[31/03/2011] News toscana

Bramerini: il presidio Arpat di San Romano verrą mantenuto

FIRENZE. L'attività di controllo e monitoraggio nel distretto del Cuoio continuerà come prima grazie anche al "distaccamento" Arpat di San Romano che verrà mantenuto. «L'attività del presidio Arpat di San Romano proseguirà. Il centro non verrà smantellato ma continuerà nel suo lavoro anche grazie al sostegno degli enti locali» ha ribadito l'assessore regionale all'ambiente e all'energia Anna Rita Bramerini (Nella foto) rispondendo a chi, allarmato, è tornato a parlare di un possibile smantellamento della struttura. «Timori infondati che vengono diffusi in un territorio dove, grazie ai molti sforzi compiuti dalle istituzioni e dagli imprenditori locali, molto si è fatto e si sta facendo per migliorare la qualità dell'ambiente».

La Regione ha specificato che il futuro del centro di San Romano, è stato al centro della Conferenza permanente di Arpat che si è svolta lo scorso settembre. Proprio in quell'occasione la provincia di Pisa ha comunicato l'interesse di mantenere attiva la struttura rimandando la definizione delle risorse alla stipula di un apposito Accordo con i comuni interessati. La stessa Regione tuttavia ricorda che nell'Agenzia è in atto un processo di riorganizzazione che è conseguente alla recente legge di riforma accolta con largo consenso e che tale processo è funzionale agli scopi senza che vengano pregiudicati risultati e performance. «Non spetta all'assessore regionale decidere come organizzare le strutture e le attività di Arpat che, in quanto soggetto terzo, gode della sua autonomia funzionale e organizzativa» ha concluso Bramerini. Senza dubbio, dovrebbe essere così. Ma pensiamo, anche in considerazione della nuova nomina ai vertici dell'Agenzia, che la Regione qualche voce in capitolo la possa avere.

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