[08/05/2013] News

Terna: crollano i consumi di energia elettrica in Italia, ma aumentano le rinnovabili

Secondo i dati pubblicati nel rapporto mensile di Terna sul Sistema elettrico nazionale, nel mese di aprile la richiesta di energia elettrica in Italia è stata pari a circa 24.299 GWh, con una  diminuzione dell'1,8% rispetto allo stesso mese del 2012.

La diminuzione, però, risulta maggiore (-2,9%) se il dato viene rapportato al calendario e alla temperatura. Infatti rispetto all'anno scorso, il mese di aprile ha avuto un giorno lavorativo in più (20 invece di 19) e ha registrato una temperatura media più bassa di circa mezzo grado.

Se analizzato da un punto di vista territoriale, il calo dei consumi non è distribuito in maniera omogenea sul territorio nazionale. Infatti, il crollo si è avuto soprattutto al Sud (-6,1%) e nel Centro (2,3%), mentre al Nord si ha addirittura un aumento seppur minimo (+0,6%).

Anche dal punto di vista del picco di potenza massima richiesta, registrato venerdì 5 aprile alle ore 11 e pari a 45.320 MW, si è avuto una diminuzione del 3,3% sul valore registrato nel corrispondente mese dell'anno precedente.

Dei 24.299 GWh del bilancio energetico del nostro paese nel mese di aprile 2013, l'87,6%, cioè 21.573 GWh, sono ascrivibili alla produzione netta nazionale (+1,4% rispetto allo scorso anno) e i restanti 3.018 al saldo con l'estero (-18,4%). Quest'ultimo rimane negativo: con 3.204 GWh di importazioni a fronte di soli 186 di esportazione, risultato comunque decisamente migliore dell'aprile del 2012, quando il saldo era stato di -3.697GWh.

Per quanto riguarda la produzione interna, invece, a fronte di un netto calo della produzione termoelettrica (12.909 GWh, -13,7% rispetto all'anno passato) continua la crescita delle energie rinnovabili, con l'idroelettrico (4.774 GWh) e il fotovoltaico (2.129 GWh) a fare da traino. Il primo ha sicuramente beneficiato della piovosità dell'inizio del 2013 rispetto all'anno precedente, registrando un aumento del 61,0%. Il secondo è cresciuto del 35,2%, grazie alle nuove installazioni entrate a regime. Seguono poi l'eolico (1.323 GWh) e il geotermico (438 GWh), entrambi sostanzialmente stabili rispetto al 2012 (-1,9% il primo e +0,2%il secondo).

Il bilancio energetico, anche considerando il primo quadrimestre dell'anno (gennaio-aprile) registra un calo significativo rispetto allo stesso periodo del 2012: -3,5%, che in termini "decalendarizzati" è pari a - 2,7%.

Il Rapporto è scaricabile a questo link

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