[07/04/2011] News

Gli Ecologisti democratici a Bologna lanciano le loro proposte per il governo delle cittą

FIRENE. Il prossimo sabato (9 aprile) a Bologna (Cappella Farnese del Palazzo comunale, in Piazza Maggiore, ore 9,15), in vista delle elezioni amministrative, Ecologisti democratici e Pd lanceranno le loro proposte per il governo delle città, per la sostenibilità ambientale e per lo sviluppo dell'economia verde durante il convegno "Ambiente e green economy: la città desiderabile".

La prima parte dei lavori, sarà coordinata da Silvia Zamboni (Nella foto) e dedicata alle esperienze virtuose delle capitali verdi europee (Nantes per la Francia, Stoccolma per la Svezia, Amburgo per la Germania, Victoria - Gasteiz per la Spagna) prese come modello di riferimento visti i risultati già conseguiti e gli impegni assunti per migliorare le loro performance.

greenreport.it ha chiesto a Zamboni quali sono gli obiettivi dell'iniziativa e se verrà ripetuta anche in altre città dove sono impegnati candidati sindaci del Pd

«L'incontro di sabato ha valenza locale, sarà presente il candidato a sindaco di Bologna Virginio Merola che in un punto specifico del suo programma "Svolta ecologica" ha preso impegni precisi sui temi che proporremo anche sabato. L'importanza è più estesa se consideriamo che i quattro quinti dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea vivono nelle città. Nelle aree urbane sono necessarie quindi politiche per la mobilità sostenibile, volte anche al miglioramento della qualità dell'aria, per l'incremento delle fonti rinnovabili per migliorare la gestione dei rifiuti solidi urbani. E' necessario quindi caratterizzare le politiche amministrative indirizzandole verso la green economy».

Al di la della volontà dei singoli, queste politiche non sono semplici da attuare localmente se a livello di governo centrale poi vengono "massacrate".

«Infatti. Sabato sarà anche l'occasione per tornare a denunciare gli effetti del decreto azzera incentivi sulle rinnovabili, emanato dal governo, fonti rinnovabili che dovranno in seguito camminare da sole ma in una fase di avvio hanno bisogno di sostegno e di opportunità. Del resto come riportato da uno studio del Politecnico di Milano la green economy occupa 120 mila persone con un giro economico di circa 11 miliardi di euro. Quindi già oggi è un settore importante dell'economia. Torneremo anche ad evidenziare come la moratoria apparente sul nucleare serve solo ad oltrepassare la data del referendum sul nucleare e una posizione seria da parte del governo, visto anche quel che è successo in Giappone, sarebbe stata il blocco del ritorno all'atomo e non il fermo per un anno. Sabato ribadiremo fermamente l'appoggio al referendum antinucleare e il nostro "si" per l'abrogazione». 

Il convegno, sarà aperto da Fabrizio Vigni, presidente degli Ecodem, e concluso dagli interventi del candidato a sindaco di Bologna Virginio Merola e del segretario del Pd Pierluigi Bersani. Sono previsti tra gli altri anche gli interventi del presidente della Regione Emilia Romagna Vasco Errani, Raffaele Donnini, segretario provinciale Pd Bologna, Ermete Realacci, responsabile Green Economy del Pd, Stella Bianchi, responsabile Ambiente Pd. La seconda parte del dibattito sarà incentrata su "efficienza energetica e rinnovabili, no al nucleare sì alla green economy" con la partecipazione di imprese ed operatori del settore.

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