[22/04/2013] News

Il Comune di Vinci lancia l'iniziativa "Porta la Sporta"

Dal 29 aprile al 5 maggio, gli esercizi coinvolti nel progetto, distribuiranno ai loro clienti una borsa riutilizzabile, realizzata insieme a Publiambiente

Prosegue l'impegno ambientale del Comune. A poco più di un mese dall'importante riconoscimento ricevuto da COREVE per gli eccellenti risultati raggiunti nella raccolta differenziata del vetro, l'Assessorato all'Ambiente lancia, per il terzo anno consecutivo,  l'iniziativa "Porta la Sporta".

L'obiettivo è, naturalmente, quello di sensibilizzare i cittadini sul tema della riduzione dei rifiuti ed in particolar modo sull'uso di borse riutilizzabili al posto dei sacchetti di plastica.

Nella settimana compresa dal 29 aprile al 5 maggio, coloro che effettueranno un acquisto presso i negozi di alimentari, frutta e verdura, macellerie e panetterie coinvolti nell'iniziativa, fino ad esaurimento, riceveranno una "sporta" realizzata insieme a Publiambiente, da riutilizzare per i propri acquisti. Le attività interessate, insieme alle borse da distribuire ai clienti, riceveranno una locandina come riconoscimento.

Con questa iniziativa - ha commentato Gloria Testi, assessore all'ambiente - vogliamo portare ancora una volta l'attenzione sull'importanza dell'impegno da parte di ciascuno: anche un gesto semplice, come quello di fare la spesa, può essere rivisto in un'ottica di maggiore sostenibilità. Questo progetto - ha proseguito Testi - rappresenta un nuovo tassello nel percorso di diffusione delle buone pratiche ambientali che la nostra amministrazione sta portando avanti con successo, grazie all'ottima risposta e sensibilità che i cittadini hanno sempre mostrato. Tra queste, vale senz'altro la pena di ricordare l'installazione del Fontanello di Acqua ad Alta Qualità ed il progetto di sensibilizzazione dedicato alle famiglie con nuovi nati, a cui abbiamo consegnato un kit di pannolini ecologici e buoni sconto per l'acquisto di quelli lavabili. Un'esperienza che quest'anno riproporremo portandola in maniera sperimentale anche al nostro nido".

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