Dagli scarti del caffè prodotti da forno più sani e sostenibili, grazie alla ricerca italiana
Enea: «L’azienda di torrefazione campana, analizzata nello studio, può conseguire una riduzione di quasi il 60% dei costi legati allo smaltimento»
Nell’ambito del progetto europeo Biocircularcities è stato condotto uno studio – con i prima fila i ricercatori italiani dell’Enea – sull’uso alimentare del silverskin, il principale scarto organico della torrefazione del caffè, che oggi viene invece gestito come rifiuto e trasformato in compost. «L’analisi del ciclo di vita – spiega Giuliana Ansanelli, ricercatrice Enea – ha evidenziato...