[19/04/2013] News toscana

Firenze, gli architetti aprono un focus su Gavinana

«Non lasciamo che l'Ex3 diventi una nuova cattedrale nel deserto»

E' stato il quartiere di Gavinana protagonista del terzo appuntamento di "Firenze che sarà",  il ciclo di assemblee pubbliche organizzate dall'Ordine degli architetti e da Image per parlare con la cittadinanza del futuro urbanistico della città a partire dalla visione di filmati di architettura contemporanea. Tra le proposte emerse durante l'incontro, il potenziamento della rete di piste ciclabili, la creazione di un percorso d'arte integrato dotato di aree di sosta e di svago che unisca il centro storico della città con la periferia e poi il dibattito si è soffermato sul futuro del centro per l'arte contemporanea Ex3, nato nella vecchia area industriale Longinotti e recentemente assegnato ad un nuovo gestore attraverso un bando comunale.

«Da un lato si dovrebbe agire sulle infrastrutture, creando nell'area una rete capillare di mobilità dolce, in primo luogo attraverso il potenziamento delle piste ciclabili, specie nei tratti di viale Giannotti e viale Europa- hanno sottolineato gli architetti- dall'altro, si potrebbe pensare alla creazione di un percorso museale integrato che 'cucia' e metta a sistema il patrimonio artistico rinascimentale con quello contemporaneo, il centro con la periferia della città, con aree di sosta attrezzate e infrastrutture all'aperto per pedoni e cicli. Questo attraverso interventi "leggeri" e low cost se affidati alle capacità di giovani creativi sul modello della Highline di New York, che potrebbero rilanciare il progetto di 'museo diffuso' più volte auspicato dall'amministrazione comunale». Per quanto riguarda la Ex3, è emersa la necessità di rendere sempre più accessibile e 'centrale' la struttura per una riqualificazione complessiva del quartiere che oggi vive in larga misura solo della capacità attrattiva del centro commerciale, «scongiurando al contempo il pericolo che la struttura diventi una nuova cattedrale nel deserto» hanno concluso gli architetti.

La prossima tappa di "Firenze che sarà" è prevista nel cuore storico della città, agli Uffizi, in programma per giovedì 16 maggio.

 

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