[22/04/2011] News toscana

Livorno, finalmente una "mozione" favorevole: pił fontanelle per acqua e distributori di latte

Nel campo delle buone pratiche ambientali già il fatto che la politica si muova in favore di qualcosa, piuttosto che contro, è di per sé una notizia. Se si aggiunge poi che stavolta l'iniziativa è senza controindicazioni e, nel suo piccolo, totalmente rivolta alla sostenibilità, allora la notizia merita una particolare evidenza. Tutto questo preambolo per dare risalto alla mozione presentata dall'Italia dei Valori di Livorno alla Circoscrizione 3, firmata da Andrea Petrocchi, che chiede l'installazione di nuovi impianti di distribuzione di acqua di alta qualità e di latte crudo a filiera corta.

«Preso atto - si legge nella mozione - della positiva accoglienza da parte della popolazione livornese delle installazioni per l'approvvigionamento di acqua di alta qualità e di latte crudo a filiera corta; considerata la necessità di potenziare il servizio, dotando il territorio di altre installazioni di questo tipo nelle zone finora rimaste distanti dalle attuali postazioni, apprezzata la grandissima utilità di questi impianti, dal punto di vista del risparmio economico, dello sviluppo dell'economia locale e delle politiche per lo riduzione della produzione di rifiuti, visto l'utilizzo dei contenitori ricaricabili invece dell'usa e getta; chiede all'amministrazione comunale di attivarsi per favorire l'installazione di nuove postazioni per la distribuzione di acqua di alta qualità e di latte crudo, possibilmente abbinate in prossimità ai aree ben frequentate e facilmente raggiungibili, a partire dalla zona di parcheggio di viale della Libertà/Barriera Roma».

Ricordiamo che a Livorno sono tre le fontanelle di acqua di alta qualità messe a disposizione dall'Asa e una sola quella del latte di cui ci siamo spesso occupati (anche se recentemente il titolare dell'allevamento rosignanese che rifornisce tale distributore ha annunciato di voler aprire un secondo punto di distribuzione). Il successo è stato effettivamente enorme a dimostrazione che come minimo c'è attenzione per queste iniziative che sposano una certa economicità a un minor impatto ambientale (anche se si parla di piccoli numeri).

Il Comune, oltre a dare seguito (speriamo) a queste iniziative che ripetiamo sono meritevolissime, dovrebbe poi provvedere anche a rispettare precisi impegni su altre buone pratiche (restando solo in questo campo perché sennò si va fuori tema) che sono in realtà leggi a cui attenersi: come quella relativa agli acquisti verdi, altra questione che meriterebbe ben più di una mozione... aspettiamo fiduciosi. (af)

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