[29/05/2013] News toscana

Studiare il territorio che cambia: la Toscana diventa capitale della cartografia open source

Un nuovo strumento a servizio dei tecnici di aziende pubbliche e private e delle stesse istituzioni, messo a disposizione dal sistema informativo territoriale e ambientale della Regione Toscana. Si tratta di una sorta di "macchina del tempo" che consente di navigare sul territorio toscano e di svelarne con una zoomata il dettaglio delle trasformazioni che hanno interessato sia il territorio che la sua cartografia. Le novità di questo sistema sono state illustrate oggi nel corso del seminario L'infrastruttura geografica toscana e i servizi di condivisione dati verso la direttiva europea Inspire

«Tutto il sistema è ad accesso libero, realizzato con software Open Source e facendo circolare i dati in internet esclusivamente con formati aperti, come richiesto dalle norme più recenti e dalla direttiva europea Inspire- ha spiegato l'assessore regionale al governo del territorio Anna Marson- Grazie all'egregio lavoro svolto dagli uffici regionali sarà possibile a chiunque visualizzare le oltre 90 mila fotografie aeree che la Regione possiede e consultare le cartografie topografiche e i catasti storici regionali che documentano il territorio toscano a partire dalla prima metà dell'Ottocento fino ad oggi».

Quindi l'infrastruttura geografica regionale, cioè quell'insieme di dati, di servizi, di regole che consentono lo scambio su internet tra più soggetti di informazioni relative al territorio e all'ambiente, sarà dotata di un servizio in più che arricchisce il bagaglio di conoscenze di chi studia per vari motivi il territorio. «Sono evidenti - ha continuato l'assessore - le ricadute positive di questa accessibilità che contribuisce a favorire l'interscambiabilità dei dati tra gli strumenti di governo del territorio dei diversi enti, oltre a facilitare l'accesso dei cittadini e delle imprese alle risorse della pubblica amministrazione».

 Durante il seminario è stata sottolineata l'importanza dell'avvio di un sistema federato con cui la pubblica amministrazione mette in rete il proprio patrimonio di dati geocartografici, condividendolo con i cittadini, il mondo del lavoro e della ricerca. Tra l'altro, proseguendo il percorso verso il rilascio del proprio patrimonio informativo come Open Data, la Regione ha adottato specifiche licenze "Creative Commons" che stabiliscono che i dati possono essere liberamente scaricati ed utilizzati da tutti i soggetti interessati.

«La Toscana da sempre capitale italiana della cartografia grazie alla storica presenza dell'Istituto Geografico Militare, conferma vitalità e spirito di iniziativa sul fronte dell'informazione geografica proprio a poche settimane dall'avvio della Conferenza Europea Inspire che si terrà a Firenze dal 23 al 27 giugno prossimi», ha concluso Marson.

Le pagine del sito regionale sulla cartografia sono disponibili: www.regione.toscana.it/cittadini/territorio-e-paesaggio/informazione-geografica.

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