceani più incontaminati

Lo studio “Microplastics: No small problem for filter feeding megafauna” appena pubblicato su Trends in Ecology & Evolution da un team di ricercatori dell’università di Siena e della Marine Megafauna Foundation dell’università australiana di Murdoch rivela che «Le microplastiche, particelle di meno di 5 millimetri derivate dalla degradazione di rifiuti plastici, inquinano anche gli oceani...

Un’elevata esposizione alle radiazioni a radiofrequenza legata all’attività tumorale nei ratti maschi

Studio Usa: aumenta l'incidenza di schwannoma maligno osservata nel cuore

Secondo gli studi preliminari del National Toxicology Program (Ntp) Usa, «L'elevata esposizione alle radiazioni a radiofrequenza (RFR) nei roditori ha provocato tumori nei tessuti circostanti i nervi nei cuori dei ratti maschi, ma non nei ratti o topi femmina». I ricercatori dell’Ntp evidenziano che «I livelli di esposizione utilizzati negli studi sono stati uguali e...

È morto Nigel, il maschio di sula che amava una femmina di cemento (VIDEO)

Era considerato la sula più sola al mondo, ma ora sull’isola di Mana sono arrivate altre tre sule, anche grazie a lui

Nigel la sula è morto sulle scogliere dell’isola di Mana, al largo di Porirua City, a nord di Wellington accanto a una sula finta che aveva scelto da anni come compagna tra uno stormo in “nidificazione" le sule di cemento. Nigel, il solitario o "senza compagni",  come lo avevano chiamato gli ambientalisti di Friends of...

Fusione nucleare, presentate 9 candidature per ospitare il polo nazionale Dtt

Emilia Romagna e Toscana presentano una candidatura congiunta. Investimenti per 500 milioni di euro e oltre 1.500 addetti

Si è chiusa con la presentazione di 9 proposte la prima fase del percorso avviato da Enea con il bando per ospitare la Divertor Tokamak Test facility (Dtt), il più grande polo nazionale di ricerca sulla fusione nucleare che prevede investimenti per 500 milioni di euro. Alla scadenza del 31 gennaio hanno risposto presentando formale...

È finita l’epoca del clima stabile, colpa dell’inquinamento da carbonio

Uno studio conferma che in Europa e Nord America gli ultimi decenni sono stati più caldi degli ultimi 11.000 anni

Un team di ricercatori statunitensi ha hanno condotto uno studio sul clima che ha determinato che «Le recenti temperature in Europa e nel Nord America sembrano avere pochi precedenti, se non nessuno, negli ultimi 11.000 anni». Lo studio “Reconciling divergent trends and millennial variations in Holocene temperatures”, pubblicato su Nature da un team di ricercatori...

Nei prossimi 5 anni le temperature globali potrebbero già raggiungere gli 1,5° C in più (VIDEO)

Met Office: vicini a superare il livello di sicurezza del riscaldamento globale dell’Accordo di Parigi

Secondo il nuovo rapporto “Decadal forecast” appena pubblicato dal prestigioso Met Office britannico «La temperatura media globale annuale dovrebbe superare gli 1° C e potrebbe raggiungere gli 1,5° C sopra i livelli preindustriali nei prossimi cinque anni (2018-2022. C’è anche una piccola possibilità (circa il 10%)  che almeno un anno nel periodo potrebbe superare gli...

Orsi polari in deficit energetico: sempre più difficile catturare foche (VIDEO)

Uno studio rivela alti tassi metabolici negli orsi, il che significa che avrebbero bisogno di molte prede ricche di grassi

Qualche giorno fa è diventato virale il video di un orso polare (Ursus maritimus) emaciato e allo stremo perché il cambiamento climatico ha fatto scomparire le sue prede, ora il nuovo studio “High-energy, high-fat lifestyle challenges an Arctic apex predator, the polar bear”, pubblicato su Science da un team di ricercatori statunitensi e canadesi, rivela...

