[12/04/2011] News

Gli Usa negano la licenza al reattore nucleare Epr di Edf

LIVORNO. La Nuclear regulatory commission (Nrc) Usa ha detto che «le applicatons di Unistar per costruire una nuova centrale nucleare a Calvert Cliffs attualmente non soddisfano le leggi federali in materia di proprietà». La Unistar Nuclear Energy, originariamente una joint venture 50 - 50 tra la francese Edf e l'americana Constellation Energy, sta progettando di costruire un reattore francese Epr nel sito nucleare di Calvert Cliffs, nel Maryland, dove già o la Constellation gestisce due reattori ad acqua pressurizzata. L'Edf ha assunto il controllo del 100% delle azioni dell'Unistar Nuclear Energy dopo aver comprato la quota del suo ex partner nell'ottobre 2010, dopo che la Constellation Energy aveva ritenuti insostenibili gli oneri finanziari da accollarsi per ottenere un prestito di garanzia federale Usa che secondo l'impresa nucleare americana avrebbe fatto saltare ogni convenienza economica.

Il tentativo (già costosissimo) dei francesi per costruire un Epr in America sembra essersi schiantato sul Federal regulation 10 CFR 50.38 Usa che vieta la concessione di una licenza di esercizio di centrali nucleari a società straniere. L'Unistar ha fatto diverse revisioni alla proprietà e delle informazioni finanziarie delle sue domande di combined construction and operation licence (Col) per il reattore, compresa la definizione di un cosiddetto "negation plan" che vedrebbe la società nominare un cittadino degli Stati Uniti come amministratore delegato per assicurare il controllo americano su rilevanti materie, e diversi sottocomitati di cittadini statunitensi per garantire il controllo Usa sulla salute, la sicurezza e le questioni relative all'affidabilità.

Ma il 6 aprile la Nrc ha scritto una lettera al presidente e amministratore delegato di Unistar,  George Vanderheyden, dove lo avvertiva che la richiesta di licenza non poteva soddisfare le direttive del 10 CFR 50,38.

La Nrc ha confermato che continuerà la sua revisione delle parti restanti del ricorso Col e per  mettere a punto la dichiarazione finale di impatto ambientale, «Mentre Unistar considera le sue opzioni per andare avanti». Viene lasciato così uno spiraglio aperto per Edf per trovare un altro partner statunitense, ma la Nrc sottolinea che «Tuttavia, la licenza non verrà rilasciata a meno che le esigenze del 10 CFR 50,38 non siano soddisfatte».  

L'avventura nucleare francese in America sembra sempre più una costosa disfatta, gli Epr negli Usa, gli stessi reattori che Sarkozy ha sbolognato a Berlusconi, sono già una voragine economica e senza nemmeno averli cominciati a costruire, come nei due cantieri in Francia e Finlandia, funestati da ritardi, continui incidenti ed enormi sovra-costi.

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