[24/03/2011] News toscana

Depurazione industriale area pratese: Gida Spa continuerą a gestire gli impianti

FIRENZE. La provincia di Prato ha espresso soddisfazione per il parere espresso dalla Commissione nazionale sull'uso delle risorse idriche, interpellata dalla Regione Toscana in merito alla gestione degli impianti di depurazione industriale. La Commissione ha stabilito che la gestione degli impianti di depurazione industriale a servizio dei distretti produttivi, può essere svolta da soggetti diversi da quello che gestisce il servizio idrico integrato individuato dall'Aato (Autorità di ambito territoriale ottimale).

Per quanto riguarda il territorio pratese lo sguardo è rivolto a Gida Spa che continuerà quindi a gestire gli impianti di depurazione industriale. «Siamo molto soddisfatti di questa conferma, che la provincia ha sostenuto fin dall'inizio - ha dichiarato l'assessore all'Ambiente Stefano Arrighini - Vengono premiati gli sforzi di coloro che a Prato hanno lavorato perché fosse raggiunto questo obiettivo. Naturalmente decisivo è stato l'impegno della Regione. Si tratta di un risultato che permetterà a Gida di continuare ad operare per il bene della città».

Gestione impianti depurazione acque (Gida), società per azione mista pubblico privata a cui partecipano l'amministrazione comunale di Prato (47,92%), l'Unione industriale pratese (45,08%) e Consiag 8%, sarà quindi in grado di proseguire nella gestione degli impianti di depurazione di Baciacavallo e del Calice, nelle attività di recupero su scala industriale di acqua usata e nella distribuzione attraverso acquedotti industriali alle aziende tessili pratesi e al vivaismo pistoiese. Tra l'altro a seguito di questo parere potranno essere completati gli interventi previsti negli accordi di programma stipulati con il ministero dell'Ambiente per il definitivo miglioramento dei trattamenti depurativi ed il riutilizzo delle acque reflue recuperate.

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