[26/04/2013] News toscana

Calda, calda estate… e l'agricoltura impazzisce. L'analisi dell'Università di Pisa

Ondate di caldo, crisi idriche, abnormi precipitazioni, sono eventi climatici estremi i cui effetti sull'agricoltura saranno al centro di una Giornata di studio organizzata dalla Sezione Centro-Ovest dell'Accademia dei Georgofili e dal Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali dell'Università di Pisa.

L'analisi partirà da alcuni aspetti dell'impatto della "calda, calda estate 2012" sull'agricoltura e sui popolamenti forestali. «Da diversi anni a questa parte stiamo assistendo a fenomeni più o meno accentuati nei cambiamenti climatici. Si può discutere sui possibili scenari futuri, ma si deve riconoscere che da qualche decennio frequenti sono le "anomalie", relative soprattutto all'estremizzazione degli eventi climatici che interagiscono negativamente con le condizioni di vita», hanno spiegato gli organizzatori.

Il fenomeno forse più appariscente è rappresentato dalle "ondate di calore", periodi prolungati nei quali le temperature sono significativamente superiori alle medie storiche, a cui si associano carenza idrica e fenomeni di inquinamento atmosferico. Ne derivano quindi situazioni di pesante stress per gli esseri viventi. «L'estate 2012 è stata, appunto, caratterizzata da queste condizioni meteo e, oltre al disagio subito dagli esseri umani, sono stati certamente interessati diversi comparti produttivi, a cominciare dagli allevamenti zootecnici, dalle produzioni agrarie e dai sistemi forestali. Le implicazioni, poi, si estendono al sistema dei prezzi di mercato delle derrate, alle interazioni ospite/parassita ed a un'infinità di effetti collaterali».

Il seminario si terrà Venerdì 10 maggio 2013, presso l' Aula Magna del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali, dell'Università di Pisa (Via del Borghetto, 80. ore 9-13).

Programma dei lavori

Apertura: Rossano Massai, direttore del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-ambientali

Relazioni: Coordina Filiberto Loreti, presidente della Sezione Centro-Ovest dell'Accademia dei Georgofili

- Il punto di vista del climatologo, Giampiero Maracchi

- Estate 2012: non solo caldo (inquinamento da smog fotochimico), Giacomo Lorenzini

- Effetti sulle produzioni frutticole (compreso vite e olivo), Rosario  Di Lorenzo

- Effetti sulle produzioni orticole, Antonio Elia e Domenico Ventrella

- Gli effetti dello stress da caldo sulle produzioni zootecniche e sul benessere animale, Marcello Mele e

Umberto Bernabucci

- Effetti sui prezzi al consumo delle derrate ortofrutticole, Duccio Caccioni

- Effetti sui sistemi forestali, Giuseppe Scarascia Mugnozza

Casi di studio:

- Il problema delle micotossine nel mais nell'estate 2012, Roberto Causin

- Dati ecofisiologici nella pineta di San Rossore nell'estate 2012, Marco Matteucci

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