Festino in profondità nel cimitero dei calamari

Da due studi emerge l’importanza dei calamari nell’intero ecosistema oceanico

Calamari e polpi hanno sempre attirato l'attenzione dell'umanità. Nei secoli passati, i marinai li consideravano come mostri marini, oggi gli scienziati sono affascinati dalla loro intelligenza e dalle loro abilità fisiche. I calamari hanno caratteristiche biologiche affascinanti: alcuni sono bioluminescenti, sono veloci, hanno un’ottima vista e vivono sia nelle calde acque delle barriere coralline che nelle...

Lo scoiattolo rosso è tornato a Perugia

Interventi di ripopolamento e piantumazioni di specie appetibili come il nocciolo

U-Savereds “Management of grey squirrel in Umbria: conservation of red squirrel and preventing loss of biodiversity in Apennines”, il progetto Life promosso e realizzato dall’Istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale (Ispra), in collaborazione con la Regione Umbria, il Comune di Perugia, l’Istituto Zooprofilattico sperimentale umbria e marche, la Regione Lazio, Legambiente Umbria e l’Istituto Oikos,...

La termografia può rilevare se gli animali sono in salute, evitando di catturarli

Una tecnica non invasiva per capire la salute di un animale dallo studio a distanza della temperatura corporea

Secondo lo studio “Eye region surface temperature reflects both energy reserves and circulating glucocorticoids in a wild bird” pubblicato su Scientific Reports da un team di ricercatori dell’ Institute of Biodiversity, Animal Health & Comparative Medicine dell’università di Glasgow e della Schweizerische Vogelwarte, «La termografia può rilevare come stanno gli animali direttamente nel loro ambiente, evitando il...

Un team di ricerca italiano scopre i supertannini, una nuova classe di tannini nel vino

Sono marcatori dell’autenticità di un vino e potranno aiutare nella lotta contro le sofisticazioni

Un team di ricercatori italiani, composto da Edoardo Longo, Fabrizio Rossetti e Matteo Stampicchio, della Facoltà di scienze e tecnologie della Freie Universität Bozen – Libera Università di Bolzano (Unibz), e da Emanuele Boselli dell’università politecnica delle Marche, ha pubblicato sul Journal of the American Society for Mass Spectrometry lo studio “Isotopic Exchange HPLC-HRMS/MS Applied...

I fertilizzanti producono smog

I terreni coltivati della Central Valley della California sono una grande fonte di inquinamento da ossido di azoto

Secondo lo studio “ Agriculture is a major source of NOx pollution in California”, «Una fonte precedentemente non riconosciuta di ossido di azoto (NOx) sta contribuendo fino al 40% circa delle emissioni di NOx in California». Lo studio, pubblicato su  Science Advances, da un team di ricercatori dell’Università della California - Davis dell’Accademia cinese delle scienze...

Le orche possono imitare il linguaggio umano

L’orca Wikie è in grado di dire “hello”, “bye bye”, “Amy” e “one, two, three”

Lo studio “Imitation of novel conspecific and human speech sounds in the killer whale (Orcinus orca)” pubblicato su Proceedings of the Royal Society B  da Jose Z Abramson e Francisco Aboitiz (Pontificia Universidad Católica de Chile), Victoria Hernandez-Lloreda, Lino Garcia, Fernando Colmenares, (Universidad Complutense de Madrid) e Josep Call (University of St Andrews e Max-Planck...

I coccodrilli nani arancioni delle grotte potrebbero essere mutati in una nuova specie (VIDEO)

Vivono nelle caverne del Gabon e si nutrono di pipistrelli e grilli. Come si riproducono?

Nel 2008 l’archeologo Richard Oslisly scopri degli strani coccodrilli che vivono in un dedalo di grotte sotterrane del Gabon, ora la genetica rivela che starebbero evolvendosi in una nuova specie. Ad aggiungere stranezza alla stranezza, questi coccodrilli nani sono arancioni e vivono nell’oscurità delle grotte insieme a grilli e pipistrelli, che sono diventati il loro cibo....

