[30/03/2011] News

Grande successo per "Riciclare è un'arte"

Circa settanta bambini hanno partecipato ai tre laboratori che si sono tenuti domenica (27 marzo) mattina a Castello Pasquini di Castiglioncello . Rifiuti, riciclaggio artistico e teatro: queste le tre parole chiave della giornata organizzata da Armunia e REA che ha visto la partecipazione di molti bambini. Al mattino a partire dalle 10 si sono tenuti i laboratori di riciclo creativo RI-CREAZIONE tenuti dalle operatrici della REA, di un'ora ciascuno, con gruppi di bambini accompagnati dai genitori. I piccoli, attraverso l'uso di forbici e cannucce, hanno avuto modo di creare particolari e variopinti fiori di ogni tipo attraverso il riutilizzo delle bottiglie di plastica. Quelle stesse bottiglie che molti di loro il pomeriggio consegnano alla biglietteria del teatro in cambio di un biglietto ridotto a tre euro. Scopo dell'iniziativa è stato quello di sensibilizzare, divertendosi, alla raccolta differenziata e al riutilizzo dei materiali in plastica attraverso un'attività di riciclaggio creativo. La riduzione degli sprechi passa anche attraverso l'arte, intesa come strumento di comunicazione, con cui lanciare messaggi che fanno riflettere grandi e piccoli sul consumo consapevole e critico formandone una coscienza ecologica. Al pomeriggio ai bambini che hanno partecipato ai laboratori, si sono aggiunti ancora altri bimbi, in tutto erano 190, che anche in questo caso accompagnati dai genitori, hanno assistito allo spettacolo UNO del Teatro delle Apparizioni. La scena in cui l'attore, un uomo solo e affamato, si muoveva era una discarica, con oggetti ormai in disuso, buttati e apparentemente inutilizzabili. L'uomo era in cerca di cibo ma non trovava niente da mangiare, attorno a sé solo brutti oggetti non commestibili. Eppure, lentamente la natura meravigliosa di quegli oggetti si è svelata ai suoi occhi e così ha iniziato un gioco, un canto della bellezza che viene dalla bruttezza, un inno alla capacità di sognare. La visione di UNO aveva l'intento di sollecitare la capacità di guardare al mondo con occhi diversi, invitando tutti a trasformare "ciò che è" in "ciò che potrebbe essere" per scoprire la meraviglia insita nelle cose. Al termine dello spettacolo, a conclusione di un'intensa ma sicuramente educativa e piacevole giornata, la Bottega di Papacqua ha offerto a tutti una classica merenda toscana a base di schiacciata, pane e pomodoro, pane e olio e pane burro e acciughe.

Torna all'archivio