[28/02/2011] News toscana

Pistoia: il sindaco Berti espone il “piano” per salvare la linea ferroviaria Porrettana

FIRENZE. Il sindaco di Pistoia Renzo Berti (Nella foto) si schiera contri i tagli alla linea ferroviaria Porrettana e in difesa delle peculiarità del suo territorio costituito in buona parte da montagna. «Non abbiamo partecipato alla scelta di ridimensionare il servizio ferroviario sulla linea Porrettana e non possiamo condividerla. La logica dei numeri e dell'economia è inesorabile ma va gestita con lungimiranza, considerando la montagna una risorsa e non un problema. Il comune di Pistoia con i suoi 237 km quadrati ha un territorio molto vasto e una buona parte di questo è montano. Si tratta di terre e di luoghi preziosi, per la qualità dell'ambiente e per la perdurante capacità delle persone di stare uniti, di sentirsi comunità. Siamo quindi impegnati a valorizzare questi luoghi evitando di applicare la logica secca e brutale del calcolo economico».

L'amministrazione comunale sul tema dei tagli al servizio ferroviario cosiddetto minore, ed in particolare alla linea Porrettana, ha organizzato un'assemblea (molto partecipata) tenuta ieri a Pracchia. Il sindaco ha ribadito quali sono le priorità e le direttrici su cui operare: «la formalizzazione dell'impegno dichiarato dall'assessore regionale a che la linea Porrettana non venga dismessa, né oggi né dopo la scadenza nel 2014 del contratto con le Ferrovie; il suo sviluppo in chiave metropolitana, cioè da Pracchia a Firenze, ed in sinergia con il versante emiliano; l'incremento di alcune corse, tenendo conto in primo luogo delle esigenze orarie delle popolazioni interessate; la rimodulazione del servizio di autobus per limitare i disagi nelle frazioni collegate dal treno e dar luogo ad una migliore integrazione con quello ferroviario. Si tratta di opzioni che dovremo portare sul tavolo del confronto istituzionale con la Regione e verificare nel loro sviluppo con le popolazioni interessate il prossimo 4 marzo».

L'amministrazione comunale è convinta che attraverso l'attuazione di questo "piano" si possano valorizzare al massimo le potenzialità ferroviarie come servizio sia per i passeggeri, per il commercio e il turismo e  anche come supporto alle esigenze produttive di AnsaldoBreda. «A Pistoia stiamo lavorando ad un grande progetto per il decollo del museo dei treni. Il collegamento con la storica linea Porrettana appare del tutto naturale. Ma non solo per il suo significato storico, bensì perché ancora oggi può svolgere funzioni assolutamente preziose» ha concluso Berti.

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