Scandalo in Germania: l’Eugt testava i gas di scarico delle auto su scimmie ed esseri umani

Volkswagen, Daimler e Bmw di nuovo sotto accusa dopo il dieselgate. Ma dicono di non saperne nulla

Mentre gli attivisti di Greenpece protestano a torso nudo con polmoni dipinti di blu davanti alla sede della Commissione Europea a Bruxelles chiedendo "Clean Air Now", dalla Germania, una dei Paesi, insieme all’Italia, a rischio di deferimento alla Corte europea per  non aver rispettato i valori limite Ue per il biossido di azoto (NO2), introdotto...

L’impatto dei rifiuti di plastica sui mammiferi marini. Colpite 101 specie. Uno studio italiano

I più a rischio sono: tursiopi, capodogli, megattere e balena franca nordatlantica

Lo studio “Ecological effects of anthropogenic litter on marine mammals: A global review with a “black-list” of impacted taxa”, pubblicato si Hystrix, the Italian Journal of Mammalogy da Gianluca Poeta, Eleonora Staffieri, Alicia T.R. Acosta, dell'Università degli Studi Roma Tre, e Corrado Battisti, della “Torre Flavia” LTER (Long Term Ecological Research) Station e della Società...

Costruire una comunità di conservazione: il caso delle farfalle dell’Arcipelago Toscano

Uno studio internazionale sull’esperienza dell’Isola d’Elba

Al simposio 2018 della Butterfly Conservation Unit che si terrà dal 6 all’8 aprile alla Southampton University, in Gran Bretagna, uno dei più importanti appuntamenti scientifici mondiali sui lepidotteri, verrà presentata anche l’esperienza in corso all’Isola d’Elba con un lavoro intitolato “Building a conservation community: the caso of Tuscan Achipelago butterflies” (Costruire una comunità di...

Nell’Antropocene non c’è spazio per gli spostamenti dei mammiferi

Nei territori modificati dall’uomo i mammiferi si spostano molto meno che in quelli naturali

Nei territori modificati dall’uomo, i mammiferi si spostano in media solo da metà a un terzo delle distanze che percorrono abitualmente in natura. Sono i risultati dello studio “Moving in the Anthropocene: Global reductions in terrestial mammalian movements”, pubblicato su Science da un foltissimo gruppo internazionale di 115 ricercatori guidato della Senckenberg Gesellschaft für Naturforschung...

Ecco come il cervello costruisce la percezione dello spazio e del tempo (VIDEO)

Melcher (CIMeC, UniTrento): i risultati sperimentali di 5 anni di studio sui meccanismi di funzionamento dei neuroni e sulla coesistenza di più ritmi nell’attività cerebrale

Il progetto dell’European Research Council  (Erc)  CoPeST "Construction of Perceptual Space-Time"  (“Costruzione dello spazio-tempo percettivo”), ha dato al team di ricerca dell’Università di Trento una doppia soddisfazione: due pubblicazioni di rilievo internazionale in due mesi.  L’ultima è lo studio “Frequency modulation of neural oscillations according to visual task demands",  appena pubblicato su Proceedings of the...

Orologio della fine del mondo: mancano 2 minuti alla mezzanotte

Il rischio di una guerra nucleare e il riscaldamento globale spostano avanti le lancette. E il pericolo è Trump

Con il 2018 Doomsday Clock Statement,  lo Science and Security Board Bulletin degli Atomic Scientists, ha spostato avanti le lancette della “fine del mondo”  e sottolinea che «Il fallimento dei leader mondiali nell'affrontare le più grandi minacce al futuro dell'umanità è deplorevole, ma il fallimento può essere invertito. Siamo passati a due minuti a mezzanotte, ma...

Un nuovo registro globale “made in Italy” delle specie invasive per proteggere la biodiversità

Il GRIIS affiancherà la lista rossa Iucn per combattere l'estinzione, contribuendo a fermare le invasioni biologiche

Scientific Data ha pubblicato lo studio “Introducing the Global Register of Introduced and Invasive Species” nel quale Piero Genovesi e Lucilla Carnevali dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra),  Shyama Pagad (università di Auckland) e Melodie McGeoch (Monash University) – tutti e quattro dell’Iucn SSC Invasive Species Specialist Group - e Dmitry...

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