[28/05/2013] News

Cina, cresce la domanda di energia: raggiungerà il picco tra il 2030 e il 2035

Secondo Zhong Ziran, ingegnere capo del ministro del Territorio e delle risorse della Cina, «La domanda energetica cinese continuerà a crescere parallelamente all'industrializzazione ed all'urbanizzazione del Paese e dovrebbe raggiunger il suo picco tra il 2030 e il 2035»-

Intervenendo ad un workshop che si è tenuto a Xiamen, Zhong ha spiegato che «Il consumo energetico del Paese progredirà del 4,5% all'ano nel corso dei prossimi 20 anni. Le domande cumulate in carbone, petrolio e gas naturali raggiungeranno rispettivamente 82,6 miliardi di tonnellate, 12 miliardi di tonnellate e 5.800 miliardi di metri cubi», quindi una crescita energetica ancora molto fossile e dominata dal carbone.

Petrolio e gas rappresentano circa il 20% del consumo energetico della Cina. Un rapporto della China national petroleum corporation ha rivelato che il livello di dipendenza del colosso asiatico dalle importazioni di petrolio greggio è del 56% e quello del gas  del 29% e che «Questo rappresenta una grande sfida per assicurare la sicurezza energetica della Cina».

Nel 2012 la Cina ha utilizzato 3,62 miliardi di tonnellate equivalenti di carbone, un aumento del 3,9% sul 2011 e si è confermata come il Paese che consuma più energia al mondo. Più del 60% dell'energia che sostiene la rapidissima crescita della Repubblica popolare cinese viene dal carbone che, come ammette lo stesso Zhong «Produce gravi problemi di inquinamento. Quest'ultimi costringono la Cina ad esplorare delle fonti più pulite».

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