[23/03/2011] News

Incredibile Chavez: ĞLa vita su Marte distrutta dal capitalismo imperialistağ

LIVORNO. Sembra di essere capitati in una delle surreali scene di "Fascisti su Marte" di Corrado Guzzanti, ma è tutto vero: su Marte ci sarebbe stata vita, ma sarebbe scomparsa a causa del capitalismo e dell'imperialismo. A dirlo è il sempre più imprevedibile presidente del Venezuela Hugo Chavez che ha approfittato della Giornata mondiale dell'acqua, celebrata ieri, per inserire nel suo discorso ufficiale questa teoria della lotta di classe ormai non più internazionale ma interplanetaria.

Chavez ha spiegato che «Ho sempre detto ed inteso dire che non sarebbe strano che ci sia stata un giorno una civiltà su Marte. Ma è arrivato il capitalismo, è arrivato l'imperialismo ed ha terminato il pianeta».

Chavez, che forse ha visto troppi film di Terminator con Arnold Schwarzenegger, ha spericolatamente collegato questa sua teoria fantascientifica sull'imperialismo alla Star Wars con l'impoverimento delle risorse idriche del nostro mondo: «Attenzione! Qui sul pianeta Terra, dove centinaia di anni fa si trovavano immense foreste, oggi non c'è nient'altro che deserto. La dove c'erano dei fiumi, attualmente ci sono dei deserti».

L'unica consolazione per Chavez è che almeno Marte si sia preso una rivincita sul disastro capitalista-imperialista che avrebbe cancellato la vita dalla sua superficie: oggi tutti lo chiamano il pianeta rosso.

Sarà per questo, per una specie  di archeologia del socialismo reale, che l'ex compagno Putin sta preparando un motore atomico per le astronavi che dovrebbero portare l'uomo su Marte?

Chissà se Chavez manderà un equipaggio di socialisti bolivaristi venezuelani per rimediare i danni fatti dall'imperialismo capitalista marziano?  Magari il suo amico Gheddafi potrebbe chiedere asilo politico su Marte e Berlusconi (altro suo amicone da pacche sulle spalle petrolifere) sarebbe meno preoccupato per la sua sorte...

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