[22/02/2011] News

Incidente nucleare in Corea del sud, chiuso il reattore del Kaeri

LIVORNO. L'agenzia ufficiale cinese Xinhua ha dato la notizia che il 20 febbraio un centro di ricerca nucleare sudcoreano ha emesso un allarme radiazioni che ha costretto il personale  all'immediata evacuazione  dell'impianto.

Secondo la stampa locale intorno alle 15,30 ora locale è stato lanciato un "white warning" dal Korea atomic energy research institute (Kaeri), gestito dallo Stato, a Daejeon, una città a circa 60 km a sud della capitale Seoul, dopo che perdite radioattive minori erano già state riscontrate nella notte, intorno alle 1.03, in un reattore Hanaro da ricerca di 30 megawatt (Nella foto).

Il reattore è stato spento subito e tre persone dello staff sono state immediatamente evacuate.
Il "white warning"  è l'allarme più basso del sistema di allerta sudcoreano basato su tre livelli e di solito viene lanciato quando vengono riscontrate fughe radioattive all'interno di un impianto. Il Kaeri assicura che non ci sono radiazioni all'esterno e che non si segnalano feriti, però la causa dell'incidente resta ancora da determinare e sul sito del Kaeri non c'è notizia dell'incidente, della chiusura del reattore e di quando riprenderà le attività..

La cosa è imbarazzante per la potente lobby nucleare sudcoreana perché l'impianto, che ha dato un grosso contributo allo sviluppo del nucleare nel Paese, viene presentato come uno dei gioielli tecnologici del governo di Seoul, tanto da essere spesso visitato da delegazioni straniere che trattano affari nucleari con la Corea del sud, le ultime  delegazioni arrivate sono quelle di Algeria, Mongolia e Kuwait.

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